Niente da fare per l’Italia nell’Euro Ice Hockey Challenge a Danzica: servivano due punti per conquistare l’Independence Cup e tornare al successo nel torneo a tappe che manca da sette anni e mezzo, invece gli Azzurri sono caduti sotto i colpi del Giappone: il vantaggio siglato da Ivan Deluca in power play si rivelato illusorio, nella frazione centrale Suzuki e Takahashi hanno piazzato un uno-due in 56”, mentre nel terzo tempo Nakajima ha firmato l’allungo e Furuhashi ha messo il sigillo finale.
L’Ungheria era balzata al primo posto in classifica in seguito alla vittoria per 2-0 ottenuta nel pomeriggio contro la Polonia, grazie alle reti di Krisztian Nagy e Istvan Terbocs a porta vuota.
Italia – Giappone 1-4 (1-0; 0-2; 0-2)
Italia: Andreas Bernard (Hannes Stoll); Peter Spornberger – Alex Trivellato – Roland Hofer – Ivan Tauferer – Jan Pavlu – Phil Pietroniro; Ivan Deluca – Tommaso Traversa – Marco Insam – Matthias Mantinger – Raphael Andergassen – Markus Gander – Viktor Schweitzer – Martin Castlunger – Peter Hochkofler – Simon Berger – Riccardo Lacedelli. Coach: Clayton Beddoes
Marcatori: (1-0) 19.47 Ivan Deluca (Riccardo Lacedelli – Raphael Andergassen) PP; (1-1) 27.29 Yuto Suzuki (Yuto Osawa – Kenta Takagi); (1-2) 28.24 Seiji Takahashi (Shogo Nakajima – Simon Denis); (1-3) 52.16 Shogo Nakajima (Yuto Suzuki – Seiji Takahashi) PP; (1-4) 57.36 Makuru Furuhashi (Ikki Ikeda – Simon Denis)
Classifica finale: Ungheria p.ti 7; Italia p.ti 5; Polonia p.ti 3; Giappone p.ti 3
(Comun. stampa FISG) – Nazionale senior: Italia battuta dal Giappone, secondo posto nell’EIHC di Danzica
Beddoes: “Ripartiamo dal carattere”
“Complessivamente sono soddisfatto di questo week-end – commenta il coach azzurro Clayton Beddoes – ci sono alcuni aspetti ovviamente da migliorare, ma ho visto una squadra giovane e con grande carattere, come dimostrato soprattutto nel successo in rimonta contro l’Ungheria. Per quanto riguarda la sconfitta di oggi, la differenza l’ha fatta la qualità tecniche individuali dei giocatori giapponesi: i ragazzi hanno cercato e trovato molto la porta, ma non siamo riusciti a segnare quelle reti che ci avrebbero permesso di vincere. Il secondo posto, ad ogni modo, rimane un risultato positivo dal quale dobbiamo ripartire nel raduno di febbraio per prepararci al meglio ai Mondiali Top Division di maggio”.
Cronaca della partita
ITALIA-GIAPPONE 1-4 (1-0; 0-2; 0-2)
ITALIA: Bernard (Stoll); Trivellato- Spornberger, Tauferer-Hofer, Pavlu-Pietroniro; Insam-Traversa-Deluca, Mantinger-Andergassen-Gander, Schweitzer-Castlunger-
GIAPPONE: Fukufuji (E. Sato); Yamada, Hashimada-Minoshima, Denis-Hayata, Y. Otsu; Nakayashiki-Osawa-Takagi, Y. Suzuki-Nakajama-Takahashi, Terao-Ikeda-Furuhashi, K. Suzuki-Irikura-K. Otsu. Coach: Yuji Iwamoto
MARCATORI: 18.47 Deluca (1-0/PP Lacedelli, Andergassen), 27.49 T. Suzuki (1-1), 28.24 Takahashi (1-2), 52.16 Nakajima (PP/1-3), 57.36 H. Sato (1-4)
POWER-PLAY: Italia 1/3 – Giappone 1/4