Emirati Arabi Uniti promossi in Terza Divisione

Gli Emirati Arabi Uniti ottengono la promozione in Terza Divisione al termine di un torneo che, alla vigilia dell’ultima giornata, è stato stravolto dalla squalifica del russo kirghiso Alexander Titov; la decisione della IIHF ha invalidato il testa a testa con il Kirghizistan.

Nelle prime quattro giornate le due Nazionali non hanno trovato ostacoli: gli arabi sono andati in doppia cifra contro Hong Kong (11-1), Bosnia Erzegovina (10-3) e Kuwait (13-1), mentre contro la Thailandia si sono “limitati” al largo punteggio di 8-2. Partite che hanno incoronato come miglior marcatore il ventisettenne Artur Zainutdinov, russo che insieme ai bielorussi Artyom Karkotsky (33 anni) e Vitali Savko (45 anni), sono andati negli Emirati a svernare ottenendo la nazionalità.
I kirghisi si sono presentati alla partita di cartello a punteggio pieno, forti dei successi ottenuti contro il Kuwait (14-0), Thailandia (6-2), Bosnia Erzegovina (14-3) e Hong Kong (8-3). La Nazionale centroasiatica contava tra i migliori marcatori anche il diciottenne Alexander Titov, tuttavia l’irregolare tesseramento del terzino ha fatto scattare la squalifica del giocatore e le sconfitte a tavolino nelle quattro gare sopra citate; il match clou della kermesse svoltasi ad Abu Dhabi, in programma all’ultima giornata, ha perso il suo appeal ed è stata ridotta ad una formalità, seppur combattuta e vinta 7-4 dal Kirghizistan.

Stravolta la classifica, Hong Kong, retrocessa lo scorso anno dalla Terza Divisione, ha raggiunto gli Emirati Arabi Uniti a 12 punti, la sconfitta nello scontro diretto li ha relegati al secondo posto ottenuto con i successi sul Kuwait (12-2), Thailandia (6-5) e Bosnia Erzegovina (7-0). La medaglia di bronzo è stata assegnata alla Thailandia, una delle due rappresentative insieme al Kirghizistan, al debutto in un Mondiale IIHF: 8 punti, di cui tre ottenuti a tavolino, frutto delle vittorie nei confronti della Bosnia Erzegovina (5-4 ai rigori) e Kuwait (9-1). Al quarto posto si è insediata la Bosnia Erzegovina: sulla formazione dell’ex Jugoslavia pesa la sconfitta agli shootout che ha tolto quel punto che avrebbe invertito le parti con i thailandesi. Nel ruolino di marcia i balcanici contano anche la vittoria sul Kuwait (9-0). I kuwaitiani, grazie alla vittoria a tavolino sul Kirghizistan, hanno evitato l’onta dell’ultimo posto in graduatoria.

 
Risultati:
31/3 Bosnia E. – Thailandia              4-5 rig.
31/3 Kirghizistan – Kuwait               0-5 a tav.
31/3 Emirati Arabi Uniti – Hong Kong    11-1
01/4 Hong Kong – Kuwait                 12-2
01/4 Thailandia – Kirghizistan           5-0 a tav.
01/4 Bosnia E. – Emirati Arabi Uniti     3-10
03/4 Bosnia E. – Kirghizistan            5-0 a tav.
03/4 Hong Kong – Thailandia              6-5
03/4 Emirati Arabi Uniti – Kuwait       13-1
04/4 Kirghizistan – Hong Kong            0-5 a tav.
04/4 Kuwait – Bosnia E.                  0-9
04/4 Thailandia – Emirati Arabi Uniti    2-8
06/4 Kuwait – Thailandia                 1-9
06/4 Hong Kong – Bosnia E.               7-0
06/4 Emirati Arabi Uniti – Kirghizistan  4-7

Classifica
1.Emirati Arabi Uniti 12 p.ti
2.Hong Kong           12 p.ti
3.Thailandia           8 p.ti
4.Bosnia Erzegovina    7 p.ti
5.Kuwait               3 p.ti
6.Kirghizistan         3 p.ti