Il Graz espugna il Palaonda

Il Graz espugna il Palaonda

Il Bolzano subisce la seconda sconfitta consecutiva in questo pick round (quarta se si considerano anche le ultime due partite di regular season); i biancorossi di coach Suikkanen si devono inchinare davanti al Graz che approfittano dei troppi “vuoti” dei Foxes e portano a casa l’intera posta, confermandosi sempre più i primi della classe.

Parte subito a razzo il Graz e, dopo soli 45 secondi, la squadra ospite è già in vantaggio, grazie a Grafenthin che, lasciato solo dalla difesa biancorossa, non sbaglia.

Il Bolzano prova a reagire, ma offre il fianco alle ripartenze avversarie; neppure la prima superiorità numerica del match sblocca i biancorossi che anzi, proprio sul finire, rischiano di capitolare e devono ringraziare il riflesso di Leland Irving sulla conclusione di Oberkofler. Il portiere biancorosso deve ripetersi poco dopo quando toglie letteralmente il disco dalla stecca di Ty Loney.

La squadra ospite domina il campo, gioca molto meglio dei Foxes che sembrano vagare per il ghiaccio e, con l’uomo in meno per la seconda volta, sfiora il raddoppio con Kevin Moderer. Anton Bernard prova a risvegliare i suoi, ma non riesce a mettere in rete da ottima posizione l’assit di Frigo.

Il Capitano biancorosso si fa però perdonare poco dopo, con le due squadre in 4 contro 4: Angelo Miceli trova il corridoio giusto per Bernard che, di rovescio, infila all’incrocio dei pali.

Prima della fine del periodo, c’è anche il tempo per un fight fra Blunden e Moderer, scatenata da una carica scorretta dell’attaccante del Bolzano che esce vincitore dalla contesa. 1-1 alla prima sirena.

La frazione centrale vede il Bolzano quasi subito in powerplay, ma a parte un tiro dalla distanza di Campbell, i biancorossi non riescono ad impensierire Rahm.

Il Graz prova a metterla sullo scontro fisico, Blunden e Moderer si fanno rispedire in panca puniti per fight. Il Bolzano prova ad alzare il baricentro, ma rischia grosso quando Oberkofler, con un lungo passaggio trova l’appena rientrato sul ghiaccio Caito che, fortunatamente, non riesce a battere Irving.

Le due squadre si affrontano a viso aperto, con continui capovolgimenti di fronte; i padroni di casa vanno vicini al vantaggio con Crescenzi che, imbeccato da Brace, conclude addosso al portiere avversario.

La partita comincia a farsi nervosa, Blunden e Caito vanno in panca puniti per fight, poco dopo anche Yellow Horn si prende 10 minuti per comportamento antisportivo e conclude il tutto Crescenzi con 2 minuti per eccessiva durezza.

Il Graz non riesce a sfruttare la superiorità numerica perchè Moderer si fa respingere da Irving la conclusione. Tornati in 5 contro 5, il Bolzano prende quota e sfiora il vantaggio con Petan che non riesce ad alzare il disco abbastanza per battere Rahm; sul capovolgimento di fronte è ancora Moderer a chiamare Irving alla parata.

La squadra di casa cerca il vantaggio con tutte le sue forze e lo trova al termine di un’azione piena di batti e ribatti: Markus Nordlund conclude a rete, Rahm respinge e il primo ad arrivare sul disco è Mike Blunden che insacca.

I biancorossi provano ad allungare, ma sfortuna ed imprecisione mantengono il punteggio invariato fino a quando Garbowsky non imbecca Hamilton, bravo ad infilarsi nelle maglie della difesa biancorossa,  per il gol del pareggio.

Proprio sulla sirena, gli arbitri fischiano una giusta penalità ad Angelo Miceli e mandano le due squadre al riposo in parità.

Gli ospiti ringraziano del regalo e, in apertura di terza frazione, tornano in vantaggio grazie a Matt Caito che insacca sulla corta respinta concessa da Irving sulla conclusione di King.

Il Bolzano traballa e rischia sulla conclusione di Garbowsky, poi non sfrutta un’occasione monstre che Frigo si procura dopo aver aggirato il portiere, senza però trovare compagni pronti al tap-in.

I padroni di casa non sfruttano l’ennesima superiorità numerica di serata, rischiano grosso sulla combinazione Oberkofler-Grafenthin e poi capitolano con l’uomo in meno: Alex Petan viene mandato in panca puniti e con una bella combinazione Johansson-Yellow Horn-King il Graz cala il poker che praticamente chiude le ostilità.

Prima della sirena conclusiva c’è ancora il tempo per un’altra penalità ai danni del Bolzano e per gli ultimi disperati assalti dei biancorossi che ci provano anche con l’uomo in più, ma il risultato non cambia e, all’ultima sirena, il Graz può festeggiare la prima vittoria stagionale ai danni del Bolzano.

Per i biancorossi è già tempo di pensare alla partita di domenica pomeriggio contro gli ungheresi del Fehervar che, a questo punto, assume quasi il valore di una finale.

Riccardo GIURIATO

HCB – G99 2-4 (1-1; 1-1; 0-2):00:44 Dominik Grafenthin (0-1); 13:38 Anton BERNARD (1-1); 34:17 Mike BLUNDEN (2-1); 37:34 Curtis Hamilton (2-2); 40:55 Matt Caito PP1 (2-3); 55:45 Dwight King PP1 (2-4)

Altri risultati:

PICK ROUND:

AVS – KAC 1-4 (0-1; 0-0; 1-3)

RBS – VIC 2-3 aps (1-1; 1-1; 0-0; 0-0; 0-1)

QUALIFICATION ROUND:

VSV – EHL 5-2 (0-0; 1-0; 4-2)

HCI – ZNO 3-7 (1-3; 1-2; 1-2)

riposa DEC

Classifica PICK ROUND (dopo 2 giornate)

G99 12

VIC 9

KAC 8

RBS 2

AVS 0

HCB 0

Classifica QUALIFICATION ROUND (dopo 2 giornate)

ZNO 10

EHL 6

DEC 4

VSV 3

HCI 2

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