Un bel Gherdëina vince il derby sudtirolese

Un bel Gherdëina vince il derby sudtirolese

Il Gherdëina, all’overtime, vince il derby con i Buam. Quello sudtirolese era, senza ombra di dubbio, il match clou della serata. Nella gara in programma al Pranives di Selva di Val Gardena le Furie Rosse ed il Renon, si contendevano, fra l’altro, la sesta posizione della classifica generale. La sfida aveva anche molti motivi altri motivi di interesse, tra i quali, la presenza di Erwin Kostner, ex “Assistant Coach” a Collalbo, sul pancone della formazione di casa in veste di “Head Coach” e di suo figlio Simon Kostner nelle file dei Buam. I Campioni d’Italia partivano con i favori del pronostico in quanto la storia delle sfide in AHL parlava, infatti, in loro favore avendo, fino a stasera, avendo vinto tutte le otto gare finora disputate.
Il Renon si è presentato al face off, privo di capitan Dan Tudin, di Alexander Eisath e Manuel Öhler, mentre il Gherdëina mancava il giovane attaccante Damian Bergmeister.
Il Gherdëina ha confermato l’impianto di gioco già messo in pista nella positiva trasferta di Brunico e ripresentava in prima linea Sullmann – McGowan- Wilkins; i due Vinatzer (Andreas e Gabriel) oltre a Pitschieler in seconda; Messner, Glück e Galassiti in terza; mentre Kevin Schmalzl- Samuel Moroder e Demetz giostravano in quarta linea. In difesa giocavano le coppie Nedved -Nocker; Kurki Linder; Willeit-Brugnoli e Bean Schmalzl- Tobias Moroder.
I Buam rispondono con Frei-Lane-Simon Kostner in prima linea; Fink, Pechlaner e Markus Spinell in seconda: Quinz Julian Kostner Thomas Spinell in terza e Giacomuzzi – Fink e Prast in quarta. In difesa per il team di Collalbo giocano: Marzolini-Gazzola, Obuchowsky-Gabry Radovan, Vigl Lutz, con Alexander Brunner a dare i cambi.
Il primo tempo è stato molto bello, giocato a buon ritmo e con la vivacità che contraddistingue i derbies. Il Renon ha sicuramente avuto dalla sua una maggiore presenza fisica sul ghiaccio ed ha capitalizzato al meglio le occasioni che sono capitate sulle stecche dei suoi giocatori.
I Buam passano in vantaggio dopo poco meno di quattro minuti con una realizzazione di Alex Frei che, a metà strada tra la blu e la linea del terzo difensivo, ha lasciato partire un missile che si è infilato sotto la traversa alla sinistra del portiere. Il Gherdëina non si è scomposto ma, con coraggio, ha cercato il pari che è arrivato grazie ad una bella azione offensiva della sua prima linea, concretizzata da Bradley James McGowan. La parità è durata fino ad una manciata di secondi dalla sirena. Al 18:23 l’autore del goal subisce una penalità ed in power play arriva il goal di Matthew Lane che, con un tiro dalla blu, infila il puck nell’angolo alto sotto la traversa.

Anche il secondo drittel è stato giocato ad un ritmo forsennato, analogo a quello della prima frazione di gioco, il Gherdëina riesce a trovare il pareggio prima della metà della frazione. L’azione nasce da un disco “catturato” da Sullmann Pilser che lancia lungo verso la zona d’attacco. In avanti si lanciano in coppia Bradley James McGowan e Matt Wilkins. Il primo confeziona l’azione e serve il puck al compagno che, in corsa, trova lo spiraglio per battere un attento Kevin Lindskoug. Nonostante il batti e ribatti nulla accade di sostanziale fino alla fine del tempo e le formazioni si recano alla seconda sosta per il tea sul risultato di parità.

Nel terzo drittel il ritmo della gara cala ed il Renon ha le occasioni migliori per passare in vantaggio. La prima opportunità passa dalla stecca di Markus Spinell che al 7:02 colpisce netto il palo alla destra del portiere di casa. L’opportunità più ghiotta per passare in vantaggio i Buam l’hanno però al minuto 10:14 allorquando Christian Willeit stende Andreas Lutz lanciatissimo verso la gabbia di Jacob Wesley Smith. Gli arbitri decretano il tiro di rigore la cui trasformazione viene cercata dallo stesso terzino meranese. Smith però è bravissimo a neutralizzarlo; prima esce dalla gabbia per limitargli la velocità poi velocemente riacquista la posizione e rintuzza col gambale la conclusione sulla sua destra. Al 53:58 una colossale rissa davanti alla gabbia di Lindskoug viene sedata dagli arbitri che comminano una penalità di due minuti ad Andreas Vinatzer e Stefan Quinz. I successivi due minuti giocati in quattro contro quattro vedono le Furie in bella evidenza con la traversa colpita da McGowan. Col passare dei minuti le due formazioni sembrano accontentarsi del risultato ed aspettare l’overtime per la resa dei conti definitiva.
La sirena quindi cristallizza il risultato di parità e lascia ai cinque minuti successivi il compito di decretare un vincente. Il tempo supplementare inizia col botto. Matt Wilkins vince un contrasto, si porta avanti il puck e sull’uscita colpisce involontariamente Kevin Lindskoug. Matthew Lane, forse un po’ nervoso per la stanchezza, commette sull’attaccante canadese del Gherdëina un fallo tanto plateale quanto gratuito che gli arbitri non si possono esimere dal punire con una penalità di due minuti: il cronometro segna il 60:04, cioè sono trascorsi appena quattro secondi dall’inizio dell’extra-time!! In 4 vs 3, basta un minuto e tre secondi ai padroni di casa per piazzare «l’uppercut» definitivo che manda al tappeto i Campioni d’Italia e regala la prima, storica, vittoria al Gherdëina sui Buam in AHL. Il goal nasce (e come potrebbe non essere!!!) da una giocata, l’ennesima, della prima linea delle Furie che liberano al tiro Bradley James McGowan il quale segna con un tiro a mezz’altezza facendo iniziare la festa tra i suoi numerosi supporters.

02.11.2019, ore 18.30, Stadio Pranives di Selva di Val Gardena. Spettatori: 927
HC Gherdëina valgardena.it – Rittner Buam 3 – 2 OT (1-2, 1-0, 0-0, 1-0)
Tiri: 39 – 45 (6-24; 15-9, 16-12, 2-0)
Arbitri: Federico GIACOMOZZI, Turo VIRTA, Giudici di Linea: Alessio BEDANA, Daniel RIGONI
Marcatori: 03:49 0:1 RIT Alex Frei (Lane – Simon Kostner); 07:02 1:1 GHE Bradley James McGowan (Wilkins -Sullmann Pilser); 19:36 1:2 PP1 RIT Matthew Lane (Frei – Simon Kostner); 28:12 2:2 GHE Matt Wilkins (McGowan – Sullmann Pilser); 61:07 3:2 PP1 GHE Bradley James McGowan (Wilkins – Sullmann Pilser)

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