(Bratislava) – La Russia è la prima Nazionale a vincere una partita del Mondiale slovacco in doppia cifra, vittima sacrificale una modesta Italia; giudicare la prestazione degli Azzurri contro degli extraterrestri, capaci con disco e stecca di fare il bello e il cattivo tempo, non ce la sentiamo, anche se su un paio di goal serviva maggiore attenzione. Qualche sprazzo in attacco si è visto, la fortuna questa volta non è stata dalla parte di Rosa e Diego Kostner che hanno colpito rispettivamente un palo e una traversa.
L’Italia impiega 10” ad effettuare il primo tiro dell’incontro, l’Orso russo graffia 19” più tardi con l’1-0 di Zaitsev che, libero da marcature, deposita il puck alle spalle dalla breve distanza. Dalla penalità comminata a Tauferer all’1’41” si accendono i riflettori su Bernard, al contempo Simon Kostner tenta un contropiede sulla destra deviato da Vasilevski. La Russia gioca a memoria senza spingere sull’acceleratore; concluso la prima superiorità del Blue Team, Barabanov, uscito dal penalty box, recupera il puck, scatta verso la gabbia italiana, ma perde il confronto con Bernard. Il 2-0 è rinviato all’8.30 ed è messo a referto da Khafizullin dalla blu al termine di un’azione insistita. Gli straordinari per Bernard sono solo all’inizio, Kuznetsov e Barabanov lo tirano in causa con due parate in pochi secondi. L’Italia torna a farsi vedere dalle parti di Vasilevski con un’azione imbastita da Ramoser, proseguita da Bardaro e conclusa con il palo, il terzo in questo Mondiale, colpito da Rosa. Chi non ha problemi di mira è la Sbornaja in rete per la terza volta con Kuznetsov, il quale finalizza il passaggio da fondo pista di Barabanov. A 3’46” dal primo riposo Ovechkin, da posizione defilata, olia gli ingranaggi della Red Machine con il 4-0. Nonostante il passivo, l’Italia non si perde d’animo: Bardaro, accentratosi, tiene Vasilevski sotto pressione.
“Commentare la partita di oggi è difficile, abbiamo giocato contro una squadra NHL; sapevamo che era complicata e non volevamo prendere dieci goal, ma è andata così. Quando abbiamo guadagnato fiducia in noi stessi, abbiamo giocato meglio come negli ultimi dieci minuti. Non c’è frustrazione se non segniamo, ci abbiamo provato alla fine. Non è semplice, abbiamo dimostrato che quando conta ci siamo”.
Russia – Italia 10-0 (4-0; 4-0; 2-0)
Russia: Andrei Vasilevski (Alexander Georgiev); Nikita Nesterov – Mikhail Sergachyov – Dmitri Orlov – Nikita Zaitsev – Dinar Khafizullin – Vladislav Gavrikov – Nikita Zadorov; Yevgeni Malkin – Mikhail Grigorenko – Yevgeni Dadonov – Alexander Ovechkin – Yevgeni Kuznetsov – Alexander Barabanov – Artyom Anisimov – Nikita Kucherov – Nikita Gusev – Ivan Telegin – Sergei Andronov – Ilya Kovalchuk – Kirill Kaprizov. Coach: Ilya Vorobyov
Italia: Andreas Bernard (dal 20.18 Marco de Filippo Roia); Sean mcMonagle – Armin Helfer – Ivan Tauferer – Luca Zanatta – Alex Trivellato – Jan Pavlu – Armin Hofer – Stefano Marchetti; Marco Insam – Diego Kostner – Angelo Miceli – Joachim Ramoser – Anthony Bardaro – Marco Rosa – Markus Gander – Raphael Andergassen – Ivan Deluca – Peter Hochkofler – Simon Kostner – Alex Lambacher. Coach: Clayton Beddoes
Arbitri: Mikko Kaukokari (Finlandia) e Aleksi Rantala (Finlandia) Linesmen: René Jensen (Danimarca) e Dustin McCrank (Canada)
Penalità: Russia 4 (2/2/0) – Italia 8 (2/4/2)
Tiri: Russia 40 (18/9/13) – Italia 15 (5/5/5)
Marcatori: (1-0) 00.31 Nikita Zaitsev (Nikita Gusev – Nikita Kucherov); (2-0) Dinar Khafizullin (Nikita Gusev – Nikita Kucherov); (3-0) 13.15 Yevgeni Kuznetsov (Alexander Barabanov); (4-0) 16.14 Alexander Ovechkin (Yevgeni Kuznetsov); (5-0) 20.18 Yevgeni Kuznetsov (Alexander Ovechkin – Dmitri Orlov); (6-0) 26.03 Ilya Kovalchuk (Yevgeni Kuznetsov); (7-0) 33.41 Yevgeni Dadonov (Nikita Kucherov – Nikita Gusev) PP; (8-0) 36.25 Mikhail Grigorenko (Alexander Barabanov) SH; (9-0) 44.52 Nikita Kucherov (Dinar Khafzullin – Nikita Zaitsev); (10-0) 45.27 Yevgeni Dadonov (Ilya Kovalchuk)
Spettatori: 7.535
MVP: Dinar Khafizullin (Russia) e Alex Trivellato (Italia)
Classifica: Russia p.ti 12 (4 gare); Svizzera p.ti 12 (4); Svezia p.ti 6 (3); Rep. Ceca p.ti 6 (3); Lettonia p.ti 6 (3); Austria p.ti 0 (3); Norvegia p.ti 0 (4); Italia p.ti 0 (4)
Prossimo turno
giovedì 16 maggio
ore 16.15 Svezia – Austria
ore 20.15 Rep. Ceca – Lettonia