NL: i Lions riprendono il comando. In deciso rialzo le quotazioni del Lugano

NL: i Lions riprendono il comando. In deciso rialzo le quotazioni del Lugano

In attesa degli ottavi di finale di Swiss Cup in programma domenica, il campionato di NL ritrova  al vertice della classifica lo Zurigo. I Lions, infatti, dopo aver superato (5-4) il Langnau all’Hallestadion, solo in virtù della rete all’overtime di Krüger, si sono ripetuti a Friborgo, sconfiggendo per (4-2) i burgundi. Dopo essersi portati sul (3-0) con i gol di Pettersson, Noreau e Prassl, la formazione di Grönborg, subiva la parziale rimonta dei padroni di casa, che si riavvicinavano pericolosamente con una doppietta di Desharnais. A decidere le sorti del match provvedeva Pius Suter, nel periodo conclusivo.

Il Bienne, ora secondo, dopo quattro successi consecutivi ha dovuto cedere il comando, sconfitto (5-2) dal Davos. La partenza bruciante dei grigionesi, in gol con Tedenby, Rantakari e Lindgren, non ha lasciato scampo ai seeländer. Dopo la rete, illusoria, di Pouliot, le realizzazioni di Paschoud e Baumgartner, mettevano definitivamente la parola fine alla contesa. Al terzo posto, avanza il Ginevra, protagonista alle Vernets, del successo di misura (2-1) nel derby del Lemano contro il Losanna. I gol dei padroni di casa portano la firma di Wick e Winnik. Due vittorie esterne consecutive, rilanciano decisamente le quotazioni dell’altalenante Lugano. La formazione di Kapanen, infatti, dopo aver superato il Rapperswil (2-1), solo grazie alla rete all’overtime di Zangger, ha portato a casa tre punti molto pesanti dalla Post Finance Arena di Berna. Il successo per (5-2), porta soprattutto la firma di Alessio Bertaggia, fresco di rinnovo di contratto, autore di una splendida doppietta (pregevole la sua rete al termine di travolgente un coast-to-coast).

Allo Zugo, invece, non è bastata la 13’rete stagionale di Hofmann. Gli svizzero-centrali, infatti, sono stati sconfitti a sorpresa (3-2) alla Bossard Arena  dal Rapperswil, che sale così al settimo posto. La sfida è stata decisa nel primo periodo. Dopo il botta e risposta, firmato Schlagenhauf e Hofmann, infatti, gli ospiti allungavano in maniera perentoria con i gol di Ness e Simek. Inutile la rete di Morant. Nelle parti basse della graduatoria, si mantiene per ora sopra la linea il deludente Berna campione in carica. L’Ambrì, dopo aver archiviato con un successo la sua partecipazione in CHL, ottiene finalmente la sua prima vittoria in trasferta del campionato, superando agli shootout (4-3) il Langnau. Grazie alla vittoria, la formazione di Luca Cereda si porta così ad un solo punto dai “tigrotti”. Decisive la realizzazion dei rigori da parte di Hofer e D’Agostini, autore di un’ottima prestazione, nonostante l’infortunio alla mano. Da segnalare invece per i bernesi la doppietta di Robbie Earl. Con 15 punti, assieme ai leventinesi, viaggia il Davos, la cui classifica risulta essere sempre “bugiarda”, in virtù delle sole nove partite disputate. Fanalino di coda rimane il Friborgo.

 
Risultati NL:
martedì15 ottobre
Friborgo   – Davos      4-2
Rapperswil – Lugano     1-2 ot
Zurigo     – Langnau    5-4 ot

venerdì 18 ottobre
Berna      – Lugano     2-5
Davos      – Bienne     5-2
Friborgo   – Zurigo     2-4
Ginevra    – Losanna    2-1
Langnau    – Ambrì      3-4 so
Zugo       – Rapperswil 2-3

Classifica LNA (dopo 14 giornate)
1.Zurigo     27 punti
2.Bienne     26
3.Ginevra    23
4.Lugano     22
5.Losanna    21**
6.Zugo       21**
7.Rapperswil 18
8.Berna      16*
9.Langnau    16
10.Davos     15*****
11.Ambrì     15*
12.Friborgo  11***
*=1 partita in meno
**=2 partite in meno
****=3 partite in meno
*****=5 partite in meno


Top Scorer LNA
#               Club        Punti (reti+assist)
1.G.Hofmann    (Zugo)         20     (13+7)
2.G.Roe        (Zurigo)       19     (3+16)
3.H.Pesonen    (Langnau)      16     (6+10)
4.T.Wingels    (Ginevra)      16     (4+12)
5.P.Suter      (Zurigo)       15     (10+5)

Top Goalies
#                    Club         Svs%    GAA
1.J.Hiller           (Bienne)     94,10   1.86
2.D.Manzato          (Ambrì)      93,88   1.88
3.R.Berra            (Friborgo)   92,31   2.73
4.R.Mayer            (Ginevra)    92,28   2.48
5.J.van Pottelberghe (Davos)      92,27   2.34

Gli highlights di Ambrì e Lugano

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