L’attesa è finita. Riparte domani il campionato di para ice hockey, aperta la caccia alle South Tyrol Eagles, la compagine altoatesina delle Aquile che a marzo ha conquistato il sesto titolo tricolore consecutivo, l’undicesimo della sua storia sul ghiaccio.
Ad aprire le danze saranno due delle contendenti che vogliono fermare questo strapotere: alle 18.30 i Tori Seduti di Sportdipiù ospiteranno al PalaTazzoli di Torino la Polha Varese Armata Brancaleone. Ci pensa uno dei veterani della squadra torinese, il difensore Andrea Macrì, a presentare i padroni di casa:
“Rispetto alla scorsa stagione, abbiamo perso un altro giocatore importante come Gabriele Cinus. Qualche ragazzo alle prime armi, invece, si sta affacciando alla disciplina ma, purtroppo, non è ancora pronto per giocare. Alla luce di queste considerazioni, posso ammettere che dovremo sacrificarci ulteriormente sperando di imprimere una svolta, magari grazie all’aiuto in ambito promozionale da parte della Federazione e delle stesse società“.
In panchina i Tori saranno guidati dal nuovo tecnico Renato Vaccarino, che sostituirà Mirko Bianchi.
“Molti di noi – aggiunge Macrì – lo conoscevano già perché era un grandissimo amico di Ciaz Chiarotti e da tempo seguiva le nostre partite: si tratta di una persona con grandissimo entusiasmo, grande spirito e grandissima esperienza nell’hockey tradizionale. Le difficoltà sono evidenti perché spesso è costretto a fare allenamenti con soli due o tre giocatori ma siamo sicuri che, grazie al grande bagaglio che ha alle spalle, ci metterà poco ad essere un grande coach di para-ice hockey. Da parte nostra servirà grande unione, con l’obiettivo principale di non vanificare quanto di buono costruito in passato da chi ha dato la vita per questo movimento“.
