Comunicato stampaLa Finale Scudetto della IHL – Serie A è già arrivata al bivio principale. Giovedì si svolgerà Gara 2 a Collalbo, a partire dalle ore 20:30, sempre in diretta sul Canale You Tube della FISG e sempre sull’emittente Video 33. I padroni di casa dei Rittner Buam sono obbligati a vincere se non vogliono lasciare lo Scudetto ai loro avversari dell’Asiago.
Nonostante la secca sconfitta per 5:0 in Gara 1, il Renon può ancora dire la sua come ha già fatto anche nella semifinale contro il Brunico. Sicuramente sarà un compito molto difficile per la formazione allenata da Santeri Heiskanen che deve fare i conti anche su una panchina corta, viste le reiterate assenze di Pechlaner, Kevin Fink, Adam Giacomuzzi e del capitano Dan Tudin, ma con il probabile rientro di Lion Ramoser.
Dall’altro lato della pista c’è un Asiago che ha ancora una volta ha dimostrato le sue potenzialità e come in Gara 1 di semifinale contro il Cortina, non ha risparmiato l’avversario di turno con ben cinque marcatori diversi ed una gara in crescendo.
Quindi entriamo nella fase più calda dell’assegnazione dello Scudetto, stagione 2020/21. Se il Renon riuscisse nella sua impresa, si andrebbe alla terza e decisiva Gara in programma ad Asiago, sabato 13 febbraio e sempre alle 20:30. Nel caso in cui i giallorossi dovessero vincere anche Gara 2, lo Scudetto rimarrà cucito sulle maglie dell’Asiago che giusto un anno fa si erano aggiudicati il sesto Titolo del loro palmares vincendo Gara 3 a Brunico.
Per capire le ultime sensazioni dalla pista di gioco, abbiamo chiesto a due tra i giocatori più esperti.
Andreas Lutz, veterano dalla mille battaglie è abbastanza netto sul giudizio della prima gara:
”Abbiamo dimostrato di poter giocare alla pari per più di metà partita. Ma non è bastato. Non dobbiamo regalare delle reti come nel secondo tempo e soprattutto c’è stato anche l’episodio del goal annullato. Ma non conta. Abbiamo perso e non ha importanza con che scarto. Ci giochiamo le nostre chance. Anche con il Brunico avevamo perso il primo incontro.” Le assenze possono aver pesato: “Non nascondo che i nostri avversari hanno un roster molto più profondo e sull’andamento di una partita questo giova a loro favore.” Quindi per la prossima gara?:” Giochiamo in casa. Non abbiamo nulla da perdere. La pressione è tutta sugli avversari. Sapremo fare del nostro meglio. Le gare quando sei dentro o fuori, possono avere varie sfaccettature.”
Enrico Miglioranzi è uno dei perni difensivi dell’Asiago e si prepara a Gara 2:
“Dobbiamo subito dimenticarci di questo 5:0 casalingo. A Collalbo sarà tutta un’altra storia. Certo vogliamo chiudere la serie subito per non rischiare un’insidiosa Gara 3.” Miglioranzi è anche molto netto sull’andamento di Gara 1: “Nelle ultime partite in casa abbiamo sempre iniziato molto bene. Per Gara 1 di finale ci siamo innervositi perché non siamo riusciti a segnare come nostra abitudine. Poi nel secondo tempo le cose sono cambiate e siamo riusciti a decollare.” Qualcosa da rivedere?: “Il powerplay deve assolutamente migliorare.” La parola d’ordine per Gara 2: “Pazienza. Molta pazienza. Il Renon ha perso la prima gara e farà di tutto per risollevarsi. Noi siamo pronti e possiamo contare sulla quasi completezza della squadra che in una finale di questo genere è sempre importante. A quattro linee si può fare molta pressione sull’avversario e quindi mantenere un ritmo costante per tutto l’arco della gara.” Nell’Asiago ci sono anche le nuove leve che stanno dando il loro contributo. “Certo. Sono personalmente contento che anche i più giovani abbiano un ruolo importante nell’Asiago di quest’anno ed è proprio il motivo per cui possiamo contare su un roster di qualità e quantità.”
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