L’ultima giornata della stagione regala i verdetti finali

L’ultima giornata della stagione regala i verdetti finali

L’ultima giornata della seconda fase e quindi della stagione regolare da i suoi verdetti definitivi: la classifica del Master Round vede, nell’ordine: Val Pusteria, Cortina, Jesenice, Renon, Lubiana ed Asiago. A queste sei formazioni, come noto, si aggiungono Salisburgo Junior e del Feldkirch, vincenti dei rispettivi gironi di Qualification Round per formare la griglia delle otto formazioni che si contenderanno il Quarto Titolo di Campione AHL. Gli accoppiamenti dei quarti di finale, avverranno domani.
Le altre: Vipiteno, Val Gardena, Fassa, Lustenau, KAC 2, Vienna Capital, Kitzbühel, Zell am See, Bregenzerwald e Linz chiudono la loro stagione.
Delle gare della qualification round, riportiamo solo i tabellini con i soli risultati in quanto, come già detto lunedì sera, in entrambi i gironi, i verdetti erano già abbondantemente scritti.
Le gare che interessavano maggiormente erano le tre sfide del Master Round, sfide che con le varie combinazioni possibili potevano influenzare le scelte nel Draft ed il vantaggio della pista nei quarti di finale. Le tre gare, diciamolo subito, hanno messo in mostra un grande equilibrio tre le sei contendenti, e si sono risolte, tutte e tre, sul “filo di lana”.
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Master Round:
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L’Asiago si presenta al face-off con una fila infinita di infortunati. Per coach Mattila, oltre alla contemporanea assenza di entrambi i portieri Cloutier, Vallini, i problemi arrivano dal forfeit di Caporusso la cui mancanza si aggiunge a quella dei lungo degenti Miglioranzi, Tessari e Loschiavo. Con simili premesse la sfida tra i campioni d’Italia e quelli AHL non può offrire lo spettacolo che ci si potrebbe aspettare. Comunque il primo tempo è ben giocato ed equilibrato anche se dobbiamo riconoscere che il Lubiana ha indubbiamente le occasioni migliori per passare in vantaggio. Al 13:03 Kristjan Cepon prende una penalità di 2+2 minuti ed i successivi quattro minuti di power play potrebbero dare all’Asiago l’opportunità di passare in vantaggio. Purtroppo lo “special team” giallo-rosso non riesce a chiudere positivamente l’assedio che, almeno per il primo minuto, infligge alla difesa dei Draghi Verdi. Quindi, col passare del tempo, la pressione degli ospiti si va alleggerendo e la gabbia difensiva dei Campioni AHL regge all’urto. Rinvigoriti dall’aver passato indenne la lunga inferiorità, i padroni di casa, ottenuta la parità numerica sul ghiaccio, passano in vantaggio. Il goal (17:37) nasce da un disco lavorato nel terzo difensivo da Anej Kujavec che allarga, il gioco, servendo il puck all’indietro a Nik Simsic il cui slapshot viene toccato dal portiere vicentino e ribattuto in fondo alla gabbia da Mark Cepon, appostato nello slot.
Nel secondo drittel, alla prima vera occasione, l’Asiago giunge al pareggio. Il goal, (25:59) molto bello, arriva per una vera e propria “intuizione” di Marco Rosa che, nello slot, riceve il puck e con un forte rovescino sorprende Zan Us infilandogli la pastiglia nera tra i gambali. A 5:39 dalla sirena Saso Rajsar anticipa con una “volèe” l’uscita del portiere asiaghese, colpisce il puck con la stecca e lo infila in fondo al sacco. Il goal, da un punto di vista spettacolare è quanto meno “appariscente” ma viene giustamente annullato per “bastone alto”.
Nel terzo drittel le due formazioni, per impellenti questioni di classifica, si affrontano a viso aperto, in quanto ambedue aspirano alla vittoria piena, entro i sessanta minuti. Dopo la metà della frazione finale l’azione dei Draghi Verdi si fa, però, più pressante. La prima grossa opportunità arriva (51:38) sulla stecca di Nik Simic che da breve distanza scalda i guanti di Luca Stevan. Il goal è nell’aria ed arriva (52:13) grazie ad una prodezza balistica di Nejc Brus che dall’angolo destro della gabbia, con i piedi forse al di là della riga rossa, proprio all’altezza del palo, trova una traiettoria che fa infilare il puck nell’angolo alto, opposto, della gabbia di Stevan. Il goal galvanizza i padroni di casa che (55:27) poco dopo trovano anche il 3-1. Anche in questo caso, il merito è tutto di una prodezza di Nik Simsic, che dal lato opposto rispetto a quello del precedente, ma da posizione ugualmente angolata, infila il puck sopra alla testa del portiere, nell’angolo alto della gabbia. Il 3-1 riscalda gli animi, ed a 3:36 dalla sirena si accende una colossale rissa, con pugni che ci ricordano i film di “Bud Spencer & Terence Hill”. La quaterna arbitrale sanziona per gli sloveni Jezovsek (10 minuti), Orehek (2+2), Sever e Zorko e McParland (2+2) e Chad Pietroniro per gli ospiti. Approfittando delle sanzioni, l’Asiago, in power play, cerca di recuperare il risultato. Per dare maggior impulso all’azione offensiva, coach Mattila, non avendo oramai più nulla da perdere, toglie il portiere per far giocare sei uomini di movimenti. In 6 contro 4 i Veneti provano a forzare la gabbia difensiva ma, in un paio di occasioni, Us riscatta l’incertezza sul goal di Rosa e chiude a doppia mandata la sua porta. La sirena, così, sanziona la vittoria dei Draghi, che relegano l’Asiago all’ultima posizione della classifica di questo master round.
Mercoledì, 04.03.2020 ore 20.00 Hala Tivoli di Lubiana
HK SZ Olimpija Ljubljana – Migross Supermercati Asiago Hockey 3 – 1 (1-0, 0-1, 2-0)
Arbitri: LEHNER, LESNIAK, Legat, Weiss.
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I Buam che venivano da ben tre sconfitte consecutive arginano la loro crisi di risultati vincendo all’overtime la delicatissima sfida col Cortina. I padroni di casa chiudono il primo drittel in vantaggio, grazie a due goal di Dan Tudin (00:50, e 17:30) inframezzati dal pareggio (16:39) di Markus Gander. Nel secondo drittel un uno-due nell’arco di meno di due minuti (31:33 Simon Kostner e 33:22 Remy Giftopoulos) non altera i rapporti di forza tra le due formazioni. Il Cortina, mai domo, pareggia i conti (50:52) con Luca Barnabo e costringe il Renon all’overtime. In 3 vs 3 le due formazioni continuano a darsi battaglia. La marcatura decisiva arriva dopo oltre tre minuti e mezzo di gioco (63:37) per merito di Matthew Lane. Il risultato consente al Cortina di agganciare in classifica il Val Pusteria che, però, pur sconfitto, resta al primo posto per la migliore differenza reti rispetto agli ampezzani. La formazione di Collalbo, con i due punti ed a causa della vittoria dello Jesenice al Lungo Rienza, si deve accontentare della quarta posizione che, presumibilmente le “regalerà”, già dai Quarti, un avversario poco malleabile (l’Asiago??).
Mercoledì, 04.03.2020 ore 20.00
Rittner Buam – S.G. Cortina Hafro 4 – 3 OT (2-1, 1-1, 0-1, 1-0)
Arbitri: Moschen, PINIE, Cristeli, Rigoni
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Il Val Pusteria recupera Elliscassis ma deve ancora fare a meno dei due stranieri John Lewis e Peter McArthur. Il vantaggio per i padroni di casa arriva prestissimo: il goal, in power play, (02:13) lo sigla Armin Hofer con un secco slapshot dalla blu. Nel secondo tempo lo Jesenice viene fuori prepotentemente ed in tre minuti va a segno tre volte. Il pareggio (32:54) lo sigla Nik Granhut. Poi gli sloveni ribaltano completamente il risultato grazie ad una doppietta di Patrik Rajsar in meno di un minuto (33:44 e 34:36). Ma il Val Pusteria non ci sta a perdere davanti ai suoi tifosi e sul finale del tempo, in 50 secondi, approfittando di una penalità 2+2 comminata a Nik Granhut, va a segno due volte. Il 2-3 lo sigla (38:20) ancora Armin Hofer su passaggio di Roland Hofer. La coppia dei difensori pusteresi, a ruoli invertiti, con Armin a suggerire e Roland Hofer a concludere regala ai suoi il pareggio (39:13) e con il punteggio di 3-3 si chiude il secondo drittel. La sfida si decide a favore degli sloveni al 55:35, allorquando, nell’unico power play, del drittel Mirko Djumic, con Roland Hofer in panca puniti, indovina lo spiraglio giusto per battere Colin Furlong e portarsi a casa i tre punti della vittoria.
Mercoledì, 04.03.2020 ore 20.00
HC Val Pusteria Lupi – HDD SIJ Acroni Jesenice 3 – 4 (1-0, 2-3, 0-1)
Arbitri: LEGA, PAHOR, Mantovani, Snoj
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Master Round – Classifica Finale
Team GP GD PTS
1 PUS 10 +8 19
2 SGC 10 +1 19
3 JES 10 -1 17
4 HKO 10 -1 16
5 RIT 10 -1 16
6 ASH 10 -6 13
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Girone di Qualificazione A:
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Mercoledì, 04.03.2020 ore 20.00
EHC Lustenau – Vienna Capitals Silver 4 – 3 d.t.r. (1-0, 0-3, 2-0, 0-0)
Arbitri: HOLZER, RUETZ, Eisl, Martin
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Mercoledì, 04.03.2020 ore 20.00
Wipptal Broncos Weihenstephan – Red Bull Hockey Juniors 6 – 2 (2-0, 1-1, 3-1)
Arbitri: FAJDIGA, LAZZERI, Bergant, De Zordo
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Mercoledì, 04.03.2020 ore 20.00
HC Gherdëina valgardena.it – EC KAC II 8 – 6 (2-2, 3-1, 3-3)
Arbitri: GIACOMOZZI, STEFENELLI, Huber, Wimmler
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Qualification Round A – Classifica Finale
Team GP GD PTS
1 RBJ 10 +9 24
2 WSV 10 +8 22
3 GHE 10 +8 19
4 EHC 10 +1 17
5 KA2 10 -7 11
6 VCS 10 -19 07
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Girone di qualificazione B:
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Mercoledì, 04.03.2020 ore 20.00
SHC Fassa Falcons – Steel Wings Linz 6 – 1 (0-0, 2-0, 4-1)
Arbitri: BENVEGNU, Grief, Piras, Pouffe,
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Mercoledì, 04.03.2020 ore 20.00
VEU Feldkirch – EC ‘die Adler’ Kitzbühel 6 – 5 (4-2, 2-2, 0-1)
Arbitri: HUBER, VIRTA, Bedana, Rinker,
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Mercoledì, 04.03.2020 ore 20.00
EK die Zeller EIsbären – EC Bregenzerwald 11 – 6 (3-2, 2-1, 6-3)
Arbitri: DURCHNER, FICHTNER, Bedynek, Kainberger
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Qualification Round B – Classifica Finale
Team GP GD PTS
1 VEU 10 +24 31
2 FAS 10 +9 24
3 KEC 10 +24 21
4 EKZ 10 +7 16
5 ECB 10 -9 08
6 SWL 10 -55 00
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