Milano RB: un successo che dà morale

Milano RB: un successo che dà morale

Concluso l’interregno di Andrea De Zordo, Drew Omicioli riprende possesso della panchina conducendo il Milano ad un successo, contro il Kitzbühel, che mancava da quattro gare. Dopo un primo tempo straripante dei rossoblù, nella frazione centrale l’incontro è caratterizzato da numerosi falli. La rimonta austriaca, favorita da due reti in doppia superiorità, risulta incompleta. Di Doucet il sigillo finale.

Il quindicesimo posto e i dodici punti di distanza dalla zona playoff impongono ai meneghini il successo contro una squadra abbordabile. Gli uomini capitanati da Re aggrediscono subito le Aquile austriache e dopo 1’10” dall’ingaggio iniziale Caletti innesca una discesa al termine della quale mette Marcello Borghi in condizione di segnare. La voglia di riscatto è evidente, i rossoblù prendono possesso del gioco impegnando Rymmer con Selan e Radin, entrambi dalla blu. Al 6’ l’altoatesino è il terminale di un’azione che porta al raddoppio, imbastita nel terzo difensivo da Verreault-Paul e proseguita da Brace prima dell’assist decisivo. Dalla parte opposta i tirolesi si dimostrano poco incisivi, tuttavia Havlik trova lo spiraglio per battere Valle Da Rin. Al 10’ Caletti ripropone la stessa discesa che ha portato in vantaggio i padroni di casa, questa volta il finale non ha il lieto fine, mentre poco più tardi il tris è calato da Terzago, ma gli arbitri annullano tra le proteste del pubblico. L’appuntamento col goal è rinviato al 13.34, quando Caletti, con un gioco di stecca, mette a sedere l’ex goalie del Vipiteno ed allunga. Terzago si prende la rivincita nei confronti de direttori di gara calando il poker dalla media distanza.

Ripreso il gioco il leit motiv non cambia, Verreault-Paul è il primo ad andare al tiro, seguito da Caletti. Messo sotto assedio Rymmer deve sventare anche il missile dalla blu di Radin. Il Milano usufruisce del primo power play al 23.10, finalizzato da Caletti con un tiro di prima intenzione dal cerchio d’ingaggio di destra. Nell’unica azione di rilievo del Kitzbühel, Bolterle e Borghi danno vita ad una rissa, per un fallo sul portiere dell’austriaco, che coinvolge anche Selan, De Biasio e altri due giocatori ospiti. Nel finale Hochfilzer rianima una partita calata d’intensità, mentre Caletti  vanifica il contropiede innescato da Borghi. Un cambio errato e il ritardo del gioco di Doucet costringono il Milano a giocare 1’43” di doppia inferiorità sfruttata da Lenes.

In avvio di terzo tempo gli ospiti provano a sfruttare gli ultimi secondi di superiorità con Schröder che va a sbattere contro Valle Da Rin. Tornati con gli stessi uomini sul ghiaccio Brace si rende pericoloso in due occasioni, colpendo in backhand il palo. Al 44.58 il Milano deve far fronte ad un’altra doppia inferiorità di 2’ (Ilic e Terzago in panca puniti), alle Aquile bastano 36” per realizzare la terza rete, grazie ad una deviazione beffarda sottoporta sul tiro di Havlik. Con il passare dei minuti i milanesi perdono di brillantezza, le percussioni avversarie li costringono ad abbassare il baricentro. La rissa tra Bolterle e Verreault-Paul riaccende il PalAgorà. La rete a porta vuota di Doucet mette fine alle ostilità.

Milano Rossoblu – “Die Adler” Kitzbühel 6-3 (4-1; 1-1; 1-1)
Milano Rossoblu:
Martino Valle Da Rin (Federico Tesini); Andrea Schina – Francesco De Biasio – Maks Selan – Alessandro Re – Andreas Radin – Andrea Fadani – Mattia Alario – Andrea Pirelli; Riley Brace – Francis Verreault-Paul – Guillaume Doucet – Simone Asinelli – Edoardo Caletti – Marcello Borghi – Stefan Ilic – Aleksander Petrov – Tommaso Terzago – Davide Xamin – Fabian Platzer – Gianluca Tilaro. Coach: Drew Omicioli
“Die Adler” Kitzbühel: Tyler Rimmer (Theresa Hornich); David Lidström – Adam Havlik – Mario Ebner – Daniel Vojta – Andreas Marthinsen – Gert Karitnig; Leonardo Ewald; Niclas Maurer – Manuel Rosenlechner – Peter Lenes – Henrik Hochfilzer – Friedrich Schröder – Kevin Wirl – Patrick Bolterle – Florian Eder – Thomas Mader. Coach: Tomas Martinec
Arbitri: Andrea Moschen e Federico Stefanelli Linesmen: Nicola Basso e Piero Giacomozzi
Penalità: Milano Rossoblu 29 (4/17/8) – “Die Adler” Kitzbühel 29 (6/17/6)
Tiri:
Milano Rossoblu 28 (10/14/4) – “Die Adler” Kitzbühel 34 (9/7/18)
Marcatori: (1-0) 01.10 Marcello Borghi (Edoardo Caletti); (2-0) 05.03 Andreas Radin (Riley Brace – Francis Verreault-Paul); (2-1) 08.20 Adam Havlik (Henrik Hochfilzer – Peter Lenes); (3-1) 13.34 Edoardo Caletti (Andreas Radin); (4-1) 17.12 Tommaso Terzago (Francesco De Biasio – Francis Verreault-Paul); (5-1) 24.19 Edoardo Caletti (Riley Brace – Maks Selan) PP; (5-2) 38.58 Peter Lenes (David Lidström – Adam Havlik) PP2; (5-3) 45.34 Adam Havlik (David Lidström – Peter Lenes) PP2; (6-3) 59.53 Guillaume Doucet (Edoardo Caletti – Riley Brace) ENG
Spettatori: 1.001

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