Comunicato stampaCi sono voluti i penalty per determinare la terza e la quarta classificata dell’edizione 2019 della DolomitenCup. A spuntarla sono stati i norvegesi del Vålerenga Oslo, che, grazie alla precisione del loro capitano, Tobias Lindstrom, hanno battuto per 2:1 gli Eisbären Berlin. Alle ore 20 la finale per il titolo tra Augsburg Panther e SC Berna.
Match dai ritmi non elevati, ma condotto, sul piano del gioco, da Berlino, che, dopo la sconfitta di misura nella semifinale di sabato per mano del Berna, cerca il pronto riscatto. Le occasioni della prima frazione sono infatti quasi tutte di targa tedesca, con Austin Ortega tra i più pericolosi sotto porta. I norvegesi, dal canto loro, provano a farsi notare sfruttando qualche leggerezza avversaria, ma per Marvin Cüpper c’è davvero poco lavoro.
Il copione si ripete anche nel periodo centrale, con gli uomini di Aubin che al 24esimo si vedono annullato un gol, segnatamente a James Sheppard, per un’irregolarità nei confronti del goalie avversario. Berlino arrembante pure in inferiorità: Marcel Nöbels intercetta un passaggio a metà pista e punta la gabbia norvegese, trovando però l’ottima risposta di Joachim Svendsen. Quando il vantaggio degli “Orsi Polari” sembra ad un passo, ecco che arriva la realizzazione del Vålerenga, in situazione di powerplay. Filip Gunnarsson è caparbio davanti gabbia e, al secondo tentativo ravvicinato, fa centro.
Dopo il gol si alza decisamente il livello di tensione sul ghiaccio, ma sono sempre i tedeschi a fare la partita. La porta difesa da Svendsen, però, appare stregata, visto che ogni tentativo non riesce ad andare a buon fine. Almeno fino al 57.26, quando Marc Aubry buca la guardia dell’estremo difensore norvegese. Berlino avrebbe anche la chance per l’incredibile sorpasso, ad un minuto dalla terza sirena, ma manca una deviazione, quella vincente, a due passi. Si va così all’overtime.
Tobias Lindstrom non sbaglia mai
L’extratime, tre contro tre, regala subito due emozioni. Prima Marcel Nöbels impegna severamente Svendsen, poi, sul ribaltamento di fronte, Jonas Oppoyen, a tu per tu con Cüpper, manca il bersaglio grosso di un niente.
La contesa prosegue ai penalty, nel corso dei quali sono solo Tobias Lindstrom, capitano dei norvegesi, da una parte, e Marc Aubry, dall’altra, ad andare a segno. I due realizzano pure la prima serie ad oltranza, poi Lindstrom fa ancora centro, mentre Aubry viene murato da Svendsen.
Alle ore 20 il gran finale
Determinata la parte bassa della classifica della DolomitenCup 2019, alle ore 20 sarà la volta della finalissima per il titolo. In pista i quattro volte campioni del torneo, gli Augsburger Panther, e gli svizzeri dell’SC Berna, per una sfida che promette spettacolo.
Finale terzo posto
Eisbären Berlin – Vålerenga Oslo 1:2 d.t.r. (0:0, 0:1, 1:0, 0:0, 0:1)
Eisbären Berlin: Cüpper (Dahm); Hördler-Ramage, Kettemer-Mckiernan, Müller-Braun, Mik-Wissmann; Rankel-Aubry-Nöbels, Backman-Sheppard-Ortega, Reichel-Lapierre-Pföderl, Labrie-Olver-Dietz, Jahnke. Coach: Serge Aubin
Vålerenga IF: Svendsen (Soberg); Ekelund-Rotbakken, Trygg-Sorvik, Eidstedt-Strom; Hjataker-Lindstrom-Roymark, Oppoyen-Gunnarsson-Brekke, Lalande-Stene-Johansen, Francke-Froberg-Olsen. Coach: Roy Johansen
Reti: 0:1 Filip Gunnarsson (31.22), 1:1 Marc Aubry (57.26), 1:2 Tobias Lindstrom (penalty decisivo)
Best Player Berlino: Marc Aubry
Best Player Oslo: Joachim Svendsen
Arbitri: Andrea Moschen, Omar Piniè (Alessio Bedana, Antonio Piras)
Spettatori: 781
- DolomitenCup
Venerdì 16 agosto
Augsburger Panther (GER) – Vålerenga Oslo (NOR) 3:0
Sabato 17 agosto, ore 20
SC Bern (SUI) – Eisbären Berlin (GER) 2:1
Domenica 18 agosto, ore 16, finale terzo posto
Eisbären Berlin (GER) – Vålerenga Oslo (NOR) 1:2 d.t.r.
Domenica 18 agosto, ore 20, finale primo posto
Augsburger Panther (GER) – SC Bern (SUI)