Comunicato stampaSettimana ad alto tasso di hockey in Italian Hockey League: l’ottavo turno è in programma alle 20.30 di giovedì 24 ottobre, un altro passo verso la definizione di una classifica che piano piano sembra avere una sua identità abbastanza precisa. Tra sabato e domenica poi un’altra giornata. In vetta ormai da inizio stagione c’è il Varese di coach Massimo Da Rin, squadra solidissima che non ha ancora perso una partita e che potrebbe mantenere il suo andamento nel derby lombardo contro il Como. Ma sono tanti i derby regionali di giovedì tra cui quello trentino tra Valdifiemme e Pergine e quelli altoatesini tra Caldaro ed Appiano e quello tra Bressanone e Merano.
Derby lombardo ovvero testa contro coda
Il turno infrasettimanale propone ai Mastini un testa-coda, il derby contro il Como, ancora senza punti in classifica. Per quanto fatto vedere sabato con l’Alleghe il Varese sembra una macchina molto ben oliata, e il parziale decisivo piazzato nel primo periodo fa vedere di come Franchini e compagni stiano crescendo partita dopo partita in tutte le zone della pista ghiacciata. La sconfitta a tavolino contro il Valdifiemme ha tolto al Como i tre punti conquistati sin qui, dunque i lariani sono costretti a ripartire da zero. Il match sicuramente non è dei più facili, ma è chiaro di come un’eventuale vittoria darebbe grande morale, dovendo comunque pensare prima di tutto ad un gioco che ancora va affinato, e prova ne sono i soli 6 gol fatti (sempre al netto dello 0-5 a tavolino), e i 21 subiti.
Il derby tra Falcons ed Aquile: la difesa contro l’attacco
Il big match di giornata, sfida interessantissima, si giocherà a Bressanone, dove i Falcons terzi ospitano il Merano secondo in classifica. Gara dunque apertissima ad ogni soluzione, coi padroni di casa che in due sole stagioni nella categoria stanno sempre più diventando squadra da temere per chiunque. Semplicemente incredibile il loro rendimento difensivo: 6 gol subiti in 5 partite è un dato eccezionale, che rende merito alla difesa e a un Philipp Kosta che sta parando con oltre il 95 %. Attenzione però perché quello del Merano è invece il miglior attacco del campionato, con 29 gol fatti e una media di quasi 6 reti a partita. Numeri spaziali per i bianconeri che possono contare su esperienza, talento e un roster praticamente sconfinato. Chiaramente la squadra di Ansoldi vuole il successo da tre punti per allontanare i rivali e provare la fuga in classifica.
Derby trentino a Cavalese: i padroni di casa tentano di fermare la corsa delle Linci
Dopo il turno di riposo nello scorso weekend, torna in pista il Pergine, quarto in classifica, che andrà a cercare punti in casa del Valdifiemme. I trentini, dopo lo 0-4 subito dal Bressanone, hanno assolutamente bisogno di rialzare la testa, prima che la vetta della classifica si allontani troppo. A differenza delle ultime stagioni l’attacco fiemmese sta facendo fatica, non riuscendo a sprigionare al meglio tutti i suoi cavalli. Chiaramente il derby coi corregionali del Pergine è l’occasione giusta per provare a rimettere a posto le cose, anche perché con un successo pieno arriverebbe l’aggancio in classifica. Attenzione però perché il Pergine è reduce da tre successi consecutivi, e con l’inserimento, anzi il ritorno di Buonassisi, sicuramente aumenta la sua capacità offensiva. Anche questa, al pari di quella di Bressanone, potrebbe già essere una gara pesantissima per il discorso della classifica, con tre punti che potrebbero davvero valere doppio per entrambe le compagini.
Il derby storico tra Lucci e Pirati
A Caldaro si gioca quello che è uno dei derby più sentiti dell’intero movimento italiano: i Lucci ospitano i Pirati di Appiano, che per problemi alla loro pista si stanno allenando proprio in casa dei cugini. Gara aperta ad ogni risultato anche questa, visto il difficile inizio di entrambe le compagini. Il Caldaro sinora ha vinto una sola delle cinque gare disputate, dimostrando di non aver ancora trovato la quadra del suo gioco. Senza nessuno straniero, la formazione Campione di IHL in carica vuole e deve però svoltare la sua stagione, e non può permettersi di fare sconti all’Appiano. Appiano stesso che comunque non sta vivendo una situazione semplice, ma quantomeno ha trovato la prima vittoria piena del suo campionato, superando 5 a 2 il Como. Pajic e Pelletteir, stranieri d’esperienza, stanno guidando la truppa gialloblu, dove comunque il talento non manca. Il problema principale in casa dei pirati si chiama però gol: solo 8 quelli segnati, che togliendo i 5 col Como diventano 3 in altrettante partite. Troppo poco, ci vuole una svolta il prima possibile.
Ultima sfida da presentare è un’altra gara molto delicata nella lotta per rialzarsi dalle ultime posizioni: Alleghe-Unterland infatti permetterà ad una delle due formazioni di lasciarsi indietro qualche avversaria, mettendo importante fieno in cascina. Le Civette agordine, dopo la prova opaca di Varese, sono chiamate alla riscossa. Si aggrapperanno anche al giovane canadese Luke Burghardt, ingaggiato da pochi giorni e pronto a scendere in pista. È però la difesa il reparto che ha più bisogno di aiuto in casa Alleghe, visti i 22 gol incassati. I due goalie, Burzacca e De Silvestro, ancora non hanno trovato la giusta continuità, ma i veneti sperano che ciò accada il prima possibile. I Cavalieri della Bassa Atesina sono invece reduci dal primo successo pieno della loro giovane storia, avendo battuto 5 a 4 il Caldaro. 5 come i punti in classifica e i punti di Buonincontri (3+2), il giocatore che deve essere il faro di una squadra ancora giovane che necessita di tempo per affinare il suo gioco e il suo sistema.
Il turno di riposo spetterà alla ValpEagle, che tornerà in pista domenica a Pergine.