Varese, successo in rimonta e qualificazione alle semifinali

Varese, successo in rimonta e qualificazione alle semifinali

In un PalAlbani deserto per le note problematiche legate dal Coronavirus Covid-19, il Varese centra la qualificazione alle semifinali sbarazzandosi del Caldaro alla terza gara; nell’ultimo confronto, però, i Lucci hanno voluto lasciare il segno dando filo da torcere ai gialloneri, i quali, pur dominando il primo tempo e subendo lo 0-1 di Michael Felderer, hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie per ribaltare il risultato.

Il Varese deve fare a meno dello squalificato Vanetti; ciò non impedisce agli uomini di coach Da Rin di prendere presto il controllo delle operazioni di gioco: il primo pericolo lo porta Odoni al termine di una discesa sulla sinistra; dopo il break dei Lucci  è il turno di Tedesco e Marcello Borghi cercare la via del goal, tuttavia la migliore occasione dei primi minuti capita a Raimondi, il quale, durante il primo power play della gara, tira a lato senza approfittare della porta sguarnita. I gialloneri non hanno migliore fortuna nella seconda superiorità respinti ripetutamente dal muro alzato da Morandell. Il Caldaro torna a farsi vedere dalle parte di Tura al 11’ con il doppio tentativo di Wieser; nei minuti successivi guadagna porzioni di ghiaccio, ottenuta la prima situazione di cinque contro quattro, sfiora il vantaggio con Wieser, dalla blu, e Maximilian Sölva dalla media distanza. Tornati con gli stessi uomini sul ghiaccio i Mastini riprendono a premere in avanti, da un maldestro controllo di Schina, Michael Felderer recupera il puck e nell’uno contro zero fredda Tura. Poco dopo Piroso, nella stessa situazione, mira al five hole di Morandell, l’estremo difensore lo neutralizza chiudendo tempestivamente i gambali; il botta e risposta prosegue con il ribaltamento di fronte di Michael Felderer che manca il 2-0.

Anche in avvio della frazione centrale l’attacco giallonero non riesce ad incidere, con il trascorrere dei minuti la partita si assesta sull’equilibrio e le conclusioni verso le specchio delle due gabbie si rarefanno fino al pareggio per vie centrali di Raimondi, innescato in zona neutra da Odoni al 27.04. Gli ospiti non perdono tempo e si riportano immediatamente dalle parti di Tura, impegnandolo con Simon Andergassen e Maximilian Sölva. In situazione di quattro contro quattro Piroso manca l’allungo dalla breve distanza, i piani dei padroni di casa si complicano con le continue incursioni avversarie che li obbligano ad abbassare il baricentro. Solo nel finale Schina e Perna danno respiro ai propri compagni, mentre il gancio con bastone di Re li costringe all’inferiorità.

Superato indenne il penalty killing Piroso e Asinelli sprecano una ghiotta occasione dando modo a Morandell di esaltare le proprie doti di goalie. I due attaccanti non falliscono al 48’ con un’azione fotocopia che mette fine alla fase interlocutoria che la partita stava vivendo. Nonostante il ribaltone il Caldaro non demode, i Mastini vanno vicino all’allungo con un’azione corale del trio Perna-Tedesco-Schina infrantasi sul Morandell, nel finale il difensore e l’italocanadese non hanno la necessaria freddezza per chiudere l’incontro. A 1’02” dalla sirena coach Heiskanen si gioca la carta dell’uomo di movimento in più, mossa che favorisce il definitivo 3-1 di Tedesco.

Le interviste di Roberto Vedani a Simone Asinelli e a Matteo Torchio, Presidente dei Mastini

Mastini Varese – Caldaro 3-1 (0-1; 1-0; 2-0)
Mastini Varese:
Alessandro Tura (Davide Bertin); Alessandro Re – Stefan Ilic – Francesco borghi – Andrea Schina – Michael Cecere – Erik Mazzacane – Giancarlo Caranci – Niccolò Lo Russo; Marcello Borghi – Tommaso Teruggia – Alessio Piroso – Daniel Tedesco – Michael Mazzacane – Simone Asinelli – Edoardo Asinelli – Edoardo Raimondi – Daniele Odoni – Pietro Borghi – Marco Andreoni – Riccardo Privitera. Coach: Massimo Da Rin
Caldaro: Daniel Morandell (Samuel Rohregger); Michael Sölva – Daniel Maffia – Hannes Clementi – Michele Volcan – Florian Massar; Bastian Andergassen – Florian Wieser – Michael Felderer – Maximilian Sölva – Simon Mattsson – Benjamin Kostner – Patrick Gius – Simon Andergassen – Raphael Andergassen – Luca De Donà – Franz Erschbamer. Coach: Santeri Heiskanen
Arbitri: Fabio Lottaroli e Willy Volcan Linesmen: Matteo Oderda e Simone Vignolo
Penalità: Mastini Varese 10 (2/4/4) – Caldaro 10 (4/2/4)
Tiri: Mastini Varese 45 (23/11/11) – Caldaro 36 (7/16/13)
Marcatori: (0-1) 18.02 Michael Felderer (Michael Sölva – Patrick Gius); (1-1) 27.04 Edoardo Raimondi (Daniele Odoni – Simone Asinelli); (2-1) 47.01 Simone Asinelli (Alessio Piroso – Edoardo Raimondi); (3-1) 59.46 Daniel Tedesco ENG
Spettatori: 0 (porte chiuse)

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