Spengler Cup 2019: brindano TPS Turku e Ocelari Trinec

Spengler Cup 2019: brindano TPS Turku e Ocelari Trinec

Dopo l’Ambrì Piotta, anche il TPS Turku rende innocuo il Salavat Yulaev Ufa; la seconda sconfitta relega la rappresentante della KHL alle presemifinali. Si riscatta invece l’Ocelari Trinec che piega nel finale il Davos.

Dopo l’incolore prestazione contro l’Ambrì Piotta, il Salavat è chiamato ad una reazione, tuttavia nell’incontro con il TPS Turku, tarda a maturare a causa del forechecking finlandese messo in atto sin dalle battute iniziali. La penalità fischiata a Tsulygin e la rete da posizione defilata di Lehtinen complica ulteriormente i loro piani. I finnici continuano ad imperversare nel terzo difensivo avversario, per il primo tiro dei russi, che segna il loro risveglio, bisogna attendere il 7.46 ed è opera di Sergeyev. Al 12.01, invece, raggiungono il pareggio: Tsulgyn, dal terzo difensivo, imbecca con un millimetrico passaggio verticale Kartaev appostato sulla blu, il diagonale dell’attaccante è respinto da Tirronen, Gimatov è lesto a riprendere il disco e ad insaccarlo alle spalle dell’estremo difensore. La partita, ora più equilibrata, registra la traversa colpita al 17’ da Windlert.

In avvio del secondo tempo le due rivali si annullano a vicenda, le conclusioni latitano e lo spettacolo ne risente fino a quando, tra il 27’ e il 28’, Pajuniemi e Sund colpiscono due volte il palo. I nordici insistono e al 30.51 Anttalainen trova il nuovo vantaggio con una rasoiata dalla blu sulla quale Sokhatsky, coperto, nulla può. Il buon momento degli uomini di  Virtanen prosegue con il 3-1 firmato da Sund in backhand dalla lunga distanza e il poker calato da Filppula, avventatosi su un disco sfuggito al portiere russo sui ripetuti tentativi di Windlert. A risultato acquisito ai finnici non rimane che gestire il terzo tempo, il Salavat si sveglia nel finale con il guizzo di Gareyev e la rete di Amirov, con l’uomo di movimento in più, che dà quel pizzico di pepe che è mancato in una frazione di gioco alquanto noiosa.

TPS Turku – Salavat Yulaev Ufa 4-3 (1-1; 3-0; 0-2)
TPS Turku:
Rasmus Tirronen (Julius Pohjanoksa); Filip Windlert – Jens Olsson – Aleksi Anttalainen – Joe Piskula – Tony Sund – Henrik Larsson – Eemil Vito; Zach Budish – Lauri Korpikoski – Ilari Filppula – Petteri Wirtanen – Simon Suoranta – Oskari Lehtinen – Juuso Parssinen – Lauri Pajuniemi – Markus Nurmi – Anton Holm – Elias Karvonen – Joel Janatuinen – Hannu Kuru. Coach: Marko Virtanen
Salavat Yulaev Ufa: Vladimir Sokhatsky (Andrei Kareyev); pavel Koledov – Artyom Sergeyev – Evgeny Lisovets – Kirill Tsulygin – Shakir Mukhamadullin – Stanislav Gareyev – Ruslan Petrishchev; Viacheslav Shevchenko – Maxim Matorov – Vyacheslav Solodukhin – Eduard Gimatov – Danil Bashkirov – Vladislav Kartaev – Vladislav Lukin – Rodion Amirov – Artem Pimenov – Ilya Baranov – Gleb Kuzmin – Alexey Pustozerov. Coach: Nikolai Tsulygin
Arbitri: Micha Hebeisen (Svizzera) e Anssi Salonen (Finlandia) Linesmen: Lauri Nikulainen (Finlandia) e Dominik Schlegel (Svizzera)
Penalità: TPS Turku 2 (2/0/0) – Salavat Yulaev Ufa 8 (2/2/4)
Tiri: TPS Turku 38 (15/14/9) – Salavat Yulaev Ufa 22 (7/7/8)
Marcatori: (1-0) 05.50 Oskari Lehtinen (Lauri Pajuniemi – Anton Holm) PP; (1-1) 12.01 Eduard Gimatov (Vladislav Kartaev – Kirill Tsulygin); (2-1) 30.51 Aleksi Anttalainen (Lauri Korpikoski – Ilari Filppula); (3-1) 32.30 Tony Sund (Markus Nurmi); (4-1) 35.08 Ilari Filppula (Filip Windlert – Lauri Korpikoski); (4-2) 55.36 Stanislav Gareyev; (4-3) 59.29 Rodion Amirov (Kirill Tsulygin – Ilya Baranov) EA
Spettatori: 6.300
MVP: Ilari Filppula (TPS Turku) e Eduard Gimatov (Salavat Yulaev Ufa)

Classifica Gruppo Torriani: Ambrì Piotta (SUI) p.ti 3 (1 gara); TPS Turku (FIN) p.ti 3 (1); Salavat Yulaev Ufa (RUS) p.ti 0 (2)

Davos e Ocelari Trinec aprono il confronto giocando a viso aperto e ad alti ritmi, i cechi provano ad imporre il proprio gioco nei primi 90”, i grigionesi prendono subito le misure dando vita ad una frazione di gioco equilibrata che rende a lungo i due portieri inoperosi: dei due la parata più difficile la esibisce Stepanek all’11.52 nell’uno contro zero contro Ambühl, mentre dalla parte opposta van Pottelberghe, nella stessa situazione, respinge l’assalto di Martynek, ma deve arrendersi ad Ondrej Kovarcik sul successivo rebound. Il leit motiv non cambia nelle restanti frazioni di gioco, i padroni di casa colpiscono un palo con Frehner, ma rischiano di capitolare una seconda volta in seguito ad un power play gestito pessimamente che costa la penalità a Nygren per gancio con bastone. A 35” dall’inizio del terzo tempo Pesonen, in situazione di cinque contro quattro, riprende una corta respinta di Stepanek e porta il punteggio in parità. Quando la partita sembra avviata all’overtime, Gernat tira fuori il jolly dal cilindro recuperando il disco all’altezza della blu e dando vita allo scambio tra Michal Kovarcik e Martynek, il quale di prima intenzione fulmina van Pottelberghe. Coach Wohlwend si gioca la carta dell’uomo di movimento in più venendo punito dai goal a porta vuota di Polansky ed Ondrej Kovarcik.

Davos – Ocelari Trinec 1-4 (0-1; 0-0; 1-3)
Davos:
Joren van Pottelberghe (Sandro Aeschlimann); Magnus Nygren – Sven Jung – Samuel Guerra – Otso Rantakari – Oliver Heinen – Lukas Stoop – Lorenz Kienzle – Davyd Barandun; Marc Aeschlimann – Mattias Tedenby – Harri Pesonen – Casey Wellman – Thierry Bader – Danny Kristo – Tino Kessler – Andres Ambuhl – Aaron Palushaj – Yannick Frehner. Coach: Christian Wohlwend
Ocelari Trinec: Jakub Stepanek (Petr Kvaca); Martin Gernat – Milan Doudera – David Musil – Guntis Galvins – Jan Zahradnicek – Marian Adamek – Ondrej Hrachovsky; Vladimir Dravecky – Matej Stransky – Tomas Marcinko – Ondrej Kavarcik – Rostislav Martynek – Michal Kovarcik – Aron Chmielewski – Jiri Polansky – Martin Adamsky – Stepan Novotny – Roman Szturc – Erik Hrna – David Kofron. Coach: Marek Zadina
Arbitri: Mark Lemelin (Stati Uniti) e Daniel Stricker (Svizzera) Linesmen: Balazs Kovacs (Svizzera) e Dmitri Shishlo (Russia)
Penalità: Davos 6 (0/6/0) – Ocelari Trinec 8 (0/4/4)
Tiri: Davos 17 (6/5/6) – Ocelari Trinec 28 (10/9/9)
Marcatori: (0-1) 14.07 Ondrej Kovarcik (Rostislav Martynek – Jan Zahradnicek); (1-1) 40.35 Harri Pesonen (Tino Kessler – Otso Rantakari) PP; (1-2) 57.19 Rostislav Martynek (Michal Kovarcik – Martin Gernat); (1-3) 58.34 Jiri Polanski (Aron Chmielewski – Milan Doudera) ENG; (1-4) 59.59 Ondrej Kovarcik ENG
Spettatori: 6.300
MVP:
Joren van Pottelberghe (Davos) e Jakub Stepanek (Ocelari Trinec)

Classifica Gruppo Cattini: Team Canada (CAN) p.ti 3 (1 gara); Ocelari Trinec (CZE) p.ti 3 (2); Davos p.ti 0 (1)

Prossimo turno
sabato 28 dicembre
ore 15.10 Ambrì Piotta (SUI) – TPS Turku (FIN)
ore 20.15 Team Canada (CAN) – Davos (SUI)

 

Ultime notizie
error: Content is protected !!