NL: Zugo di nuovo avanti. Bagarre in zona playoff

NL: Zugo di nuovo avanti. Bagarre in zona playoff

Al termine di una settimana densa di sfide, lo Zugo è ritornato sul gradino più alto della classifica del campionato di NL, in virtù del prezioso successo esterno (3-0) contro l’ex capolista Berna. A decidere le sorti di un match apparso per lunghi tratti molto duro (vedasi la carica alla testa di Scherwey ai danni di Roe), sono state le reti di Martschini, Thiry e l’autorete di Haas. Le due formazioni, che hanno comunque preso ormai decisamente il largo sulle inseguitrici, erano entrambe reduci da una vittoria. La formazione di Tangnes si era infatti imposta alla Bossard Arena (4-2) contro il Losanna, grazie all’ottimo periodo conclusivo, in cui ha perfezionato la sua rimonta, con le tre reti di Diaz, Roe e Suri. E’ bastato, invece, il solo gol di Bieber, nel successo di misura della squadra della capitale contro il Davos.

Alle spalle delle due prime della classe, che rappresentano ormai l’unica vera certezza in chiave futura, continua a regnare un grande equilibrio. Il Bienne, nonostante il suo rendimento incostante, mantiene ancora il terzo posto grazie alla vittoria interna (3-0) contro l’Ambrì (sempre battuto in questa stagione). I seeländer, pur soffrendo, sono venuti a capo del match con le reti di Brunner, Diem e Rajala e devono inoltre ringraziare il loro portiere Hiller, autore di alcuni interventi decisivi. Grazie al riscatto contro i leventinesi, la formazione di Törmänen, ha potuto così archiviare la prestazione negativa di Langnau, chiusa con un perentorio (4-0) al passivo (tutte le reti subite  nel periodo centrale e nell’arco di soli dieci minuti). I “tigrotti”, tra alti e bassi, risalgono con pieno merito la classifica, concludendo il loro week-end con sei punti all’attivo, frutto anche della vittoria esterna (3-1) contro il Friborgo, con un gol per tempo (Ruegsegger, Legger e P.Berger). A pari punti, 54, si posiziona anche il Losanna di Peltonen che, dopo aver battuto martedì scorso a Malley (5-3) il Davos, e aver perso per infortunio Torey Mitchell (sospetta commozione cerebrale) nel confronto di Zugo, si è fatto colpevolmente rimontare due gol nel derby casalingo contro il Ginevra, perdendo (4-3) dopo i rigori (decisiva la realizzazione di Tanner Richard). Proprio la formazione di McSorley, ripresasi dopo un difficile avvio di stagione, segue a un solo punto di distanza, grazie anche al sofferto successo all’overtime (3-2) contro il Rapperswil che, nonostante la sua posizione di classifica dimostra di non fare sconti a nessuno (da segnalare la doppietta di Tommy Wingels). Il doppio successo contro il Lugano, seguito dalla inopinata sconfitta interna all’overtime (2-1) contro il Davos, hanno comunque rilanciato anche le quotazioni dei Lions. All’Hallenstadion, la formazione di Aubin è stata capace di realizzare ben sette reti (7-4) ai bianconeri, tutte con giocatori diversi. A Lugano, invece, è stato sicuramente tutto più complicato. Al 3-1 finale, reti di Sutter, Chris Baltisberger e Bodenmann, hanno contribuito in maniera determinante anche l’alto numero di penalità (alcune davvero ingenue) in cui sono incappati i giocatori di casa, uno su tutti, Lapierre (espulso). Frena invece il sorprendente Ambrì degli ultimi tempi che, dopo aver raggiunto il quarto posto, ha perso in un colpo solo ben quattro posizioni, cadendo oltre che contro la sua “bestia nera” Bienne, di cui si è detto sopra, anche in modo inatteso alla Valascia contro il Friborgo (5-2), punito tra gli altri da una doppietta di Miller.

I burgundi, di contro, grazie a questo successo, si portano a  soli due punti dalla linea e continuano a sperare di entrare tra le “magnifiche otto”. La vittoria, parecchio sofferta, in quel di Rapperswil (3-2), decisa dal GWG del suo Top Scorer Hofmann, non cancella di certo i problemi del Lugano, che avrà bisogno di continuare a vincere con continuità, soprattutto in trasferta, per ridurre il “gap” con la zona playoff che, grazie ai favorevoli risultati domenicali, dista sei punti. Prosegue invece, in modo più che dignitoso, l’avvicinamento ai playout di Davos e Rapperswil, che chiudono la classifica in rigoroso ordine.

Le prestazioni fornite nel Team Canada alla recente Spengler Cup ha permesso a Dominic Moore di trovare un ingaggio con lo Zurigo. Il torneo amichevole per club più antico al mondo ha anche attirato l’attenzione del Davos sul difensore Tomas Kundratek, il quale ha fatto valere la clausola rescissoria con l’Ocelari Trinec per trasferirsi nel Canton Grigioni. Dalla prossima stagione, e per tre anni, il terzino Simon Le Coultre, attualmente in forza al Moncton Wildcats (QMJHL) sarà un giocatore del Ginevra.

 
Risultati NL:
martedì 8 gennaio
Zurigo     – Lugano     7-4
Losanna    – Davos      5-3

venerdì 11 gennaio
Davos      – Berna      0-1
Ginevra    – Rapperswil 3-2 ot
Lugano     – Zurigo     1-3
Zugo       – Losanna    4-2
Langnau    – Bienne     4-0

sabato 12 gennaio
Berna      – Zugo       0-3
Bienne     – Ambrì      3-0
Friborgo   – Langnau    1-3
Rapperswil – Lugano     2-3
Losanna    – Ginevra    3-4 so

domenica 13 gennaio
Ambrì      – Friborgo   2-5
Zurigo     – Davos      1-2 ot

Classifica NL (dopo 33 giornate)
1.Zugo        67 punti*
2.Berna       65*
3.Bienne      56
4.Langnau     54*
5.Losanna     54°°
6.Zurigo      53
7.Ginevra     53°
8.Ambrì       52
9.Friborgo    50
10.Lugano     46
11.Davos      27
12.Rapperswil 17
*=una partita in meno
°=una partita in meno
°°=due partite in più


Top Scorer LNA
#               Club     Punti (reti+assist)
1.D.Kubalik    (Ambrì)     39     (17+22)
2.G.Hofmann    (Lugano)    34     (20+14)
3.T.Rajala     (Bienne)    33     (18+15)
4.D.Zwerger    (Ambrì)     33     (14+19)
5.C.DiDomenico (Langnau)   32     ( 7+25)

Top Goalies
#                     Club     Svs%    GAA
1.L.Genoni           (Berna)   94,45   1.49
2.T.Stephan          (Zugo)    93,41   1.93

3.S.Zurkirchen       (Losanna) 92,27   2.43
4.D.Ciaccio          (Langnau) 92,01   2.06
5.E.Merzlikins       (Lugano)  92,10   2.48

Gli highlights di Ambrì e Lugano

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