Il Bolzano cede anche allo Znojmo

Il Bolzano cede anche allo Znojmo

Un Bolzano in riserva di energie subisce la terza sconfitta consecutiva (la seconda in casa dopo la debacle nel derby contro l’Innsbruck) ad opera di uno Znojmo decisamente più brillante; la squadra ospite s’impone per 1-2 al Palaonda al termine di un match con poche emozioni, mostrando molto cinismo nei momenti chiave e colpendo al momento giusto.

Primo periodo avaro di emozioni; le due squadre partono molto bloccate e le occasioni vere latitano. La prima penalità della serata è a carico dell’Orli Znojmo, ma il powerplay del Bolzano fatica e mette insieme la miseria di tre sole conclusioni verso la gabbia di Lassila che se la cava senza affanni. Se la manovra dei èpadroni dic asa sembra in qualche modo lenta e compassata, non si può dire lo stesso per quello degli ospiti; prima è Allan Mcpherson a impegnare Leland Irving, poi una veloce combinazione Luciani-Kujawinski non viene sfruttata da quest’ultimo per una questione di frazioni di secondo. Le aquile morave escono bene anche dalla seconda inferiorità numerica (Kalus) senza concedere conclusioni ai biancorossi.

Ci prova Dan Catenacci a dare a scossa ai suoi, ma il suo contropiede non ha fortuna; sul fronte opposto è Tejnor a creare scompiglio nella retroguardia del Bolzano, ma Irving fa buona guardia.

Poco prima della conclusione del primo drittel, il Bolzano “uccide” la prima inferiorità numerica (Mackenzie) ed Irving blocca in due tempi un disco che carambolava impazzito davanti alla sua gabbia; 0-0 alla prima pausa.

Il primo squillo della frazione centrale lo fa il Bolzano: Brett Findlay riesce a rubare un disco in neutra e vola in contropiede e solo un intervento alla disperata di Lattner evita che il puck finisca a Blunden. Lo Znojmo colpisce inopinatamente poco dopo: azione confusa davanti alla gabbia del Bolzano, Matt Mackenzie finisce a terra (forse grazie ad un tocco avversario, e Patrik Novak insacca in diagonale; gli arbitri concedono la rete anche dopo la visione dell’istant review.

La squadra di casa prova a reagire, ma lo fa attaccando in maniera confusa, spesso sbagliando il passaggio decisivo; per contro, lo Znojmo contrattaccano con velocità mettendo in crisi la retroguardia dei Foxes. Marco Insam prova a dare la sveglia ai suoi con un bel diagonale sul quale Lassila ci mette la maschera.

Brividi per i pochi tifosi biancorossi al Palaonda quando Markus Nordlund prima perde il disco in allegerimento e poi riesce a recuperare sull’avversario che si era trovato tutto solo davanti ad Irving. La squadra di casa prova a mettere sotto assedio la gabbia ospite, ma Teemu Lassila respinge col gambale due conclusioni degli attaccanti di casa.

Al 37:21, un nervosissimo Alex Petan colpisce con un buffetto in faccia l’autore del vantaggio ospite che crolla sul ghiaccio, inducendo gli arbitri a comminare 5+20 al numero 19 dei Foxes. Il penalty killing biancorosso riesce ad arrivare alla seconda sirena senza concedere reti al powerplay avversario.

All’inizio della frazione conclusiva, il PK del Bolzano riesce ad uccidere quello che resta della penalità senza concedere grosse occasioni agli avversari. Tornati in 5 contro 5, il Bolzano sfiora la rete del pareggio grazie ad una bella azione in solitaria di Angelo Miceli che fa tutto bene tranne la conclusione; sul capovolgimento di fronte, un tiro di Sedlak deviato in mischia sfiora la traversa con Irving battuto. È l’anticamera del raddoppio ceco che giunge sul prosieguo dell’azione: la difesa dei Foxes non riesce a liberare la zona, gli ospiti conquistano il disco e lo fanno pervenire a Jan Lattner che, dalla linea blu, beffa Irving, forse tradito da una leggera deviazione.

Persa per persa, la squadra di casa si getta in avanti alla ricerca della rete, ma Brett Findlay spreca da due passi un’occasione favorevole, mentre dall’altra parte è Novak a chiamare Irving alla parata. I biancorossi perdono troppi dischi in maniera sciocca e rischiano di subire la terza dopo una leggerezza difensiva. Dopo un diagonale ravvicinato di Kalus respinto da Irving, il Bolzano riesce a trovare la rete che dimezza lo svantaggio: Jordan Rowley porta avanti il disco e serve per Marco Insam che, con un diagonale basso, non lascia scampo a Lassila. I Foxes si gettano all’assalto della gabbia avversaria alla ricerca del pareggio, ma neppure l’uscita di Irving per il sesto uomo di movimento riesce a cambiare l’esito del match. Alla sirena finale sono dunque i cechi ad esultare per la risicata vittoria, mentre per il Bolzano arriva la terza sconfitta consecutiva fra campionato e Champions Hockey League.

I biancorossi di coach Suikkanen, domenica pomeriggio, renderanno visita al KAC che li insegue in classifica distaccato di un solo punto e dovranno cercare di ritornare alla vittoria, anche se la squadra sembra mostrare segni di stanchezza dopo l’inizio di stagione sfavillante.

HCB – ZNO 1-2 (0-0; 0-1; 1-1):22:16 Patrik Novak (0-1); 44:55 Jan Lattner (0-2); 53:28 Marco INSAM (1-2);

Altri risultati:

AVS – VSV 4-2 (0-1; 2-1; 2-0)

MZA – KAC 2-4 (0-1; 1-2; 1-1)

EWL – G99 5-2 (3-2; 1-0; 1-0)

DEB – HCI 5-3 (1-1; 0-1; 4-1)

RBS – VIC (sabato 24.11)

Classifica (dopo 21 giornate)

G99 42

HCB 41

KAC 40*

VIC 39*

RBS 34*

EHL 32

HCI 29

ZNO 27*

AVS 26

DEC 23

MZA 20 **

VSV 16

*una partita da recuperare

**due partite da recuperare

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