Bolzano chiude il Pick Round con una sconfitta

Bolzano chiude il Pick Round con una sconfitta

Seconda, ininfluente sconfitta per il Bolzano che, al Palaonda, deve cedere per 1-3 ai Vienna Capitals al termine di una partita decisa dagli special team (tutte le reti sono arrivate in superiorità numerica), con i Foxes che posso recriminare anche contro la mala sorte, visti i due pali clamorosi colpiti nel terzo periodo da Plastino e Bardaro e che avrebbero potuto indirizzare la gara in senso diverso.

©Valentina Gallina

Il Bolzano si rende subito pericoloso con una discesa di Miceli che chiama Starkbaum alla replica; poco dopo il portiere ospite deve impegnarsi per disinnescare la combinazione fra Gazley e Findlay. Ci prova anche Robertson su invito di Halmo, Starkbaum respinge ancora. I Capitals provano ad alzare il ritmo per tenere i Foxes lontani dalla propria porta, ma non riescono a rendersi pericolosi, offrendo anzi il fianco ai contrattacchi biancorossi che, però, deficitano in fase conclusiva anche se Starkbaum deve respinger la conclusione di Bardaro. Si fanno vedere anche gli ospiti con un tiro di Leduc che prova a sfruttare un errore difensivo di Fournier, Irving ci mette una pezza il primo powerplay di serata è a favore del Bolzano che, però, fa molta fatica ad impostare la superiorità numerica e rischia grosso quando Archibald prova ad involarsi verso la porta dei Foxes. Il Bolzano mantiene alta la pressione e con Catenacci sfiora più volte la rete del vantaggio: prima con un rovescino in girata e poi con una doppia conclusione che fa venire i brividi a Starkbaum. Gli ospiti provano a pungere con Archibald prima e Vukowits poi, ma senza riuscire a trovare il varco giusto; sul fronte opposto Gazley prova a superare Starkbaum che si salva coin un intervento alla disperata. Alla seconda opportunità con l’uomo in più, il Bolzano colpisce: Miceli serve Findlay che, a sua volta passa ad Insam che, dalla sua mattonella, spedisce il disco in rete. 1-0 Bolzano alla fine della prima frazione.

In avvio di seconda frazione è ancora il Bolzano a rendersi pericoloso con Youds, ma Starkbaum non si lascia sorprendere. Vienna prova ad aumentare il proprio ritmo e ad alzare il proprio baricentro e, dopo aver mancato alcune occasioni, trova meritatamente il pareggio in superiorità numerica grazie ad Hartl che devia alle spalle di Irving il rebound concesso dal portiere dei Foxes sul tiro di Rotter sporcato da Artner. Il gol galvanizza gli ospiti che sfiorano il vantaggio con Grosslercher, il cui tiro si impenna davanti alla porta del Bolzano , terminando poi fuori. Anche il Bolzano sfiora il gol con Halmo, ma incredibilmente al numero 91 dei Foxes non riesce l’ultimo tocco dopo aver fatto sdraiare Starkbaum. La partita si accende: Catenacci fa partire un contropiede e serve per Bardaro; Starkbaum respinge e sul proseguimento dell’azione, Rotter è costretto al fallo per evitare il tap-in di Catenacci; con l’uomo in più i Foxes vanno per due volte vicinissimi al gol prima con un tiro di Plastino che termina fuori di pochissimo dopo esser passato sotto i gambali di Starkbaum e poi con Gazley che sfiora il palo lontano in diagonale. Alla seconda superiorità numerica il Vienna colpisce ancora una volta sempre con Hartl che devia in rete un delizioso assist di Rotter. Nel finale di frazione Irving salva su Grosslercher imbeccato da Loney, poi Bardaro colpisce l’esterno della rete in diagonale. Vienna al secondo riposo in vantaggio per 1-2.

Le due squadre cominciano la frazione conclusiva abbastanza guardinghe, anche se il primo acuto è degli ospiti. Il ritmo della partita cala vistosamente, le due contendenti non paiono voler affondare il colpo ma il Bolzano sfiora il gol del pareggio con una fucilata di Plastino che colpisce in pieno la base del palo; nell’azione successiva sono gli ospiti a rendersi pericolosi in ripartenza. Il Bolzano sembra un

Dan Catenacci

po’ svagato, mentre gli ospiti sono decisamente più aggressivi e presenti. Youds si fa mandare ancora in panca puniti, ma questa volta il PK biancorosso regge e, a parte un tiro di Rotter che colpisce la maschera di Irving, gli ospiti non creano altre grosse occasioni. Tornati in parità numerica, i Foxes attaccano e Miceli spreca un bel contropiede 2 contro 1 scegliendo la conclusione personale al passaggio su uno smarcato Giliati, permettendo così a Starkbaum di salvare. La buona sorte di certo non è dalla parte del Bolzano che prima sfiora il palo con una conclusione di Insam scoccata in equilibrio precario e poi Bardaro, lanciato in contropiede, colpisce un altro palo clamoroso. Halkmo spedisce il disco direttamente fuori dal ghiaccio e viene mandato nel penalty box per ritardo di gioco; bastano 20 secondi al Vienna per chiudere definitivamente i conti con Loney che insacca di prima intenzione l’assist di Leduc per l’ 1 a 3. Il Bolzano ci prova a rientrare in partita con Pitschieler che impegna Starkbaum dopo un giro della porta, poi Findlay si vede respingere due conclusioni consecutive da Starkbaum. Neppure gli ultimi assalti disperati giocati con l’extra attacker permettono al Bolzano di riaccendere una seppur tenue fiammella di speranza e, alla sirena conclusiva, i Foxes devono subire la seconda sconfitta consecutiva.

I ragazzi di coach Greg Ireland avranno ora quasi una settimana di tempo per preparare i playoff che li vedrà opposti ai Bratislava Capitals. Gara 1 dei quarti di finale andrà in scena al Palaonda venerdì 12.

Riccardo Giuriato

per hockeytime.net e HCBfans.net

HCB Alto Adige Alperia – spusu Vienna Capitals 1-3 (1-0; 0-2; 0-1): 19:30 Marco INSAM PP1 (1-0); 26:03 Nikolaus Hartl PP1 (1-1); 37:00 Nikolaus Hartl PP1 (1-2); 56:00 Ty Loney PP1 (1-3)

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