Tony PumaI Mastini si aggiudicano la partita di cartello del quarto turno superando il Merano 5-4 all’overtime. Risultato sempre in bilico: da un lato il Varese non ha saputo chiudere il confronto ogni qualvolta si è trovato in vantaggio, dall’altra parte il Merano ha sfruttato le occasioni concesse dai padroni di casa per rimanere in corsa.
Bastano 30” ai Mastini per rompere gli indugi: al primo affondo Perna serve da fondo pista Vanetti, il quale, appostato davanti allo slot, fredda Tragust; la risposta immediata meranese è affidata a Juscak neutralizzato da Tura. L’attaccante si dimostra una spina nel fianco dei bianconeri al 4’ in una ripartenza che gli consente di portarsi a tu per tu con l’estremo difensore ospite senza riuscire ad ingannarlo. Nonostante le Aquile cerchino spesso la via del goal, sovente devono fare i conti con una difesa giallonera arcigna in grado di creare traffico davanti alla gabbia e smorzare i tentativi dei rivali. Dal 5.55 i Mastini devono limitare il proprio raggio d’azione in seguito a due penalità consecutive ed è proprio durante il secondo power play che Faggioni, lanciato da Gruber, pareggia riprendendo il rebound concesso da Tura sul proprio tentativo. Il tempo di un amen e 1’15” più tardi Perna, dimenticato dalla difesa avversaria, ha tutto il tempo di raccogliere il cioccolatino servito da Marcello Borghi, scartarlo e gustarsi la rete del 2-1. Nei minuti successivi tre situazioni di superiorità potrebbero aiutare i gialloneri ad incrementare il vantaggio, tuttavia gli uomini di Da Rin non trovano il varco vincente, mentre a 20” dal primo riposo Borghi è ipnotizzato da Tragust nell’uno contro zero.
La frazione centrale si apre con una lunga fase interlocutoria spezzata dal contropiede di Franchini, arginata da Tragust e, nel ribaltamento di fronte, dal pareggio di Lo Presti. I padroni di casa incassano il colpo e si gettano immediatamente in avanti senza trovare sbocchi alla manovra offensiva, compreso il 1’48” trascorso in situazione di quattro contro tre. La mira ai Mastini l’aggiusta al 29.30 Marcello Borghi, il quale finalizza il taglio orizzontale di Franchini. Dal canto suo il Merano fatica a sfondare le linee arretrare, Nardi ci prova dalla distanza, ma trova Tura attento. Il Varese gioca da manuale ed è padrone del ghiaccio, la beffa la serve in transizione al 34.15 Pontus Moren. La penalità affibbiata ad Ilic costringe i suoi compagni a giocare in inferiorità, 23” più tardi Nardi si vede negato il sorpasso dal palo.
Dal goal mancato a quello subìto c’è di mezzo un intervallo, durante il quale i Mastini si riorganizzano per colpire al 40’57” con Raimondi in mischia. Superati indenni un’inferiorità, i gialloneri riprendono ad attaccare con veemenza, sbilanciati in avanti Carpino non ne approfitta nel capovolgimento di fronte. Le due squadre non risparmiano energie e penalità: tornati con gli stessi uomini sul ghiaccio, al 48.31 Nardi si gioca il jolly infilando in diagonale il disco tra palo e portiere. L’equilibrio prende possesso dell’incontro, le due antagoniste si annullano vicendevolmente fino al 60’. Nel supplementare l’incontro è risolto da Franchini messo in condizione di segnare da Vanetti.
Mastini Varese – Merano 5-4 ot (2-1; 1-2; 1-1; 1-0)
Mastini Varese: Alessandro Tura (Marco Menguzzato); Alessandro Re – Stefan Ilic – Francesco Borghi – Andrea Schina – Erik Mazzacane – Mauro Grisi – Michael Cecere; Marcello Borghi – Simone Asinelli – Andrea Vanetti – Domenico Perna – Edoardo Raimondi – Tommaso Teruggia – Marco Franchini – Daniele De Vincenzo – Michael Mazzacane – Pietro Borghi – Riccardo Privitera. Caoch: Massimo Da Rin
Merano: Thomas Tragust (Lorenzo Marinelli); Christian Borgatello – Vincent Riffeser – Andreas Radin – Ingemar Gruber – Lorenzo Piccinelli – Ivan Doliana; Luca Ansoldi – Pontus Moren – Mitch Nardi – John Carpino – Michal Juscak – Manuel Lo Presti – Alex Gasser – Flavio Faggioni – Sebastian Thaler – Thomas Mitterer. Coach: Pontus Moren
Arbitri: Marco Bagozza e Luca Cassol Linesmen: Federico Pace e Jacopo Pace
Penalità: Mastini Varese 18 (6/4/8/0) – Merano 20 (8/4/8/0)
Tiri: Mastini Varese 43 (11/15/14/3) – Merano 43 (14/14/14/1)
Marcatori: (1-0) 00.30 Andrea Vanetti (Domenico Perna – Marco Franchini); (1-1) 09.00 (Flavio Faggioni (Ingemar Gruber – Andreas Radin) PP; (2-1) 10.15 Domenico Perna (Marcello Borghi – Marco Franchini); (2-2) 23.05 Manuel Lo Presti (John Carpino – Christian Borgatello); (3-2) 29.30 Marcello Borghi (Marco Franchini – Domenico Perna); (3-3) 34.15 Pontus Moren (Luca Ansoldi – Thomas Mitterer); (4-3) 40.57 Edoardo Raimondi (Simone Asinelli); (4-4) 48.31 Mitch Nardi (Michal Juscak); (5-4) 62.36 Marco Franchini (Andrea Vanetti)
Spettatori: 712
