Tony PumaIl Caldaro conquista il titolo di Italian Hockey League battendo a domicilio il Merano in rimonta. Decisiva la penalità comminata a Moren che ha contribuito al goal vittoria di Wieser. Termina così una Serie di finale equilibrata e combattuta, le Aquile meranesi, dopo l’atto conclusivo perso lo scorso anno contro l’Appiano, devono rimandare ancora l’appuntamento con il tricolore, mentre i Lucci aggiungono alla loro bacheca un nuovo Scudetto cadetto, dopo quelli ottenuti nel 2001 e 2008.
Il Merano scende sul ghiaccio determinato ad imporre il proprio gioco, tuttavia è il Caldaro a rendersi maggiormente pericoloso nei primi minuti. La gara è giocata ad alti ritmi, la fiammata dei bianconeri prende corpo tra il 8’ e il 9’, la migliore occasione capita a Thaler, il quale, posizionato centralmente e senza avversari ad ostruirlo, tira sul portiere. Ben presto i Lucci prendono il controllo delle operazioni di gioco; Thaler sguscia dalle maglie della difesa avversaria, giunto davanti ad Andergassen non concretizza. Non ha miglior fortuna Luca Ansoldi, al contrario Ingemar Gruber trova dalla media distanza il varco per battere il goalie caldarese. La formazione d’Oltradige va subito a caccia del pareggio con un forechecking prolungato, interrotto solo dal suono della sirena che sancisce il primo riposo.
Alla ripresa del gioco gli uomini di coach Ansoldi cambiano passo spegnendo sul nascere i pericoli portati dai rivali; se il reparto difensivo lavora egregiamente, l’attacco non riesce a sfondare. Per vedere il Caldaro in attacco con costanza bisogna attendere la prima penalità della partita fischiata, al 26.47, a Mitterer per sgambetto: la situazione di superiorità si rivela sterile con un solo tiro verso Tura scagliato da Wieser. Nei minuti successivi l’inerzia della partita volge a favore dei Lucci, i quali, però, rischiano di capitolare nuovamente sul guizzo di Lo Presti a cui mette una pezza Andergassen.
Con il trascorrere dei minuti il valore della posta in palio aumenta esponenzialmente, le difese sono le protagoniste della frazione di gioco: dopo 5’ di gioco Duris è l’unico giocatore ad aver impegnato il portiere avversario, sprecando, a due passi dallo slot, l’occasione avuta. Le polveri si accendono dal 46’, il Merano fallisce il raddoppio, nel ribaltamento di fronte Colombo pareggia sorprendendo Tura con una saetta dalla blu. Sulle ali dell’entusiasmo gli uomini capitanati da Waldthaler imperversano dalle parti del portiere di casa, la penalità comminata a Moren consente a Wieser, con un diagonale dalla breve distanza, di ribaltare il risultato che regge fino al 60’, nonostante coach Ansoldi giochi la carta dell’uomo di movimento in più, senza riuscire a raggiungere il pareggio.
Merano – Caldaro 1-2 (1-0; 0-0; 0-2)
Merano: Alessandro Tura (Lorenzo Marinelli); Philipp Beber – Luca Franza – Ingemar Gruber – Kevin Gruber – Stefan Kobler – Lorenzo Piccinelli – Andreas Radin – Christian Tröger; Luca Ansoldi – Patrick Cainelli – Oliver Duris – Flavio Faggioni – Alex Gasser – Mathias Hellweger – Manuel Lo Presti – Thomas Mitterer – Pontus Moren – Michael Pircher – Sebastian Thaler – Davide Turrin. Coach: Massimo Ansoldi
Caldaro: Alex Andergassen (Daniel Morandell); Florian Massar – Alexander Sullmann – Thomas Waldthaler – Michele Volcan – Tobias Steiner; Patrick Gius – Florian Wieser – Daniel Tedesco – Federico Colombo – Patrick Tomasini – Michael Felderer – Tobia Pisetta – Martin Pircher – Raphael Felderer – Maximilian Sölva – Manuel Gamper. Coach: Stanley Moore
Arbitri: Andrea Benvegnù e Turo Virta Linesmen: Alessio Bedana e Antonio Piras
Penalità: Merano 4 (0/2/2) – Caldaro 0 (0/0/0)
Tiri: Merano 32 (12/13/7) – Caldaro 35 (16/11/8)
Marcatori: (1-0) 15.54 Ingemar Gruber (Thomas Mitterer – Pontus Moren); (1-1) 48.21 Federico Colombo (Alexander Sullmann); (1-2) 57.57 Florian Wieser (Alexander Sullmann – Daniel Tedesco) PP
Spettatori: 2.053
Programma
giovedì 28 marzo (Gara 1)
Merano – Caldaro 2-3
Serie: 1-0 Caldaro
sabato 30 marzo (Gara 2)
Caldaro – Merano 2-3 rig.
Serie: 1-1
martedì 2 aprile (Gara 3)
Merano – Caldaro 5-4 rig.
Serie: 2-1 Merano
giovedì 4 aprile (Gara 4)
Caldaro – Merano 3-2
Serie: 2-2
sabato 6 aprile (Gara 5)
Merano – Caldaro 1-2
Serie: 3-2 Caldaro
