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A Collalbo, il Val Pusteria gioca solo un tempo mentre il Renon presenzia e bene, a tutti e tre. I Buam vincono, così, meritatamente, gara 2 rimandando il verdetto definitivo della semifinale per la conquista dell’87 scudetto italiano, alla “bella” che si disputerà sabato sera al Lungo Rienza di Brunico. Questo il riassunto in poche parole della gara disputata stasera alla Rittner Arena.
All’inizio del secondo tempo le due formazioni giocano con un ritmo meno forsennato rispetto a quello del primo e, forse, neppure tanto casualmente, i Buam trovano presto il vantaggio. L’azione (23:42) nasce da una giocata di Markus Spinel che serve all’indietro un disco per Andreas Lutz. Il terzino, lasciato colpevolmente solo, ha il tempo di prendere la mira ed infilare il puck nell’angolo destro della porta di Furlong. Il Val Pusteria subisce il contraccolpo psicologico della segnatura ma al 27:40 con un pizzico di fortuna in più, potrebbe pareggiare. L’azione parte da un’iniziativa personale di Bryant Cianfrone che, a ridosso del portiere, tira. Il puck rimbalza sul corpo di un difensore e per fortuna del Renon finisce addosso al portiere che riesce a fermarlo. Il 2-0 dei Buam arriva subito dopo. La segnatura nasce da una bella azione della prima linea dei Buam con Markus Spinell e Dan Tudin che confezionano un puck invitante per Simon Kostner mettendolo praticamente davanti al portiere. L’attaccante si porta avanti il puck e di rovescio, lo infila in porta sull’uscita del portiere.
Il terzo tempo inizia con qualche amnesia difensiva da una parte e dall’altra che costringono i due portieri al superlavoro. Al 42:50 Schweitzer si fa minaccioso dalle parti di Treibeinreif. Poi al 43:11 in PK il Val Pusteria perde Bryant Cianfrone. L’attaccante subisce un colpo che lo costringe ad uscire dalla pista ghiacciata senza più poter rientrare. Venti secondi dopo sempre in power play, Stefan Quinz, servito nello slot da Simon Kostner, è lesto a tirare, ma Furlong respinge e riprende anche il tiro successivo sempre dello stesso attaccante. Al 44:29 anche Adam Giacomuzzi deve lasciare il ghiaccio per un infortunio di gioco. Appena riprende il gioco, i Buam trovano subito lo spunto per concretizzare la loro superiorità. Il merito del goal è ancora – tutto – di Simon Kostner che sta attraversando un periodo di forma smagliante. Il trentenne attaccante della formazione dell’altopiano, servito da Tudin, sulla pressione di un difensore, tira da posizione angolata. Furlong respinge il colpo col pattino ma l’attaccante recupera il puck e lo infila, ancora una volta, nella gabbia, a mezz’altezza nell’angolo opposto. La gara – quella vera – finisce qui. Restano una serie infinite di cariche, di colpi dati e presi, di vani tentativi, ma il risultato non si schioda più ed è un 3-0 che parla chiaramente a favore della formazione di Santeri Martti Johannes Heiskanen che, per adesso, nel computo della doppia sfida, ci è piaciuta più del Val Pusteria.
Giovedì 28/01/2021 – Ore 20:00 – Rittner Arena di Klobenstein/Collalbo
Rittner Buam/Renon – HC Pustertal Wölfe/HC Lupi Val Pusteria 3 -0 (0-0, 2-0 1-0)
Arbitri: Thomas Egger, Federico Stefenelli; Giudici di Linea: Davide Mantovani, Michele Slaviero.
MARCATORI: 23:41 1:0 (ES) Andreas Lutz (Markus Spinell, Marco Marzolini); 28:25 2:0 (ES) Simon Kostner (Tudin – Spinell); 44:42 3:0 (ES) Simon Kostner (Daniel Richard Tudin, Lasse Antero Uusivirta).
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L’Asiago vince anche gara due e conquista meritatamente, la finale scudetto. I Campioni d’Italia in carica subiscono nel primo tempo l’aggressività dei padroni di casa che vanno in goal con Phil Pietroniro. Il pareggio in PK di Marek Vankus frena un po’ il gioco dei veneti che ritrovano il vantaggio con Cazzola. Poi dalla mezz’ora sale sul proscenio il match-winner della serata: Steven Patrick Mcparland che segna una tripletta che porta, in carrozza, la sua squadra in finale.
Giovedì 28/01/2021 – Ore 20:30 – Stadio Olimpico di Cortina d’Ampezzo.
SG Cortina Hafro – Migross Asiago Hockey 2 – 4 (2-1, 0-1, 0-2)
Arbitri: Federico Giacomozzi, Omar Piniè; Giudici di Linea: Matthias Cristeli, Mauro De Zordo.
MARCATORI: 9:55 1:0 (ES) Phil Pietroniro (Michael Domenic Cazzola, Alessandro Zanatta); 15:01 1:1 (SH1) Marek Vankus; 17:58 2:1 (ES) Michael Domenic Cazzola (Chad Pietroniro); 32:01 2:2 (ES) Steven Patrick Mcparland (Daniel Thomas Mantenuto); 47:09 2:3 (ES) Steven Patrick Mcparland (Francesco Forte, Enrico Miglioranzi); 55:57 2:4 (ES) Steven Patrick Mcparland (Jose’ Antonio Magnabosco Aguirre, Marco Rosa Gonzalez).