Riccardo GiuriatoIl Bolzano riesce a vincere anche la seconda partita del back-to-back contro gli iClinic Bratislava Capitals; lo fa vincendo per 6-5 al termine di una partita molto tirata e rimontando per ben 2 volte un doppio svantaggio, prima della rete decisiva segnata da Nick Plastino alla prima marcatura con la maglia dei Foxes.
Parte subito forte il Bolzano,intenzionato a replicare la gara di 24 ore prima, ma nonostante i pericoli portati alla gabbia difesa dall’esperto goalie Hamerlik da Alberga prima e Frank poi, gli slovacchi sembrano molto più solidi e presenti sul ghiaccio. I biancorossi provano a tenere il dominio territoriale, ma i Capitals rispondono colpo su colpo; Irving deve impegnarsi per respingere un tiro sbucato in mezzo ad una selva di giocatori e Insam, sul versante opposto, sfiora la rete per i Foxes. La prima penalità della serata costa cara al Bolzano: Fournier deve sedersi in panca puniti, Irving compie un mezzo miracolo su Lapsansky, ma non può nulla sul diagonale mortifero di Hults che s’infila fra la spalla del portiere e la traversa. I padroni di casa accusano il colpo e subiscono anche la seconda rete da parte degli avversari: Trivellato perde un disco in uscita di zona, l’azione prosegue con Hudec che aggira la gabbia biancorossa e serve Faith che insacca nonostante il tentativo alla disperata del difensore biancorosso. Il Bolzano prova a reagire e, quando Lapsansky viene mandato in panca puniti dagli arbitri, trova il gol con Anton Bernard, che devia in rete un tiro di Youds, lasciando di sasso Hamerlik che, coperto da Giliati, non riesce ad intervenire. Il capitano dei Foxes sfiora il pareggio e la doppietta personale pochi minuti dopo quando, con Robertson nel penalty box, per poco non approfitta di un errore in liberazione degli slovacchi, ma il tiro viene respinto con la maschera da Hamerlik. Sul fronte opposto è Irving a chiudere la porta in faccia al tiro di Ahl; il goalie canadese del Bolzano viene poi graziato da Hudec che non riesce a trovare lo specchio della porta. Nel finale di tempo, il Bolzano sfiora il pareggio con Robertson prima e Giliati poi, ma alla prima sirena il punteggio dice 1-2 a favore del Bratislava.
L’inizio della frazione centrale è a forti tinte biancorosse: dopo soli 63 secondi dal rientro sul ghiaccio 
delle due squadre, Robertson costringe il portiere ospite a lasciare un rebound lungo sul quale si avventa come un falco Mike Halmo che insacca la rete del 2-2, realizzando la sua prima rete ufficiale in questa nuova avventura a Bolzano; passa poco più di un minuto ed il Bolzano mette la freccia e sorpassa: tiro di Di Perna e Daniel Frank devia alle spalle di Hamerlik. Sul punteggio di 3-2, i Foxes sfiorano il poker prima con un rigore che Findlay tira senza la necessaria cattiveria, poi con Anthony Bardaro che chiama il portiere ospite al miracolo. Il Bratislava pare avere delle difficoltà ed il Bolzano sfiora ancora il poker con Gazley, ma la conclusione del biancorosso viene fermata dal palo. La squadra slovacca prova a reagire e, con Stefano Giliati in panca puniti, trova il gol del pareggio con Cajkovic che, a soli 3 secondi dal rientro del biancorosso sul ghiaccio, realizza il gol del 3-3 con un’azione fotocopia del primo gol ospite.
La stanchezza comincia a farsi sentire per le due squadre costrette a giocare 2 partite in 24 ore e che quindi cominciano ad allungarsi parecchio. Nel finale di frazione gli arbitri prima chiamano e poi riconsiderano una penalità ai danni degli ospiti, mentre sono anche troppo fiscali con Miceli che costringe i suoi a giocare con l’uomo in meno a cavallo della seconda e della terza frazione. Alla seconda sirena il punteggio dice 3-3 fra Bolzano e Bratislava.
Comincia la frazione conclusiva ed il PK del Bolzano riesce a eliminare il minuto rimasto di inferiorità numerica, grazie anche alla parata di Irving che non si fa sorprendere dalla deviazione fortuita di Bernard su un tiro dalla blu. Tornato con 5 uomini di movimento sul ghiaccio, il Bolzano mette i brividi ad Hamerlik, costringendolo ad un’uscita alla disperata per bloccare un disco pericoloso davanti alla sua gabbia; poco dopo Gazley serve per Deluca in ottima posizione, ma il giovane attaccante dei Foxes scivola al momento della conclusione. I Foxes riescono a superare indenni la penalità comminata a Mike Halmo che manda per le terre un avversario, ma a quella di Giliati, che prende un 2+2, subiscono la rete avversaria ad opera di Finn, il cui slap non lascia scampo ad Irving che, poco prima, aveva bloccato sicuro il tiro di Guimond. Il Bolzano sembra oramai sulle gambe e, quando Miklik beffa Irving fra i gambali dopo che gli arbitri avevano mandato Robertson nel penalty box, la partita sembra oramai finita. A riaprirla ci pensa proprio il difensore con la maglia numero 20 dei Foxes che infila il disco all’incrocio dei pali con una fucilata.
Il Bolzano sembra credere alla rimonta e, quando è Chovan a sedersi in panca puniti, trova il pareggio 
grazie a Dustin Gazley che insacca dopo che il precedente tiro di Halmo era finito a rimbalzare sulla balaustra dietro alla gabbia slovacca. Passano 53 secondi ed i biancorossi mettono la freccia per il sorpasso definitivo: tiro di Plastino, Hamerlik non è perfetto nella discesa in butterfly ed il disco lo beffa in mezzo ai gambali; per il difensore è la prima rete in biancorosso. Il Bratislava va un po’ in bambola e Insam sfiora la settima rete, ma questa volta il portiere slovacco riesce a salvarsi, anche se in maniera del tutto fortunosa. L’ultima emozione del match la regala Leland Irving che, uscito a controllare il disco dietro la propria gabbia ne perde il possesso e per poco non favorisce il pareggio avversario. Per i Capitals non serve nemmeno l’extra attacker schierato al posto di Hamerlik, visto che alla sirena finale il punteggio dice 6-5 Bolzano.
La squadra di coach Greg Ireland ora dovrà smaltire in fretta le tossine di questo particolare back-to-back perché venerdì sera è attesa a Linz dagli eterni rivali dei Black Wings.
Riccardo Giuriato
per hockeytime.net e HCBfans.net
HCB Alto Adige Alperia – iClinic Bratislava Capitals 6-5 (1-2; 2-1; 3-2): 10:17 Mitchell Hults PP1 (0-1); 12:24 Roman Faith (0-2); 14:49 Anton BERNARD PP1 (1-2); 21:03 Mike HALMO (2-2); 22:09 Daniel FRANK (3-2); 29:31 Maxim Cajkovic PP1 (3-3); 49:59 Matthew Finn PP1 (3-4); 51:25 Michel Miklik PP1 (3-5); 52:10 Dennis ROBERTSON (4-5); 54:23 Dustin GAZLEY PP1 (5-5); 55:16 Nick PLASTINO (6-5)