Bolzano, obiettivo CHL centrato

Bolzano, obiettivo CHL centrato

Il Bolzano domina in lungo ed in largo il match del Palaonda contro un Villach con ben 7 assenze pesanti, s’impone per 5-0 senza soffrire più di tanto e si guadagna l’accesso diretto alla prossima Champions Hockey League.

Dan Catenacci

Il Villach, pur se rimaneggiato, prova a partire forte ed Irving deve subito impegnarsi per salvare su Krastembergs ma quello dei carinziani è poco più di un fuoco di paglia, infatti il Bolzano riprende subito in mano il match e comincia a farsi vedere dalle parti di Schmidt che deve salvare d’istinto sulla conclusione di Catenacci imbeccato da Bardaro; il portiere ospite poi blocca senza troppi problemi la conclusione di Bernard. I Foxes dominano ma faticano a trovare i varchi giusti nell’accorta difesa avversaria. Catenacci è il primo ad andare a sedersi in panca puniti, ma l’unico tiro che Irving deve respingere è un diagonale di Ulmer sul quale il goalie canadese ci mette il biscotto e respinge. Tornati in parità numerica, il Bolzano torna a mettere pressione agli avversari che, intelligentemente, si chiudono a riccio per poi provare a ripartire in contropiede, ma alla lunga cedono ghiaccio a favore dei biancorossi che, dopo aver sfiorato il vantaggio con Insam, vanno a segno: Miceli recupera un disco in zona di attacco e, giunto sottoporta, serve per l’accorrere di Giliati che insacca. La squadra ospite prova a rispondere con un tiro dalla lunga distanza che Irving blocca senza nessun problema; sul fronte opposto si fa vedere la coppia d’oro dei biancorossi Gazley-Findlay, con il secondo che impegna severamente il giovane portiere ospite; poco dopo una bella conclusione di Pietroniro si stampa clamorosamente sul palo a Schmidt battuto, con Halmo che non riesce ad arrivare sul disco per ribattere a rete. Alla prima superiorità numerica di serata, il Bolzano raddoppia: azione insistita davanti alla gabbia del Villach, Schmidt non trattiene un disco che Catenacci tocca prima con un pattino e poi sospinge in rete con la stecca. I carinziani non si arrendono e si rendono pericolosi con Pollastrone che, dopo aver recuperato un disco perso in uscita di zona dai difensori del Bolzano, chiama Irving all’intervento. Scampato il pericolo, il Bolzano torna a farsi vedere nella zona difensiva avversaria con due assist di Gazley: il primo per Findlay che, al momento del tiro, rompe la stecca ed il secondo per Fournier che non riesce ad anticipare il portiere ospite che, poco dopo, deve impegnarsi per negare la gioia del gol a Miceli che aveva rubato il disco a Urbanek. Le ultime emozioni del primo tempo sono ancora di marca biancorossa: Catenacci prima e Stollery poi, entrambi a pochi secondi dalla sirena, sfiorano il tris biancorosso, ma alla prima pausa il Bolzano va al riposo sul doppio vantaggio.

Inizia la seconda frazione ed è ancora il Bolzano a rendersi pericoloso con Halmo che impegna nuovamente Schmidt. Il Villach prova ad attaccare per rientrare in partita, ma sono i Foxes a rendersi pericolosi, pur senza riuscire a trovare la via della rete fino a quando un tiro di Frigo non beffa un incerto Schmidt che, sulla conclusione dell’attaccante piemontese, abbozza un goffo tentativo di respinta, fallendo clamorosamente e concedendo la rete del 3-0 al Bolzano. Il Villach sparisce dal ghiaccio e, dopo un’occasione non sfruttata da Frank che per poco non approfitta di un disco vagante, il Bolzano cala il poker con Miceli che è il primo ad arrivare sul disco non trattenuto da Schmidt dopo il tiro di Plastino. Il portiere ospite si rifà poco dopo quando anticipa Robertson liberato al tiro da un compagno. Il secondo powerplay del match in favore dei biancorossi dura pochi secondi perchè Miceli si fa cogliere in flagrante dagli arbitri; in 4 contro 4 gli spazi si allargano ed è ancora dei Foxes l’occasione più pericolosa con Bardaro che, ci prova con un’azione solitaria. Rientrano Ulmer e Miceli e la musica è sempre quella, ovvero sono sempre i padroni di casa a comandare il match: prima è Catenacci che serve un disco d’oro per Halmo che non ci arriva per una frazione di secondo, poi è Plastino dalla blu a impegnare il portiere ospite. Kastembergs impegna Irving, mentre sul fronte opposto Stollery colpisce l’esterno del palo dopo un wrap-around. Bolzano in vantaggio 4-0 dopo 40 minuti di gioco.

All’inizio della frazione conclusiva, il Villach prova a partire forte per cercare quanto meno il gol della bandiera, ma dopo l’iniziale sfuriata dei “blaues Blut”, sono i Foxes ad andare vicini alla quinta rete con Bardaro in mischia, poi è Alberga che sfiora la marcatura con un tiro che si spegne sull’esterno della rete di Schmidt. Il Bolzano controlla abbastanza agevolmente gli attacchi avversari e poi piazza la ciliegina sulla torta con Gazley: il numero 10 dei Foxes brucia in velocità i difensori avversari, sbilancia il portiere avversario con una finta e poi deposita in rete. La reazione degli ospiti si concretizza in un tiro di Pollastrone che Irving blocca agevolmente e con una serie di conclusioni dalla lunga distanza che vengono bloccate dai difensori biancorossi. Il Bolzano potrebbe arrotondare il punteggio con Insam, ma la sua deviazione sottomisura finisce fuori di pochissimo. L’ultima emozione del match la regalano gli ospiti con Irving costretto al miracolo per salvare il suo quinto shutout stagionale.

Grazie a questa vittoria il Bolzano si assicura il primo posto matematico in Regular Season e, di conseguenza, anche l’accesso alla prossima CHL; i biancorossi torneranno sul ghiaccio domenica pomeriggio alla Linz Ag Arena contro i Black Wings fanalino di coda, poi dalla prossima domenica sarà tempo di pick round.

Riccardo Giuriato

per hockeytime.net e HCBfans.net

HCB Alto Adige Alperia – EC GRAND Immo VSV 5-0 (2-0; 2-0; 1-0): 11:11 Stefano GILIATI (1-0); 13:19 Dan CATENACCI PP1 (2-0); 24:28 Luca FRIGO (3-0); 27:30 Angelo MICELI (4-0); 47:31 Dustin GAZLEY (5-0)

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