Nazionale Femminile: sconfitta contro la Norvegia

Nazionale Femminile: sconfitta contro la Norvegia

Terza partita ai Mondiali di Budapaest per la Nazionale Femminile e terza sconfitta consecutiva. Ma nonostante il  risicato 2:0 finale a favore della Norvegia, la squadra Azzurra ha tenuto la pista con molto concentrazione in difesa e con tanto spirito di squadre nell’arginare la formazione del Nord Europa.  Ora ci sarà un altro giorno di pausa prima delle ultime due sfide. La Nazionale Femminile tornerà in pista il 12 aprile (ore 16:00) contro l’attuale capolista Ungheria di Pat Cortina, vecchia conoscenza dell’hockey ghiaccio italiano. La formazione magiara, quando siamo oltre a metà del torneo iridato, guida la classifica di Divisione I – Gruppo A  con un punto di vantaggio su Danimarca e Norvegia. L’Italia rimane all’ultimo posto a tre punti di distanza dalla Slovacchia che sarà avversaria delle Azzurre sabato mattina nel corso dell’ultima gara a questa rassegna iridata.

Dopo le prime fasi di studio in cui l’Italia cerca di allentare il potente pattinaggio delle avversarie. Dal 6′ la Norvegia inizia a mettere molta pressione dalle parti di Mazzocchi che per la terza volta è a difesa della porta dell’Italia. Sono tante le occasioni che fioccano sul conto delle norvegesi ma tutta la difesa è encomiabile nello sbarrare la strada alla folate offensive. Poi da metà tempo anche l’Italia si fa vedere e permane un piacevole 0:0. Solo il finale di tempo punisce le Azzurre. Dopo un goal annullato, la Norvegia segna solo dopo la fine di un powerplay ed a soli 26 secondi dalla prima sirena con Tendenes che indovina la traiettoria giusta in diagonale dalla blu. Un vero peccato questo goal per quanto hanno fatto vedere le Azzurre sul ghiaccio.

Infatti il basso punteggio infonde molta fiducia alle Azzurre che giocano e lottano su ogni disco e si districano bene in difesa.  L’Italia cerca un po’ di fortuna ma permane il minimo vantaggio della Norvegia alla fine del secondo periodo. Nel terzo tempo si continua a giocare a ritmi alterni con le avversarie che raddoppiano al 46′ quando Egmann Biseth realizza indisturbata su una corta respinta. Ma il risultato non cambierà più fino alla fine del match. Un’Italia che esce a testa alta dal match e soprattutto c’è stata molto più continuità nel gioco rispetto alle prime due uscite.

Nazionale Femminile – Mondiali IIHF 2019 – Divisione I – Gruppo A – Budapest – 7/13 aprile

Italia – Norvegia 0:2 (0:1; 0:0; 0:2)

Marcatori: 19:34 (1:0) L. Tendenes (K.Pedersen/J.Biseth Engmann; 46:25 (2:0) J. Biseth Engmann (E.Kruse/L. Tendenes);

Formazione Italia: Giulia Mazzocchi (Elisa Biondi); Linda De Rocco – Federica Galtieri; Franziska Stocker – Nadia Mattivi; Valentina Ricca – Anneke Orlandini; Mara Da Rech – Lea Mair; Anna De La Forest Carola Saletta – Eleonora Dalprà; Federica Zandegiacomo – Mia Campo Bagatin – Anita Muraro; Rebecca Roccella – Anna Caumo – Aurora Abatangelo; Greta Niccolai – Silvia Carignano – Giorgia Battisti; Allenatore Marco Liberatore;

Silvia Carignano – Giorgia Battisti; Rebecca Roccella – Anna Caumo – Aurora Abatangelo; Anita Muraro – Mia Campo Bagatin – Greta Niccolai; Allenatore: Marco Liberatore;

Tiri in porta: Italia 15 – Norvegia 30
Minuti di penalità: Italia 12’ – Norvegia 6’

Premiata per l’Italia a fine partita Nadia Mattivi

Calendario e Risultati dei Mondiali di Divisione I – Gruppo A – Budapest – Nazionale Femminile 

7 aprile
Slovacchia – Danimarca 1:3 (0:2; 0:0; 1:1)
Norvegia – Ungheria 1:2 (0:0; 0:0; 1:2)
Italia – Austria 1:4 (0:1; 1:3; 0:0)

8 aprile
Danimarca – Italia 6:1 (1:0; 3:1; 2:0)
Ungheria – Slovacchia 1:2 d.t.r. (1:0; 0:0; 0:1; 0:0; 0:1)
Austria – Norvegia 4:5 (2:4; 2:1; 0.0)

10 aprile
Italia – Norvegia 0:2 (0:1; 0:0; 0:1)
Ungheria – Danimarca 6:2 (0:2; 4:0; 2:0)
Austria – Slovacchia 3:2 d.t.r.(1:1; 0.0; 1:1; 0.0; 1:0)

12 aprile
ore 13:30 Norvegia – Slovacchia
ore 17:00 Ungheria – Italia
ore 20:00 Danimarca – Austria

13 aprile
ore 12:30 Slovacchia – Italia
ore 16:00 Danimarca – Norvegia
ore 19:30 Austria – Ungheria

Classifica
1) Ungheria 7 punti (3 gare)
2) Danimarca 6 punti (3 gare)
3) Norvegia 6 punti (3 gare)
4) Austria 5 punti (3 gare)
5) Slovacchia 3 punti (3 gara)
6) Italia 0 punti (3 gare)

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