Chi vincerà la corsa per la qualificazione diretta ai Play – Off ?

Chi vincerà la corsa per la qualificazione diretta ai Play – Off ?

Nella serata in cui, vincendo per l’undicesima volta consecutiva, il Lubiana si conquista la matematica prima posizione nella stagione regolare, l’imprevisto passo falso del Cortina, contro la seconda formazione del Vienna Capitals, riaccende le micce per la conquista delle ultime tre poltrone che garantiscono l’ingresso diretto ai Play-Off.
Attualmente sono sette le squadre che possono ambire a raggiungere questo obbiettivo. Vediamone i futuri impegni cercando di prevedere ciò che potrà succedere da qui alla fine del torneo.
Il Cortina, ad oggi, è quarto, Ha 56 punti e deve ancora disputare tre partite, due in casa e una fuori. Sulla carta “Gli Scoiattoli” sono il team maggiormente accreditato al raggiungimento dell’agognato traguardo poiché sia la prossima partita in casa contro il Linz che la successiva trasferta a Kitzbühel, contro gli “Aquilotti Tirolesi”, sembrano, ampiamente alla portata di Nick Bruneteau e compagni. Questi, facendo risultato pieno in queste due gare, potrebbero anche permettersi di giocare sul velluto l’ultima sfida casalinga contro il Feldkirch. L’unico rischio che vediamo all’orizzonte per la formazione di Giorgio de Bettin, è una sorta di “sindrome di Dorando Petri”, cioè quel timore di vincere e di tagliare un agognato traguardo che ieri sera sembra aver paralizzato le gambe ai ragazzi in maglia bianco-blue. Il Cortina oltre a dover giocare meglio di quanto abbia messo in mostra nelle ultime apparizioni deve convincersi di essere un team adeguato alla posizione di classifica che sta occupando poiché per me, lavorando sulla psicologia dei giocatori, nessun traguardo le potrà essere vietato.
Il Feldkirch segue in classifica gli ampezzani, con un punto di ritardo e con le stesse tre gare da disputare. Sulla carta, però, gli Austriaci hanno un calendario molto più impegnativo rispetto ai ladini, dovendosi misurare con Lubiana ed Jesenice in casa e, proprio col medesimo Cortina in trasferta. Il team di Alex Caffi, che spera di svuotare presto la foltissima infermeria ha mostrato di essere in condizione e le ultime tre vittorie consecutive nel week-end ne hanno molto rilanciato le ambizioni ma il calendario che hanno da affrontare ne potrebbe limitare le ambizioni.
Per il Lustenau c’è da fare un discorso totalmente diverso. I Leoni giallo-verdi fino all’ultima gara del 2019 avevano una brillantissima posizione di classifica che faceva pensare ad una loro certa qualificazione diretta ai Play-Off. Poi, da gennaio, con la sconfitta ai rigori nel sentitissimo derby col Feldkirch, per il team di Chris D’Alvise, sono iniziati i problemi e dopo Feldkirch, sono arrivate altre quattro sconfitte consecutive. Risultati che hanno fatto scendere le quotazioni del team austriaco facendolo scivolare in sesta posizione. Se dovessimo guardare al calendario ed al rendimento dell’ultima fase di campionato dovremmo dire che Max Wilfan e compagni sono praticamente fuori dai giochi poiché le due consecutive trasferte slovene, ad Jesenice prima ed a Lubiana poi, non si prospettano certamente agevoli ed il risultato dell’ultima gara interna con il Fassa rischia di essere ininfluente per il raggiungimento dell’obbiettivo sbandierato dalla società ad inizio stagione.
Tra le inseguitrici, diciamolo subito, per qualità del Roster e per il blasone della società, l’Asiago è una spanna sopra a tutti. Anche il calendario sembra poter dare una mano a Federico Benetti e compagni in quanto i veneti hanno, prima di tutto, una gara in più da giocare rispetto alle formazioni che li precedono in classifica ed inoltre, sulle quattro gare ancora da giocare, ben tre dovranno disputarsi sul ghiaccio di casa. Jesenice, Salisburgo e Kitzbühel dovranno infatti salire all’Hodegart mentre la formazione di Caporusso dovrà unicamente far visita al Vienna.
Il Salisburgo, secondo me, ha il minor numero di possibilità di centrare l’obbiettivo rispetto alle concorrenti. Gli austriaci, ad oggi, hanno 49 punti e debbono giocare una gara in meno rispetto alle dirette concorrenti. Inoltre sulle tre gare che le mancano, ben due (Asiago e Val Gardena) sono in trasferta e l’unica in casa è contro una formazione (il Renon) che se ha voglia di giocare le è ampiamente superiore.
Lo Jesenice, di contro, è una delle squadre più in forma del torneo. Ha vinto sette volte nelle ultime otto gare, scalando molte posizioni di classifica. L’ultima sconfitta la subì a Brunico dove solo il Roster limitato li costrinse ad ammainare bandiera, dopo, peraltro, aver fatto vedere i sorci verdi ai padroni di casa. Adesso nelle ultime quattro sfide prima della fine della regolar season, gli sloveni, dovendo incrociare le stecche con le dirette rivali di classifica, sono totalmente padroni del loro destino. Asiago e Feldkirch fuori casa e Lustenau e Bregenzerwald in casa: queste le gare che possono realizzare o bruciare i sogni di Blaz Tomasevic e compagni.
Il Fassa, nonostante il pessimo risultato rimediato a Salisburgo ha molte possibilità di accedere direttamente ai Play-Off. Il team Ladino con 50 punti dista solo tre punti dalla “agognata” sesta piazza ma ha una gara in più da disputare e ben tre impegni casalinghi ampiamente abbordabili. Nell’ordine: Linz, Klagenfurt2 e Zell am See sono le squadre che dovranno salire sotto i lamellari dello Scola e, francamente l’ottenere bottino pieno da questi tre impegni non ci pare un’ipotesi campata in aria. L’ultima gara, in trasferta, a Lustenau potrebbe essere più insidiosa ma, allora, il team austriaco potrebbero anche essere “depotenziato” da una classifica oramai cristallizzata.
Insomma come avrete capito, tutto è ancora da fare e, soprattutto, da giocare anche se, per quel pizzico di campanilismo che ci portiamo dietro, ci sembra di poter dire che le Tre Formazioni “nostrane” potrebbero anche riuscire a fare l’en plein accedendo trionfalmente alla fase finale del Torneo AHL.
(questa la attuale classifica dal quarto al decimo posto, si ricorda che i posti a disposizione sono soltanto tre in quanto Lubiana, Renon e Val Pusteria sono già matematicamente qualificate)
4. Cortina 31 26 56 –
5. VEU Feldkirch 31 12 55 –
6. EHC Lustenau 31 27 53 –
7. Asiago 30 18 51 –
8. HDD Jesenice 30 14 50 –
9. Fassa 30 00 50 –
10. RB Hockey Juniors 31 44 49 –

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