Pechino 2022: Slovenia, Polonia e Ungheria accedono alle Qualificazioni olimpiche

Pechino 2022: Slovenia,  Polonia e Ungheria accedono alle Qualificazioni olimpiche

L’ultimo break internazionale fissato dalla IIHF è stato dedicato principalmente al terzo turno di prequalificazioni olimpiche ed ha segnato la riscossa delle Nazionali di 1a divisione su quelle di Top Division: Polonia e Ungheria hanno ottenuto il pass alle qualificazioni olimpiche, in programma il prossimo agosto, ai danni dei padroni di casa del Kazakistan e della Gran Bretagna. Ha rispettato il fattore campo, invece, la Slovenia che non si è lasciata sorprendere dal Giappone.

Nel Gruppo G, disputato a Jesenice, il quadrangolare è aperto dalle schiaccianti vittorie di Giappone (9-0 sulla Croazia) e della Slovenia (12-2 alla Lituania). Il giorno successivo, ad avversari invertiti, ai nipponici è bastato il primo tempo per calare il poker in faccia ai lituani, mentre nel derby tra ex jugoslave la Slovenia ha mostrato il settebello ai croati. L’ultima giornata aveva il compito di determinare le posizioni: il terzo posto è stato conquistato dalla Lituania che ha messo in cassaforte la medaglia di bronzo nel primo tempo con le reti di Arnoldas Bosas e Ugnius Cizau. La Croazia è tornata in partita al 53’ grazie a Marko Tadic e nel finale ha tolto il portiere per l’uomo di movimento in più, ma la mossa ha prodotto il goal a porta vuota di Paulius Rumsevicius. Nella partita decisiva la Slovenia soffre il gioco di un indomito Giappone, passato in vantaggio al 9’ con Shogo Nakajima. Nonostante il prolungato forechecking i padroni di casa sono riusciti a raggiungere il pareggio solo in power play concretizzato da Jan Urbas. Il cambio di passo degli slavi ha preso corpo nel terzo tempo: l’uno-due di Ken Ograjensek e Robert Sabolic, maturato tra il 46’ e il 47’, ha messo in sicurezza la vittoria. I fuochi di artificio sono stati riservati per gli ultimi 3’: Ticar realizza una doppietta intervallata dal momentaneo 4-2 di Nakajima, Miha Zajic chiude la contesa al 59.26.

Nel Gruppo H a Nur Sultan, i padroni di casa del Kazakistan e la Polonia si sono presentate con otto goal a testa rifilati rispettivamente a Ucraina e Olanda. Nella seconda giornata i polacchi si sono imposti 6-1 sull’Ucraina dando loro di un assaggio di ciò che aspetterà loro ai Mondiali di Prima Divisione Gruppo B di Katowice il prossimo aprile. I kazaki hanno fatto di meglio piegando i Tulipani 7-1. L’Ucraina si è consolata con la medaglia di bronzo superando gli Oranje 3-0: tre reti messe a segno nella prima parte di gara da Dmytro Nimenko, Nikita Butsenko e Ivan Savchenko. La sfida da dentro o fuori tra Kazakistan e Polonia non ha lesinato emozioni: i polacchi hanno mostrato grande cinismo davanti alla prorompente pressione degli asiatici: Bartosz Ciura e Martin Przygodzki hanno gelato la Barys Arena nei primi 30’ di gioco; solo la doppietta di Dustin Boyd, uno dei sei naturalizzati dalla Federazione kazaka, nei successivi 5’ ha consentito di riequilibrare il risultato, tuttavia non è stata sufficiente a scongiurare il goal vittoria di Maciej Urbanowicz al 40.29 che ha regalato agli slavi un passaggio del turno alla vigilia difficile da pronosticare.

Dei tre Gironi quello di Nottingham si è rivelato il più equilibrato e con risultati meno scontati degli altri due: l’Ungheria ha aperto la kermesse britannica con una vittoria per 4-1 sull’Estonia, mentre la Gran Bretagna ha faticato contro la Romania: prima ha rimontato la rete di Vitali Kirichenko, successivamente ha annullato il 2-2 di Daniel Tranca con Matthew Myers e Brendan Connoly. I rumeni sono stati mal digeriti anche dai magiari che sono ricorsi al supplementare e al goal di Csanada Erdely per batterli. Ben più agevole il successo dei padroni di casa nei confronti degli estoni schiaccianti con il largo punteggio di 7-1. I baltici hanno incassato sette reti anche dalla Romania nella partita valida per il terzo posto. Nell’ultimo match tra Gran Bretagna ed Ungheria l’equilibro è perdurato per tutto il primo tempo, dalla frazione centrale la Nazionale di casa ha iniziato a spingere nel tentativo di recuperare l’1-0 firmato da Bene Stipsicz, tuttavia al 32’ Erdely li ha sorpresi portando il match sul 2-0. Myers ha accorciato le distanze nel primo minuto del terzo tempo, Janos Hari e Istvan Sofron hanno chiuso il discorso qualificazioni fissando il punteggio sul definitivo 4-1.

Per quanto concerne la composizione dei Gironi delle Qualificazioni olimpiche, la Polonia accede al Gruppo D con Slovacchia, Bielorussia, Austria. L’Ungheria è dirottata nel Gruppo E insieme a Lettonia, Francia e Italia. La Norvegia attenderà la Slovenia con Danimarca e Corea del Sud.

 
Risultati Gruppo G:
06/02 Giappone-Croazia       9-0
06/02 Lituania-Slovenia      2-12
07/02 Giappone-Lituania      4-0
07/02 Slovenia-Croazia       7-0
09/02 Croazia-Lituania       1-3
09/02 Slovenia-Giappone      6-2

Classifica
1.Slovenia      9 p.ti
2.Giappone      6 p.ti
3.Lituania      3 p.ti
4.Croazia       0 p.ti

 
Risultati Gruppo H:
06/02 Polonia-Olanda         8-0
06/02 Ucraina-Kazakistan     1-8
07/02 Polonia-Ucraina        6-1
07/02 Kazakistan-Olanda      7-1
09/02 Olanda-Ucraina         0-3
09/02 Kazakistan-Polonia     2-3

Classifica
1.Polonia       9 p.ti
2.Kazakistan    6 p.ti
3.Ucraina       3 p.ti
4.Olanda        0 p.ti

Risultati Gruppo J:
06/02 Ungheria-Estonia       4-1
06/02 Gran Bretagna-Romania  4-3
08/02 Ungheria-Romania       3-2 ot
08/02 Estonia-Gran Bretagna  1-7
09/02 Romania-Estonia        7-3
09/02 Gran Bretagna-Ungheria 1-4

Classifica
1.Ungheria      8 p.ti
2.Gran Bretagna 6 p.ti
3.Romania       4 p.ti
4.Estonia       0 p.ti

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