Il Bolzano travolge il Kladno

Il Bolzano travolge il Kladno

A Bolzano torna il “marziano” Jaromir Jagr con il suo (in tutti i sensi) Kladno ed i biancorossi sfornano una prestazione assolutamente spettacolare, disarcionando i “cavalieri” cechi con un fantastico 7-3 finale, figlio di una prestazione maiuscola da parte di tutti i Foxes.

E pensare che la serata era cominciata male per i supporters biancorossi: Leland Irving è costretto a dare forfait per una botta subita in allenamento al ginocchio operato; al suo posto viene chiamato Frederic Cloutier con il giovanissimo Robin Quagliato come backup.

L’inizio della partita è abbastanza lento, con le due squadre che si studiano e pensano più a coprirsi che ad attaccare; ma, dopo una fiammata dei cechi subito controbattuta dai biancorossi, sono proprio i padroni di casa a cercare di imporre il proprio gioco, ma vanno a sbattere contro il muro eretto da Cikanek e, alla prima penalità subita, subiscono il vantaggio ospite che arriva in maniera alquanto rocambolesca con una conclusione di Machac (il migliore dei suoi) che, deviata, sorprende Cloutier e termina in rete. Il Bolzano accusa il colpo e concede ghiaccio agli ospiti che, però, non riescono a trovare il raddoppio. Nel finale di frazione, grazie anche alla penalità presa da Hajny, il Bolzano rimette la faccia nel terzo ospite e crea due pericoli che Cikanek riesce però a sventare. 0-1 al termine die primi 20 minuti.

All’inizio della frazione centrale, i Foxes sprecano un’altra superiorità numerica, rischiano di subire il raddoppio ospite con “sua maestà” Jagr, poi cominciano ad aumentare i giri del motore, prima sfiorando il pareggio con Bardaro che perde il disco a due passi da Cikanek e trovandolo poi con Colton Hargrove, bravo a deviare in rete l’assist di Sebastien Sylvestre.

Gli ospiti non ci stanno e provano a mettere pressione alla retroguardia biancorossa, ma si espongon troppo e, pochi secondi dopo la metà frazione, subiscono il secondo gol dei Foxes ancora con Hargrove e Sylvestre protagonisti, ma a ruoli invertiti.

Il Bolzano è sfortunato quando, passati poco meno di 5 mibuti dal vantaggio, subisce il pareggio ospite in maniera fortunosa, con un tiro di Redlich che viene deviato da Marchetti alle spalle di un esterrefatto Frederic Cloutier che nulla può per evitare la rete. 2-2 alla fine del secondo periodo.

La squadra ospite prova a premere nelle prime battute della terza frazione, ma dopo nemmeno 3 minuti, Dennis Robertson imbecca Angelo Miceli che prima semina il panico nella difesa avversaria con un bello slalom e poi mette a sedere Cikanek prima di insaccare.

Gli ospiti provano ad attaccare a ranghi compatti, ma sfiorano soltanto la rete con Machac prima e Strnad poi ed esauriscono le energie; il Bolzano ne approfitta dopo un penalty killing perfetto (dubbia penalità fischiata a Glira) colpendo per 4 volte in poco più di due minuti. Apre le danze Stefano Giliati che insacca in powerplay; 26 secondi dopo è Domenic Alberga a calare la scala reale su invito di Luca Frigo. Passa circa mezzo minuto e, mentre sul tabellone scorre il replay della rete di Alberga, è Sebastien Sylvestre (MVP dei Foxes) a trovare la doppietta personale con la rete del 6-2! Il Kladno sparisce dal ghiaccio e alla festa biancorossa partecipa anche Jamie Arniel che realizza la settima rete.

In pieno “garbage time” gli ospiti trovano la rete del 7-3 definitivo con la rete in powerlay di Patrik Machac che, dalla blu, non lascia scampo a Cloutier.

Finisce così che il Bolzano colga la più bella vittoria in questa preseason e con il “marziano” Jagr che esce dal ghiaccio scuro in volto senza nemmeno rivolgere un saluto agli oltre 3000 spettatori osannanti.

HCB-KLA 7-3 (0-1; 2-1; 4-1):13:44 Patrik Machac PP1 (0-1); 26:41 Colton HARGROVE (1-1); 30:31 Sebastien SYLVESTRE (2-1); 35:06 Tomas Redlich (2-2); 42:43 Angelo MICELI (3-2); 51:46 Stefano GILIATI PP1 (4-2); 52:12 Domenic ALBERGA (5-2); 52:45 Sebastien SYLVESTRE (6-2); 54:03 Jamie ARNIEL (7-2); 56:10 Patrik Machac PP1 (7-3)

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