Bolzano sempre più giù, il Vienna vince facendo il minimo

Bolzano sempre più giù, il Vienna vince facendo il minimo

Il Bolzano subisce l’ennesima sconfitta di questo travagliatissimo avvio di stagione, inchinandosi in casa al Vienna che s’impone per 1-4 anche grazie ad una buona dose di fortuna (o sfortuna, a seconda di dove si vuole guardare la cosa) e ad un arbitraggio di certo non favorevole.

Primo tempo che inizia con una buona occasione per il Bolzano, ma Zapolski si fa trovare pronto sulla deviazione sottomisura di Hargrove. Scampato questo primo pericolo, la squadra ospite si riversa al completo nel terzo difensivo del Bolzano che comincia ad avere difficoltà nelle uscite di zona, complici gli oramai abituali errori nei passaggi.

La prima penalità della serata è a carico dei gialloneri ospiti: Mike Zalewski viene mandato in panca puniti per trattenuta, i biancorossi ci provano a mettere sotto assedio la gabbia ospite ma non collezionano vere e proprie occasioni e così la superiorità numerica sfuma.

Sono ancora i Foxes a rendersi pericolosi poc dopo con un bel tiro dalla blu di Tauferer, ma Zapolski riesce ad opporsi in maniera efficace. Il goalie ospite si destreggia bene anche sulla conclusione di Bernard, mentre in almeno tre occasioni è la scarsa precisine nei passaggi a salvare l’estremo difensore dei capitolini.

Una penalità fischiata a Sylvestre rimette in crisi il Bolzano che vive lunghi secondi in apnea, salvandosi per il rotto della cuffia in almeno due occasioni prima che il numero 10 rientri sul ghiaccio. 0-0 dopo i primi 20 minuti di gioco.

Il Bolzano parte bene all’inizio della frazione centrale, mette sotto pressione la difesa avversaria, ma sono i capitolini a passare in vantaggio con una rete molto fortuita di Kichton, il cui tiro s’impenna e beffa un incolpevole Leland Irving che, poco prima, si era opposto vittoriosamente allo stesso Kichton e a Kittinger.

I Foxes reagiscono di rabbia e sfiorano subito il pari, ma Jamie Arniel, da due passi, spedisce fuori di pochissimo. Passa poco più di un minuto ed il Bolzano rischia di capitolare pe la seconda volta: tiro dalla blu di Olden, Irving fa impennare il disco e recupera la posizione; davanti alla gabbia biancorossa si accende una mischia furibonda e gli arbitri chiedono la video review per stabilire se il disco abbia varcato o meno la linea rossa, dopo di che non assegnano marcature. Scampato il pericolo, il Bolzano spinge e trova il pareggio con una staffilata all’angolo basso di Sebastien Sylvestre e, subito dopo l’ingaggio, sfiora addirittura il sorpasso con Luca Frigo che chiama Zapolski alla difficile respinta. Appena passata la boa di metà partita, la quaterna arbitrale chiama una dubbia penalità ad Anthony Bardaro ed il Vienna ne approfitta per andare a rete con Wall (che insacca sotto la traversa dopo una corta respinta di Irving) prima e con Loney poi, che insacca in diagonale. I direttori di gara sembrano aver perso la bussola del match, non fischiando falli piuttosto evidenti, ma chiamando penalità per delle piccolezze. Proprio sulla sirena, Ryan Zapolski si esalta su Spinozzi prima e Frigo subito dopo, permettendo ai suoi di tornare negli spogliatoi in vantaggio di due reti.

I biancorossi cominciano la frazione conclusiva all’arrembaggio, ma una dubbia penalità fischiata a Robertson li costringe a subire le iniziative avversarie, fermate da Irving che respinge la stoccata di Olden e viene graziato da Grosslercher poco dopo. Quasi nemmeno il tempo di tornare in parità numerica che gli arbitri s’inventano una penalità inesistente ai danni di Sylvestre. Il PK dei Foxes regge anche a questa penalità, ma alla successiva “invenzione” degli arbitri deve cedere ad un tiro di Holzapfel che beffa Irving e fissa il risultato sul punteggio di 1-4. Solo nel finale le giacche zebrate cominciano a fischiare qualcosa anche ai danni del Vienna, ma ormai il Bolzano è scoraggiato e non riesce più a reagire.

Dopo questa ennesima sconfitta, la quarta in cinque partite, per i Foxes arriva il primo turno di riposo stagionale che, a questo punto, servirà per serrare le fila e farsi trovare pronti alla prossima occasione.

Riccardo Giuriato

HCB – VIC 1-4 (0-0; 1-3; 0-1): 24:05 Brenden Kichton (0-1); 27:53 Sebastien SYLVESTRE (1-1); 30:53 Alex Wall PP1 (1-2); 32:53 Ty Loney (1-3); 49:59 Riley Holzapfel PP1 (1-4);

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