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Finalmente si torna sul ghiaccio, si torna a respirare quell’aria dal dolce sapore acre che accompagna le emozioni del popolo giallonero, un’aria penetrante che si “ciba” di tensione, di adrenalina, di sguardi intensi perchè quando si iniziano a giocare i play off si fa veramente sul serio: l’atmosfera attorno che si percepisce è qualcosa che non si può raccontare ma che si deve assaporare avidamente in ogni suo piccolo aspetto. Seppur senza cornice di pubblico per i noti fatti che ormai ci accompagnano giornalmente, in un Palalbani spoglio si parte con gara 1 dei quarti di finale con i Mastini opposti ai campioni in carica del Caldaro.
Nei due precedenti stagionali si registra una vittoria per parte entrambe per 6 a 2; padroni di casa che recuperano tutti gli effettivi (tranne Franchini ancora alle prese con i postumi dell’infortunio alla gamba sinistra) e nel cui roster è presente il grande ex cioè quel Daniel Ross Tedesco che ha trascinato nella scorsa stagione i lucci a ottenere un “double” (coppa e campionato) spettacolare.
Dopo 36 secondi Wieser finisce in panca minuti ma Vanetti e Borghi non riescono a concretizzare il power play giallonero; al 4 minuto tocca a Schina ricevere 2 minuti ma il Caldaro non punge e anzi è Borghi a sfiorare il vantaggio bosino. Varese più padrone del gioco anche se i Lucci sfiorano il gol con Felderer: il tiro dell’avanti ospite viene deviato da Tura con i gambali. All’ undicesimo minuto Odoni si prende una penalità ma pochi secondi dopo Perna intercetta un disco sulla blu, si invola verso Morandell ma viene agganciato da dietro: rigore netto. Lo stesso numero 4 varesino si incarica della trasformazione: l’ esecuzione è perfetta : 1 a 0 Varese. Altro power play per i Mastini al 17:24 per un fallo di Maffia: a concretizzare la superiorità numerica ci pensa Capitan Raimondi al 19.10 che si inventa la rete del 2 a 0 ben assistito da Piroso e Asinelli. Passano 32 secondi ed è Piroso a portare a 3 le marcature giallonere: a questo punto la partita è praticamente chiusa.
Al rientro sul ghiaccio arriva il quarto gol dei Mastini con l’ ex di turno Tedesco che dopo un minuto conclude una bella azione di Borghi e Perna. Gli ospiti hanno la possibilità di giocare due superiorità numeriche consecutive ma non riescono a superare l’estremo goalie bosino che è superlativo su Mattsson e Soelva. Lo stesso Mattsson si prende due minuti per carica scorretta e i Mastini sfruttano l occasione: è Borghi a depositate il quinto disco alle spalle di un incolpevole Morandell che viene richiamato in panca e il suo posto viene preso da Rohregger. Altro power play per i lucci e questa volta Felderer trafigge Tura al 32:08; il finale di tempo è tutto ospite ma le conclusioni altoatesine vengono neutralizzate dal numero 65 giallonero. Si va negli spogliatoi col punteggio di 5 a 1 per i Mastini.
Terzo drittel che comincia con Kostner che impegna Tura, doppio Odoni ma Rohregger è attento e dice no. Ma al 47:01 un tracciante di Caranci imbecca Tedesco, gioco di stecca e disco depositato nell’unico microspazio non coperto dal goalie dei lucci: 6 a 1. Lo stesso Tedesco si deve accomodare in panca punti per quattro minuti di penalità, due al 49esimo minuto e poi due al 55esimo minuto ma le numerose conclusioni ospiti si infrangono sul muro eretto dal portiere bosino che chiude la gara con un fantastico 97.62% di parate. Ottima prestazione dei ragazzi di coach Da Rin che iniziano benissimo i play off: prossima gara per i Mastini giovedì a Caldaro dove sicuramente i Lucci vorranno riportare subito la serie in parità.
Mastini Varese – Caldaro 6 – 1 (3:0 2:1 1:0)
11’45” (MV) Perna SH1/PS, 19’10” (MV) Raimondi (Piroso, Asinelli) PP1, 19’52” (MV) Piroso (Vanetti, Raimondi), 21’22” (MV) Ross Tedesco (M. Borghi, Perna), 29’31” (MV) M. Borghi (Perna, Ross Tedesco) PP1, 32’08” (C) R. Felderer (B. Andergassen, Kostner), 47’01” (MV) Ross Tedesco (Caranci, M. Mazzacane)
MASTINI VARESE: 65 Tura (29 Bertin), 3 Schina, 5 Re, 8 Caranci, 20 Cecere, 22. E. Mazzacane, 34 F. Borghi, 90 Ilic, 4 Perna, 6 Ross Tedesco, 16 Vanetti, 17 Andreoni, 21 M. Mazzacane, 23 M. Borghi, 32 P. Borghi, 55 Piroso, 74 Asinelli, 88 Privitera, 91 Raimondi, 97 Odoni. Coach: Massimo Da Rin
CALDARO: 50 Morandell (dal 29.31 25 Rohregger), 4 Massar, 6 Maffia, 8 Schoepfer, 17 Volcan, 72 Mi. Soelva, 94 Clementi, 7Matsson, 10 Ma.Soelva, 14 B. Andergassen, 16 Ershbamer, 21 R. Felderer, 33 Kostner, 47 S. Andergassen, 55 Wieser, 75 Gius, 76 De Donà, 91 M. Felderer. Coach: Johannes Heiskanen