Tony PumaI tifosi di hockey, soprattutto quelli dei Rittner Buam, si ricorderanno dei fratelli Ahlström: Oscar e Victor erano stati portati in Italia nell’estate del 2016 dal Presidente Thomas Rottensteiner per rafforzare una squadra ambiziosa impegnata sui fronti dell’Alps Hockey League, IHL Serie A e, soprattutto, in quello della Continental Cup. La loro permanenza sull’altopiano bolzanino è durata due stagioni, durante le quali hanno contribuito coi loro punti a conquistare due Scudetti, un titolo di AHL e due Final Four di Continental Cup. Lasciata l’Italia i gemelli hanno continuato a condividere la carriera hockeistica: nella stagione 2018/19 si sono trasferiti in Francia giocando in Ligue Magnus per il Mulhouse, problemi familiari ne hanno limitato l’utilizzo (solo 4 gare per entrambi) e costretti a rientrare in patria sospendendo temporaneamente l’attività agonistica, ripresa a fine 2019 in Allsvenskan ingaggiati dall’AIK; i due hanno rescisso il contratto a inizio marzo 2020: Victor ha chiuso lo spezzone di stagione totalizzando 15 gare e 3 assist, Oscar ha messo a referto 3 punti (1 goal e 2 assist) in 16 incontri.
A 34 anni una nuova avventura li attende in Italia: i due giocatori hanno trovato l’accordo economico con il Merano; la dirigenza darà a coach Doug McKay due sniper che in IHL potranno fare la differenza e mettere il turbo ad un roster che dalla ripresa del campionato ha peccato in continuità.