Massimo Gasperi(Massimo Gasperi) L’Asiago conquista il settimo scudetto della sua Storia, il secondo consecutivo. La meritata vittoria dei Veneti è legata alla forza complessiva ed alla profondità di un roster che ha consentito al Coach Petri Mattila di schierare, per tutte e tre le gare, quattro linee altamente competitive, sia davanti che in difesa. Di contro, il Renon, costretto a giocare per tutta la serie con un roster rabberciato, oltre che alla forza della formazione veneta, nella sfida decisiva di questa sera, si è dovuto arrendere alla stanchezza che dalla metà della gara, ha attanagliato muscoli e cervello dei suoi giocatori.
Ai, riconfermati, Campioni d’Italia, anche stasera, manca soltanto Michele Stevan, e, così, Petri Mattila può schierare i suoi, in avanti, con quattro linee. Stasera, però, il coach, “promuove” la seconda linea (che diventa la prima) retrocedendo Frei e company in seconda. Ma vediamolo, nel dettaglio, lo schieramento offensivo, odierno, del team giallo-rosso: Steven Mcparland-Marco Rosa-Josè Magnabosco sono in prima; Alex Frei-Daniel Mantenuto-Michele Marchetti in seconda; Matteo Tessari, Davide Dal Sasso e Marek Vankus in terza e Simone Olivero, Alessandro Tessari ed Edoardo Lievore in quarta. L’Asiago “gira” a quattro linee anche dietro, dove si schierano le coppie: Stefano Marchetti/Alexander Gellert; Lorenzo Casetti/Cameron Ginnetti; Enrico Miglioranzi/Francesco Forte; Gabriele Parini/Michele Forte.
Il Renon, come detto, continua a fare i conti con le assenze di Dan Tudin, Kevin Fink, Adam Giacomuzzi e Philipp Pechlaner e, vista la situazione, Coach Santeri Heiskanen conferma le tre linee già messe sul ghiaccio nelle due precedenti gare di finale scudetto: Manuel Öhler, Simon Kostner e Markus Spinell in prima, Stefan Quinz, Mac Gregor Sharp e Julian Kostner in seconda con Lang, Robert Öhler, Eisath in terza. Anche dietro i Buam debbono girare a tre linee: Marco Marzolini/Andreas Lutz; Lasse Uusivirta/Radovan Gabri e Christoph Vigl/Alexander Brunner.
Primo Drittel:
Le due formazioni giocano un hockey veloce, meno bloccato, almeno rispetto alle due precedenti gare e lo spettacolo è decisamente più gradevole. Il primo tiro verso la porta arriva dopo appena 1:20 ed è Daniel Mantenuto, dalla blu, a saggiare i riflessi di Treibenreif. Al 1:42 rispondono i Buam con Simon Kostner che innescato da Lutz, prende il tempo, entra nello slot, ma si vede respingere la sua conclusione da Vallini. Al 3;52 Enrico Miglioranzi inizia a tentare il colpo grosso ma, alla prima occasione, il suo tiro di polso dalla blue è preda di Treibenreif. L’Asiago preme di più ma sono i Buam in azione di controfuga ad avere le migliori occasioni. Clamorosa è quella fallita da Stefan Quinz al 9:24. Julian Kostner in velocità serve un invitante disco, nel mezzo ma l’attaccante con la maglia numero 14 tira libero facendosi però ipnotizzare da Vallini che rintuzza la sua conclusione. Al 12:32 arriva il primo power play del match per un disco allontanato – involontariamente – da Lasse Uusivirta sulle tribune ma i due minuti di superiorità numerica sul ghiaccio non portano pericoli alla gabbia dei Buam. Frattanto prosegue la partita a scacchi tra o due allenatori ed allora il coach del Renon cambia le linee ed inserisce Mcgregor Sharp in prima linea al fianco di Simon Kostner e Markus Spinell. A 28 secondi dalla fine del tempo, l’Asiago sblocca il risultato. Casetti vede arrivare Enrico Miglioranzi dalle retrovie. Il difensore non ci pensa due volte a tirare, al volo, verso la gabbia di Trebenreif ed il movimento di Josè Magnabosco, che passa davanti al portiere, proprio nel momento in cui parte il tiro, impedisce all’estremo difensore di vedere il disco che si insacca alle sue spalle.
Secondo Drittel:
Nel secondo tempo, l’Asiago, sull’entusiasmo della prima segnatura,a filo di palo trova il goal del 2-0 dopo neppure due minuti dall’inizio, con una prodezza di Alex Frei. L’ex Renon supera, infatti, in velocità Gabri, entra nello slot e sull’uscita del portiere lo fredda con un tiro di rovescio che finisce all’angolino alto della porta. L’Asiago insiste, ed al 5:19 un tiro dalla blu di Alexander Gellert, colpisce il palo e sbatte addosso a Treibenreif. Un fallo di Lutz viene punito da una sanzione di due minuti. Nell’occasione gli arbitri somministrano la stessa sanzione anche a Del Sasso, colpevole a loro giudizio di aver troppo accentuato, gli effetti dell’urto subito. In 4 vs 4 i padroni di casa trovano anche il terzo goal. Lo segna Steven Mcparland che entra nel terzo difensivo e inquadra la porta con un tiro ad incrociare sul palo lungo. Il Renon cerca di scuotersi e cambiare l’inerzia del match ed al minuto 13:00 registriamo una grande conclusione di Marzolini che, su passaggio di Sharp, tira al volo, Vallini respinge e riprende anche il rebound successivo di Stefan Quinz. A 22 secondi dalla fine del power play nato da un colpo di bastone di Josè Magnabosco, il Renon, rientra in partita ed accorcia le distanze con un goal di McGregor Sharp. L’azione nasce da un passaggio di Simon Kostner per Quinz, il cui tiro verso la porta di Vallini viene agganciato, nello slot da Mac Gregor Sharp che fa uscire il portiere e di rovescio lo insacca in fondo alla gabbia. Ad 1:24 il Renon avrebbe l’occasione per farsi ancora sotto. Un tiro di Eisath mette, infatti, Manuel Öhler a tu per tu con Gianluca Vallini che rintuzza i ripetuti tentativi di tiro del giovane attaccante di Collabo.
Terzo Drittel:
Parte forte il Renon che dopo 19 secondi tira con Markus Spinell ma la conclusione, centrale, si spenge sul corpo de portiere. L’Asiago però rientra subito in partita e già al 41:20 potrebbe segnare con Marek Vankus. Lo stesso attaccante slovacco recupera, poi, un disco nell’azione successiva, lo serve a Davide del Sasso il quale inventa un tiro che si infila, di precisione, nell’angolo alto della gabbia. Il tiro, supera per la quarta volta Hannes Treibenreif, il quale, probabilmente coperto dal difensore Lasse Uusivirta, reagisce tardi alla conclusione del giovane attaccante di casa, che festeggia il suo, odierno, 24° compleanno come meglio non potrebbe. L’Asiago continua a macinare gioco, di contro, il Renon pare aver proprio finito la benzina ed allora con una difesa un po’ troppo passiva, i Buam subiscono anche il quinto goal che nasce per merito di Daniel Thomas Mantenuto il cui tiro ad incrociare finisce sul primo palo con un Hannes Treibenreif che ci pare un po’ incerto, anche perché coperto da Frei ed Uusivirta. Il Renon al 49:21 ha un guizzo di orgoglio: un gran tiro rasoghiaccio di Lutz trova pronto il portiere asiaghese a respingere ma l’intervento più bello, Vallini, lo compie subito dopo su Lion Ramoser che dallo slot tira a filo di palo ma trova il gambale del portiere che, nel frattempo, aveva prontamente ripreso la posizione. La partita va avanti senza grossi scossoni verso la fine e verso la prevedibile festa del Team Asiaghese.
Le impressioni nel post partita (da fisg.it)
Petri Mattila, per il secondo anno vincitore con l’Asiago dello Scudetto:
”E’ stata una partita molto combattuta. Ma dopo la sconfitta in Gara 2, abbiamo fatto un passo ulteriore per arrivare a questo successo.”
Il capitano Marco Rosa:
“Sono molto contento di questo successo. Grinta, cuore e determinazione. Così l’Asiago ha conquistato Gara 3.”
Il Presidente del Renon Thomas Rottensteiner:
”Sono molto orgoglioso di questa squadra. Oggi non è una sconfitta, ma è una vittoria per quello che questa squadra ha saputo dimostrare in questi playoff.”
Tommaso Teofoli, responsabile di settore:
”Complimenti all’Asiago per questo Scudetto. Siamo molto soddisfatti che il Titolo sia stato assegnato in un anno difficile come questo. Ma grazie all’aiuto di tutte le squadre, siamo riusciti a dare continuità alla IHL – Serie A. In maniera certa sappiamo anche la squadra che potrà partecipare alla prossima Continental Cup.”
Finale Scudetto 2021 – 87° Edizione: gara tre
Sabato 13/02/2021 Pala Hodegart di Asiago (VI). Inizio ore 20:30
Migross Asiago Hockey – Rittner Buam 5 – 1 (1-0, 2-1, 2-0)
Arbitri: Andrea Benvegnù, Andrea Moschen; Giudici di Linea: Alessio Bedana, Antonio Piras.
MARCATORI: 19:32 1:0 (ES) Enrico Miglioranzi (Lorenzo Casetti); 21:51 2:0 (ES) Alex Frei; 26:48 3:0 (ES) Steven Patrick Mcparland (Cameron Robert Ginnetti); 34:39 3:1 (PP1) Mac Gregor Donald Bartley Sharp (Simon Kostner, Stefan Quinz); 41:35 4:1 (ES) Davide Dal Sasso; 47:32 5:1 (ES) Daniel Thomas Mantenuto (Alex Frei)
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Questi i tabellini delle due precedenti gare della finale scudetto:
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Martedì 09/02/2021 Pala Hodegart di Asiago (VI). Ore: 20:30
Migross Asiago Hockey – Rittner Buam 5 – 0 (0-0, 3-0, 2-0)
Arbitri: Alex Lazzeri, Omar Piniè; Giudici di Linea; Matthias Cristeli, Mauro De Zordo.
MARCATORI: 27:42 1:0 (ES) Matteo Tessari (Davide Dal Sasso, Cameron Robert Ginnetti); 35:39 2:0 (ES) Francesco Forte (Marco Rosa Gonzalez, Jose’ Magnabosco); 37:09 3:0 (ES) Marco Rosa Gonzalez; 47:59 4:0 (ES) Edoardo Lievore (Simone Olivero, Alessandro Tessari); 59:15 5:0 (ES) Alex Frei (Daniel Thomas Mantenuto, Michele Marchetti). Finale Scudetto 2021 – 87° Edizione: gara due
Giovedì 11/02/2021 Collalbo (Bz) Arena Ritten. Ore 20:30
Rittner Buam – Migross Asiago Hockey 3 – 0 (1-0, 0-0, 2-0)
Arbitri: Andrea Benvegnù, Andrea Moschen; Giudici di Linea: Alessio Bedana, Antonio Piras.
MARCATORI: 15:57 1:0 (SH1) Markus Spinell (Lasse Antero Uusivirta, Radovan Gabri); 57:20 2:0 (PP1) Markus Spinell (Andreas Lutz, Stefan Quinz); 57:55 3:0 (ENG) Julian Kostner.
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I 7 scudetti dell’Asiago: 2001/2010/2011/2013/2015/2020/2021
I 5 scudetti dei Rittner Buam: 2014/2016/2017/2018/2019.
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ALBO D’ORO SERIE A
1924 – 25 HC Milano
1925 – 26 HC Milano
1926 – 27 HC Milano
1927 – 29 non disputato
1929 – 30 HC Milano
1930 – 31 HC Milano
1931 – 32 GSD Cortina Hockey
1932 – 33 HC Milano
1933 – 34 HC Milano
1934 – 35 HC Diavoli Rossoneri Milano
1935 – 36 HC Diavoli Rossoneri Milano
1936 – 37 ADG Milano
1937 – 38 AMDG Milano
1938 – 40 non disputato
1940 – 41 AMDG Milano
1941 – 46 non disputato
1946 – 47 HC Milano
1947 – 48 HC Milano
1948 – 49 HC Diavoli Rossoneri Milano
1949 – 50 HC Milano
1950 – 51 HC Milano Inter
1951 – 52 HC Milano Inter
1952 – 53 HC Diavoli Rossoneri
1953 – 54 HC Milano Inter
1954 – 55 HC Milano Inter
1955 – 56 non disputato
1956 – 57 SG Cortina
1957 – 58 HC Milan Inter
1958 – 59 SG Cortina
1959 – 60 Diavoli HC Milano
1960 – 61 SG Cortina Rex
1961 – 62 SG Cortina Rex
1962 – 63 HC Bolzano Ozo
1963 – 64 SG Cortina Rex
1964 – 65 SG Cortina Rex
1965 – 66 SG Cortina Rex
1966 – 67 SG Cortina Rex
1967 – 68 Sg Cortina Rex
1968 – 69 HC Gardena Recoaro Ortisei
1969 – 70 SG Cortina Doria
1970 – 71 SG Cortina Doria
1971 -72 SG Cortina Doria
1972 – 73 HC Bolzano Coca Cola
1973 – 74 SG Cortina Doria
1974 – 75 SG Cortina Doria
1975 – 76 HC Gardena Cinzano
1976 – 77 HC Bolzano Coca Cola
1977 – 78 HC Bolzano Henkel
1978 -79 HC Bolzano Despar
1979 – 80 HC Gardena Recoaro
1980 – 81 HC Gardena Finstral
1981 – 82 HC Bolzano Wurth
1982 – 83 HC Bolzano Wurth
1983 – 84 HC Bolzano Wurth
1984 – 85 HC Bolzano Wurth
1985 – 86 HC Merano Lancia
1986 – 87 AS Mastini Varese Hockey Kronenbourg
1987 – 88 HC Bolzano Dival
1988 – 89 AS Mastini Varese Hockey Kronenbourg
1989 – 90 HC Bolzano Lancia
1990 – 91 HC Milano Saima (Scudetto assegnato tramite Poule Scudetto)
1991 – 92 HC Devils Mediolanum
1992 – 93 HC Devils Milano Lions
1993 – 94 AS Milan Hockey
1994 – 95 HC Bolzano Forst
1995 – 96 HC Bolzano Forst
1996 – 97 HC Bolzano Forst
1997 – 98 HC Bolzano Forst
1998 – 99 HC Merano
1999 – 00 HC Forst Bolzano Foxes
2000 – 01 Supermercati A&O Asiago
2001 – 02 HC Junior Milano Vipers
2002 – 03 HC Junior Milano Vipers
2003 – 04 HC Junior Milano Vipers
2004 – 05 HC Junior Milano Vipers
2005 – 06 HC Junior Milano Vipers
2006 – 07 SG Cortina De Vilmont Champagne
2007 – 08 HC Interspar Bolzano Foxes
2008 – 09 HC Interspar Bolzano Foxes
2009 – 10 Supermercati Migross Asiago
2010 – 11 Supermercati Migross Asiago
2011 – 12 HC Bolzano Foxes
2012 – 13 Supermercati Migross Asiago
2013 – 14 Ritten Sport Renault Trucks
2014 – 15 Asiago Hockey 1935
2015 – 16 Rittner Buam
2016 – 17 Rittner Buam
2017 – 18 Rittner Buam
2018 – 19 Rittner Buam
2019 – 20 Migross Supermercati Asiago Hockey 1935
2020 – 21 Migross Supermercati Asiago Hockey 1935