Tony PumaNella seconda amichevole di preparazione l’Italia è dominata dall’Ungheria; diversi i fattori di cui tenere conto: la migliore forma fisica dei magiari, alla quinta amichevole, una preparazione ancora da affinare e il pessimo approccio alla gara costato il doppio vantaggio avversario nei primi 58” di gioco. Carente il reparto offensivo, pericoloso solo nelle situazioni di superiorità.
Coach Beddoes dà spazio a Caffi tra i pali e apporta modifiche sia alle linee difensive che in quelle di attacco. Alla prima azione, dopo 9” dall’ingaggio, Gallo insacca al termine di una discesa sulla destra. Trascorrono 51” e Sziranyi raddoppia con una saetta dalla blu. Gli Azzurri risentono della partenza shock: faticano ad uscire dal terzo difensivo e quando riescono a portarsi in attacco vengono puntualmente fermati dai magiari. La formazione dell’est continua a presidiare il terzo difensivo italiano, tuttavia una volta registrato il reparto difensivo gli avversari faticano a creare veri pericoli. Per vedere il Blue Team dalle parti di Balizs bisogna attendere il primo power play, risultato macchinoso e poco efficace. Esaurita la penalità i magiari riallacciano il filo del discorso sfiorando per vie centrali il terzo goal con Bartalis. L’Italia torna in partita al 12.13 al termine di un’azione corale orchestrata dalla coppia Morini-Frigo e finalizzata da Miceli con la complicità di Balizs che non trattiene il disco finito tra i gambali. Il buon momento Azzurro è interrotto al 15.50 dalla penalità assegnata a Morini, Hari spreca l’unica occasione da goal creata dai sui compagni di squadra.
In apertura di secondo tempo l’Ungheria prova nuovamente a colpire a freddo, questa volta con Erdely, al quale si oppone Caffi. La trama dell’incontro rimane invariato anche a causa dei 2’ asseganti a Zanatta per ritardo del gioco: in penalty killing Caffi rinnova la sfida con Ederly, vinta ancora dal goalie. Tornati con gli stessi uomini sul ghiaccio, il portiere italiano è ancora protagonista sul contropiede di Gallo, l’attaccante prova ad uccellarlo con un gioco di stecca tra le gambe a cui non abbocca. Il break Azzurro matura in superiorità, Balizs deve opporsi al missile dalla blu di Trivellato. Il 3-1 ungherese diventa realtà al 32.46 da una rapida ripartenza concretizzata da Vaso sul rebound concesso da Caffi. La migliore occasione del periodo capita al 17’ a Miceli, il cui diagonale angolato è fermato da Balizs. Il botta e risposta tra le due formazioni prosegue con un contropiede che Hochkofler non riesce ad insaccare nonostante metta a sedere il portiere avversario. Il poker degli ungheresi è calato in power play a 54” dal secondo riposo, grazie alla deviazione vincente di Nagy sul tiro di Wehrs.
Nell’ultima frazione gli ungheresi proseguono il forechecking; nonostante siano in pieno controllo della partita, Trivellato colpisce il palo alla destra di Balizs. All’ennesimo fallo per ritardo del gioco, Nagy punisce il Blue Team con il secondo goal personale; al 55.04 Sofron, in contropiede, mette a sedere Caffi e suona de profundis all’Italia.
Nei prossimi giorni la Nazionale si sposterà a Bled, dove proseguirà la preparazione e disputerà altre due amichevoli con la Slovenia il 24 e 25 aprile. A tal proposito coach Beddoes ha diramato nuove convocazioni con l’inserimento in roster del portiere de Filippo Roia e il difensore McMonagle.
Portieri: Alex Caffi, Gianluca Vallini, Marco De Filippo Roia.
Difensori: Daniel Glira, Roland Hofer, Stefano Marchetti, Enrico Miglioranzi, Ivan Tauferer, Luca Zanatta, Alex Trivellato, Jan Pavlu, Sean McMonagle
Attaccanti: Anthony Bardaro, Ivan Deluca, Luca Frigo, Marco Insam, Diego Kostner, Simon Kostner, Alex Lambacher, Angelo Miceli, Alexander Petan, Joachim Ramoser, Marco Rosa, Giovanni Morini, Peter Hochkofler, Tommaso Goi
Riserve a casa
Portieri: Andreas Bernard
Difensori: Armin Helfer; Armin Hofer
Attaccanti: Raphael Andergassen; Markus Gander
l commento del vice coach Giorgio De Bettin (da fisg.it):
“Abbiamo speso molto contro l’Inghilterra ed in questa fase della preparazione due partite in due giorni si sono sentite molto. C’è anche da sottolineare che l’Ungheria era alla sua quinta partita di preparazione e tra pochi giorni giocherà il Mondiale di Divisione I – Gruppo A. Certo ci aspettavamo una partita un po’ diversa dopo quanto visto solo ieri ma l’inizio in salita ha poi condizionato l’esito della gara. Ma ora continuiamo con l’avvicinamento ai Mondiali. Tra pochi giorni abbiamo una doppia sfida contro la Slovenia.”
Italia – Ungheria 1-6 (1-2; 0-2; 0-2)
Italia: Alex Caffi (Gianluca Vallini); Luca Zanatta – Stefano Marchetti – Enrico Miglioranzi – Alex Trivellato – Jan Pavlu – Roland Hofer – Daniel Glira – Ivan Tauferer; Joachim Ramoser – Diego Kostner – Alex Petan – Marco Insam – Marco Rosa – Anthony Bardaro – Luca Frigo – Giovanni Morini – Angelo Miceli – Ivan Deluca – Alex Lambacher – Peter Hockhofer – Tommaso Goi – Simon Kostner. Coach: Clayton Beddoes
Ungheria: Bence Balizs (Miklos Rajna); Bence Stipsicz – Daniel Szabo – Tamas Pozsgai – Scott Macaulay – Kevin Wehrs – Bence Sziranyi – Arnold Varga; Csanad Erdely – Janos Hari – Vilmos Gallo – Istvan Bartalis – Janos Vas – Christopher Bodo – Gergo Nagy – Andrew Sarauer – Istvan Sofron – Mark Miskolczi – Andras Benk – Balint Magosi – Istvan Terbocs. Coach: Jarmo Tolvanen
Penalità: Italia 14 (2/6/6) – Ungheria 8 (2/4/2)
Marcatori: (0-1) 00.09 Vilmos Gallo (Csanad Erdely); (0-2) 00.58 Bence Sziranyi (Kevin Wehrs – Gergo Nagy); (1-2) 12.14 Angelo Miceli (Luca Frigo – Giovanni Morini); (1-3) 32.46 Janos Vas (Istvan Bartalis – Christopher Bodo); (1-4) 39.05 Gergo Nagy (Kevin Wehrs – Istvan Sofron) PP; (1-5) 46.39 Gergo Nagy (Kevin Wehrs – Andrew Sarauer) PP; (1-6) 55.05 Istvan Sofron (Bence Balizs)
MVP: Gergo Nagy (Ungheria) e Alex Trivellato (Italia)