g.palomboNel giorno della presentazione della squadra ai tifosi, il Lugano esordisce con una netta sconfitta (2-6) contro il Rapperswil. Omaggiato Reuille, ritiratosi dall’attività agonistica dopo 12 stagioni con la maglia bianconera.
Dopo la prima uscita contro i Ticino Rockets, il Lugano si è presentato alla Corner Arena per affrontare il Rapperswil, in un test sicuramente più probante. L’ingaggio d’inizio è stato effettuato, non a caso, da Sebastien Reuille che, dopo aver disputato 12 stagioni con la maglia bianconera con oltre 600 partite, ha deciso di appendere i pattini al chiodo. Si sa che, molte volte, le amichevoli di agosto lasciano un po’ il tempo che trovano però, la netta sconfitta (2-6) subita dalla formazione di Kapanen, non è stata certo un buon viatico per la presentazione ai tifosi, svoltasi come di consueto alla Reseghina al termine dell’incontro. Ci vorrà del tempo per assimilare la nuova filosofia del tecnico finlandese e, per questo motivo, forse è meglio che i problemi si manifestino subito per porvi al più presto rimedio. L’approccio al match dei bianconeri, infatti, è apparso fin dall’avvio poco brillante con i sangallesi che, soprattutto nel primo periodo, hanno spadroneggiato largamente andando a segno per ben quattro volte. Zurkirchen, scelto per sostituire Merzlikins, non ha avuto da parte sua molta fortuna. Il portiere bianconero, infatti, beffato solo dopo un minuto da un tiro da Rowe, passatogli in mezzo ai gambali, e non esente da colpe anche in occasione di due altre segnature, è stato avvicendato da Kapanen con Müller, già al termine del primo quarto. Non all’altezza nemmeno il reparto difensivo che, seppur privo di Vauclair, Loeffel e Riva, ha lasciato davvero troppa libertà agli attaccanti della compagine allenata da Tomlinson. Un paio di errori individuali di Wellinger e Ronchetti (nel periodo centrale), sono stati infatti sfruttati al meglio da Clark prima, e Cervenka poi. L’ex attaccante di Friborgo e ZSC Lions, particolarmente brillante è stato autore di una doppietta. Anche nel periodo centrale, il Lugano ha faticato a sviluppare il proprio gioco, perdendo quasi sempre i duelli individuali, dimostrando forse di dover ancore smaltire i carichi di lavoro causati da una preparazione molto impegnativa. Così gli ospiti hanno potuto dilagare, grazie alle reti di Schweri, complice l’errore già citato di Ronchetti e di Corsin Casutt che, con un gran diagonale da posizione defilata, mandava il disco proprio sotto l’incrocio. Solo nei minuti finali, i padroni di casa avevano una reazione di orgoglio con il nuovo acquisto Lammer, che metteva a segno una doppietta, utile solo a rendere il passivo meno imbarazzante. Ci sarà comunque tempo e modo di rifarsi, magari già a partire dalla prossima amichevole in programma sempre alla Corner Arena il 22 Agosto contro il Barys Astana, formazione che milita nel campionato di KHL. E per vedere per magari il debutto del nuovo acquisto Ryan Spooner. Il cantiere, come è giusto che sia in questa fase, è comunque ancora aperto.
Lugano – Rapperswil Jona Lakers 2 . 6 ( 0 . 4 – 0 . 2 – 2 . 0 )
01 : 10 0 . 1 19.Rowe (91.Loosil)
06 : 50 0 . 2 32.Clark (46.Egli – 10.Cervenka)
10 : 26 0 . 3 10.Cervenka (32.Clark)
16 :37 0 . 4 10.Cervenka (54.Rehak)
36 : 14 0 . 5 86.Schweri
38 : 10 0 . 6 14.C.Casutt
44 :29 1 . 6 12.Lammer (16.Chorney)
55 : 25 2 . 6 12.Lammer (9.Suri) PP1
Penalità : Lugano 5 x 2 Rapperswil-Jona Lakers 3 x 2
Arbitri : Marc Wiegand – Thomas Urban (AUT) Linesman : Balazs Kovacs – David Obwegeser
Spettatori : 3800
Lugano : Zurkirchen(Müller), Jecker-Chiesa(C), Klasen-Sannitz(A)-Fazzini, Chorney(A)-Matewa, Jörg-Lajunen-Suri, Ronchetti-Wellinger, Lammer-Haussener-Bürgler, Chaurd-Vedova, Bertaggia-Romanenghi-Zangger. All.Kapanen
Rapperswil-Jona Lakers : Nyffeler(Bader), Randegger-Egli, Schweri-Cervenka-Clark(A), Schmuckli-Profico, C.Casutt(C)-Rowe-Loosil, Dufner-Vukovic(A), Hüsler-Dünner-Spiller, Gurtner-Gähler, Rehak-Ness-Hollenstein. All.Tomlinson