Riccardo GiuriatoComincia con una sconfitta alla Volksgarten di Salisburgo il cammino del Bolzano nel pick round; i biancorossi, privi di ben quattro elementi fondamentali (Bernard, Alberga, Giliati, Wiercioch) e con a roster il “buam” Stefan Quinz, viene battuto per 2-1 dai padroni di casa a loro volta rimaneggiati (out Regner, Raffl, Pilloni, Rauchenwald e Hughes).
Partono meglio i padroni di casa, ma Bolzano regge bene l’urto e prova a colpire in contropiede; la prima vera occasione del match infatti capita proprio ai biancorossi grazie ad un breakaway di Jamie Arniel, concluso con un tiro finito troppo largo rispetto alla gabbia di Lamoreux. I Foxes superano indenni due inferiorità numeriche pressochè consecutive (Frank e Deluca) grazie ad un penalty killing semplicemente da applausi, rischiando solo su una conclusione ravvicinata di Schiechl, respinta d’istinto da Leland Irving. Il portiere del Bolzano non può nulla pochi secondi dopo quando, rientrato Deluca sul ghiaccio, Holloway serve per Hari nello slot ed il disco finisce in fondo alla rete dopo essere passato in mezzo ai gambali dell’estremo difensore biancorosso.
Il Bolzano prova a reagire, manca di lucidità e cinismo sotto porta, sfiora comunque la rete con Dante Hannoun, ma rischia grosso quando un tiro di Viveiros per poco non riesce a beffare un Irving leggermente in ritardo, ma Dan Catenacci riesce ad allontanare il disco che si era fermato a pochi centimetri dal finire in fondo alla rete. Ancora i padroni di casa che cercano di approfittare degli spazi lasciati dagli ospiti, ma Huber si vede negare la gioia del gol da un altro grande intervento di Irving. Nel finale di tempo, il Bolzano prova a premere ma Salisburgo si difende con ordine e la prima frazione va in archivio con i padroni di casa in vantaggio.
In avvio di periodo centrale, il Bolzano si rende subito pericoloso, ma Lamoreux non si lascia superare ed il risultato non cambia. Harburger deve sedersi in panca puniti, ma sono i padroni di casa, pur con l’uomo in meno, ad avere l’occasione più ghiotta: Huber può arrivare fino davanti ad Irving indisturbato, ma il guardiano dei Foxes riesce ad evitare la seconda rete avversaria.
Gli ospiti hanno due occasioni ravvicinate per trovare la rete del pareggio: la prima, clamorosa, con Daniel Frank che, a tu per tu con Lamoreux non riesce a segnare; la seconda invece capita sulla stecca dell’esordiente Stefan Quinz, ma anche questa volta è l’estremo difensore di Salisburgo ad uscirne vincitore.
Superata senza grossi problemi un’altra inferiorità numerica, gli ospiti subiscono la rete del raddoppio di Brickley, bravo ad insaccare una corta respinta di Irving sul tiro di Herburger.
Il raddoppio subito manda in tilt per qualche minuto i biancorossi che vengono salvati dalla disfatta solo dai prodigiosi interventi del proprio portiere, bravissimo a salvare su Huber e Baltram. Nel finale di tempo, Daniel Frank avrebbe sulla stecca il disco buono per accorciare le distanze, ma spreca l’occasione ecosì le due squadre vanno al riposo con i padroni di casa sul doppio vantaggio e con circa un minuto di superiorità numerica residua per la penalità comminata ad Angelo Miceli.
All’inizio della frazione conclusiva, il Bolzano prima “uccide” l’inferiorità numerica e poi, proprio con Miceli, va vicinissimo al 2-1, ma il numero 26 biancorosso, solo davanti a Lamoreux, non riesce a superare il goalie avversario. Il gol ospite è comunque nell’aria ed è Anthony Bardaro, top scorer biancorosso, a realizzarlo: conclusione di Tim Daly, Lamoreux non trattiene il disco sul quale arriva come un falco l’ex Asiago che insacca. Passano pochi secondi ed il Bolzano potrebbe pareggiare con Sebastien Sylvestre, ma il “gatto” non riesce a graffiare.
Salisburgo prova a gestire il disco per addormentare la partita, il Bolzano fatica parecchio a creare occasioni da rete nitide; il finale di partita vede i biancorossi assediare la porta avversaria in tutti i modi, Dante Hannoun non riesce a sfruttare l’occasione più ghiotta ed anche il sesto uomo di movimento schierato da coach Ireland negli ultimissimi minuti sortisce effetti positivi.
Finisce così 2-1 per i Red Bull la prima partita di questo pick round, l’ultimo match prima della pausa internazionale; per i biancorossi i giorni a seguire serviranno per recuperare gli acciaccati Bernard, Giliati e Alberga e l’influenzato Wiercioch.
Riccardo Giuriato
per hockeytime.net e HCBfans.net
RBS – HCB 2-1 (1-0; 1-0; 0-1): 12:51 Janos Hari (1-0); 28:56 Connor Brickley (2-0); 44:22 Anthony BARDARO (2-1)