Il Bolzano travolge lo Zagabria

Il Bolzano travolge lo Zagabria

Lo Zagabria, sempre più in crisi societaria, si presenta a Bolzano con il numero minimo di giocatori previsto dal regolamento (2 portieri e 10 di movimento), prende 11 reti senza segnarne nessuna, ma esce fra gli applausi convinti dei 2400 tifosi del Palaonda; il Bolzano da parte sua conquista i 3 punti e si porta in quarta posizione, davanti al Salisburgo che però ha una partita in meno.

Primo tempo a senso unico, con il Bolzano che domina in lungo e in largo; Vito Nikolic, giovanissimo starting goalie dei croati (classe 1998), deve fare da subito gli straordinari per cercare di rimandare il più possibile la capitolazione e salva su Nordlund, Findlay e Campbell.

Zagabria si difende disperatamente, il Bolzano fatica a trovare la via della rete; ma al minuto 5:20, Miceli serve per Mackenzie il cui diagonale è imparabile per il portiere croato. Passa poco più di un minuto ed il Bolzano raddoppia: Luca Frigo scappa sulla sinistra e serve per Nordlund che trova il buco fra i gambali di Nikolic per il gol del raddoppio.

I padroni di casa provano a dilagare, complice lo Zagabria che si limita a difendere; ci provano Findlay, Kuparinen, Petan, Brace, Rowley e Nordlund, ma il punteggio resta di 2-0 fino a quando Andrew Crescenzi non approfitta di un errore di Nikolic su iniziativa di Miceli per il gol del 3-0 con il quale si chiude la prima frazione di gioco.

Nel periodo centrale continua l’assedio biancorosso alla gabbia croata, Nikolic viene sottoposto ad un vero e proprio tiro al bersaglio e riesce ad opporsi a Geiger e Frank, mentre Nordlund prima e Brace poi mancano di pochi centimetri il poker.

La quarta rete arriva comunque in poco tempo: Angelo Miceli semina il panico nella difesa avversaria e poi serve per un liberissimo Riley Brace che insacca rendendo vano il tentativo disperato di parata di Nikolic.

Lo Zagabria prova a farsi vedere con una conclusione di Tadic ben bloccata da un attento Smith, poi riprende il dominio biancorosso che sfiorano la quinta marcatura con Campbell (fuori di poco) e Crescenzi che costringe il portiere avversario a due interventi miracolosi nel giro di pochi secondi.

Il Bolzano pare non voler infierire sugli avversari e rallenta il ritmo, ma nel giro di 12 secondi trova due reti che chiudono, casomai ce ne fosse stato bisogno, virtualmente la partita: la quinta rete la realizza Alex Petan su assist di Dan Catenacci; disco al centro e lo stesso Petan chiama Nikolic alla respinta sulla quale si avventa Brett Findlay che questa volta non sbaglia. Alla seconda pausa 6-0 per il Bolzano.

L’inizio dell’ultima frazione è relativamente tranquillo, il Bolzano non sembra voler affondare il colpo e la squadra ospite si fa notare con una conclusione di Simsic parata da Smith. Una combinazione Insam-Kuparinen manda in rete anche Ivan Deluca per il 7-0 biancorosso; poco dopo lo Zagabria sfiora la rete con Simsic che, per poco, non approfitta dello scontro fra due difensori del Bolzano.

Gli ospiti provano ad approfittare del fatto che il Bolzano abbia rallentato il gioco e vanno vicini al gol con Ficur e sembrano prendere coraggio, ma Marco Insam conquista un disco in zona neutra e serve per Anton Bernard che incrocia al sette lontano: 8-0.

I padroni di casa sfiorano la nona rete, Nikolic salva su Deluca e Petan, poi lascia il posto al giovanissimo backup Mikulic, classe 2002.

Gli orsi croati ormai giocano solo per l’orgoglio e riescono a rendersi pericolosissimi con Jarcov prima e con un 3 contro 1 poi, ma Jake Smith è in versione saracinesca e sventa i pericoli.

Nel giro di 75 secondi il Bolzano piazza altre 3 reti con Nordlund (doppietta per il colosso finlandese) che sfrutta un assist di Crescenzi per il 9-0; la decima rete la segna Marco Insam con una fucilata che non lascia scampo a Mikulic e l’undicesima marcatura porta la firma di Jordan Rowley che beffa il portiere avversario sul primo palo.

Nel finale di partita solo un intervento prodigioso di Smith su Ficur ed una traversa clamorosa colpita da Jarcov, salvano lo shutout del goalie italo-canadese dei Foxes.

La sirena conclusiva vede lo Zagabria uscire fra gli applausi sinceri di un Palaonda che tributa loro una meritatissima standing ovation, condivisa con i biancorossi.

Domenica pomeriggio, al Merkur Stadion di Graz, un test ben più probante attende i Foxes che renderanno visita ai 99ers padroni di casa già qualificati per i play off.

HCB – MZA 11-0 (3-0; 3-0; 5-0):05:20 Matt MACKENZIE (1-0); 06:29 Markus NORDLUND (2-0); 16:18 Andrew CRESCENZI (3-0); 24:11 Riley BRACE (4-0); 34:16 Alex PETAN (5-0); 34:28 Brett FINDLAY (6-0); 43:29 Ivan DELUCA (7-0); 47:23 Anton BERNARD (8-0); 52:42 Markus NORDLUND (9-0); 53:44 Marco INSAM (10-0); 53:57 Jordan ROWLEY (11-0)

Altri risultati:

KAC – AVS 1-3 (0-0; 0-2; 1-1)

VIC – VSV 5-2 (0-2; 2-0; 3-0)

G99 – RBS 5-4 (1-1; 3-0; 1-3)

EHL – HCI 4-2 (1-2; 1-0; 2-0)

DEC – ZNO (sabato 19/01, h 19.15)

Classifica (dopo 39 giornate)

VIC 80 (Q)

G99 77 (Q)

KAC 73

HCB 67

RBS 65*

AVS 62

EHL 60

DEC 56*

ZNO 53*

HCI 52

VSV 30

MZA 21*

Q = qualificata ai playoff

* = una partita da recuperare

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