Tony PumaIl Milano Rossoblu spezza il “tabù vittoria” in AHL battendo il Wipptal Broncos 5-4. Un successo messo in discussione nel terzo tempo che ha rischiato di dissipare il vantaggio costruito nei primi 40’ e cancellare un primo tempo, il migliore visto da inizio stagione, giocato con pochi errori. Ora serve la conferma contro il Salisburgo Juniors.
I padroni di casa recuperano il Capitano Alessandro Re, ma perdono Andrea Pirelli e Davide Xamin; il Wipptal deve rinunciare agli squalificati Fabian Hackhofer e Dino Andreotti e all’infortunato Paolo Bustreo, fermo per un problema all’inguine.
Le intenzioni dei milanesi sono chiare fin dall’ingaggio iniziale: dopo 20” Doucet aggira la gabbia impegnando Vallini sul proprio palo. I padroni di casa continuano a gestire il disco anche nei minuti successivi venendo premiati da un’azione insistita conclusa con il passaggio da fondo pista di Verreault-Paul finalizzato da Pance di prima intenzione, dalla breve distanza, con un diagonale imprendibile. E’ un Milano che non vuole concedere nulla quello sceso sul ghiaccio del PalAgorà, il martellante forechecking lascia a lungo inoperoso Valle Da Rin fino. Il 2+2 fischiato a Terzago al 4’55”, per carica scorretta, dà respiro alla manovra ospite che riesce a penetrare nel terzo d’attacco, tuttavia la rottura di un vetro obbliga le due formazioni a rientrare negli spogliatoi in attesa della sostituzione. Alla ripresa del gioco la mira degli ospiti risulta imprecisa, un contropiede di Oberdörfer costringe Verreault-Paul al fallo e ad usufruire di 1’10” di doppia superiorità, al termine del quale tocca ad Erlacher accomodarsi nel penalty box. Nonostante l’uomo in meno i saimini non disdegnano folate in avanti, in una di queste De Biasio lancia una sassata dalla blu respinta da Vallini. Esaurite tutte le penalità Caletti raddoppia su appoggio di Asinelli con un’azione simile della precedente. La partita già accesa, s’infiamma con le continue discese dei Broncos, la più pericolosa è quella che permette a Gschnitzer di concludere da uno dei cerchi d’ingaggio. Ripreso in mano il pallino del gioco, tocca a Ilic sparare dalla blu senza esito, l’appuntamento col goal è rimandato al 15.59, a siglarlo, dalla parte opposta, è Doucet che devìa quanto basta la rasoiata di Radin. Presto i meneghini devono arretrare il baricentro per una trattenuta di De Biasio, alla termine della superiorità il Wipptal accorcia con Matthias Mantinger al termine di un’azione insistita.
La frazione centrale si apre con continui ribaltamenti di fronte, il Vipiteno è la squadra che cerca maggiormente la via del goal: dopo Felicetti e Sotlar, al terzo tentativo Just riapre la partita riprendendo un rebound concesso da Valle Da Rin sul tiro di Sotlar. Al 25.25 Oberdörfer dà la possibilità al Milano di giocare in superiorità, ma il power play si dimostra asfittico e Kofler va a vicino alla beffa, sventata dal biscotto di Valle Da Rin. I Broncos aumentano i giri del motore rendendosi sempre più pericolosi dalle parti del goalie di casa tra cui McNelly e Sotlar, Ilic ribatte dalla parte opposta, ma non è sufficiente ad evitare il ritorno degli avversari con Erlacher e Kruselberger. Nelle sporadiche percussioni in attacco, tra i rossoblù il più attivo è Verreault-Paul, ma è in power play che gli uomini di Omicioli realizzano il quarto goal con Doucet al terzo tentativo.
Nella stessa situazione di gioco (2+2 a McNally per eccessiva durezza a fine secondo tempo) il canadese si ripete in apertura del terzo tempo deviando sottoporta il tiro di Verreault-Paul. La gara vive una lunga fase di stanca interrotta dalla rissa tra McNally e Ilic, entrambi sanzionati con 5’ a testa. A metà incontro il Wipptal approfitta della mancanza di lucidità del Milano piazzando con Sotlar ed Erchaer un uno-due che riapre la partita. I lombardi subiscono il contraccolpo tornano a subire pericolosamente le iniziative vipitensi: la reazione parte da De Biasio, il quale con una finezza, chiama in causa Vallini, mentre Caletti e Doucet sono gli autori dei successivi break. Con caparbietà il Milano mantiene l’esiguo vantaggio. A 1’01” Ivo Jan toglie il portiere per l’uomo di movimento in più per gli ultimi assalti che non producono il goal del pareggio. Il Milano guadagna i desiderati 3 punti, validi anche per la IHL Serie A, e tanto morale in vista dell’incontro con il Salisburgo Juniors che andrà in scena ancora al PalAgorà a meno di ventiquattr’ore di distanza.
Milano Rossoblu – Wipptal Broncos 5-4 (3-1; 1-1; 1-2)
Milano Rossoblu: Martino Valle Da Rin (Federico Tesini); Maks Selan – Francesco De Biasio – Andrea Schina – Stefan Ilic – Alessandro Re – Andreas Radin; Simone Asinelli – Edoardo Caletti – Guillaume Doucet – Fabian Paltzer – Francis Verreault-Paul – Marcello Borghi – Eric Pance – Aleksander Petrov – Tommaso Terzago – Mattia Alario – Gianluca Tilaro – Andrea Fadani. Coach: Drew Omicioli
Wipptal Broncos: Gianluca Vallini (Robin Quagliato); Dominik Bernard – Christian Borgatello – Hannes Oberdörfer – Alessio Niccolai – Daniel Maffia – Michael Messner; Brandon McNally – Kyle Just – Jure Sotlar – Matthias Mantinger – Tobias Kofler – Daniel Erlacher – Tommy Kruselberger – Luce Felicetti – Tommy Gschnitzer. Coach: Ivo Jan
Arbitri: Daniel Gamper e Tobias Holzer Linesmen: Matthias Cristeli e Stefano Terragni
Penalità: Milano Rossoblu 15 (8/2/5) – Wipptal Broncos 17 (2/8/7)
Tiri: Milano Rossoblu 37 (12/14/11) – Wipptal Broncos 35 (10/7/18)
Marcatori: (1-0) 01.49 Eric Pance (Francis Verreault-Paul – Andrea Schina); (2-0) 11.08 Edoardo Caletti (Simone Asinelli –Guillaume Doucet); (3-0) 15.59 Guillaume Doucet (Andreas Radin – Alessandro Re); (3-1) 18.14 Matthias Mantinger (Luca Felicetti); (3-2) 23.47 Kyle Just (Jure Sotlar – Dominik Bernard); (4-2) 38.02 Guillaume Doucet (Francesco De Biasio – Franos Verreault-Paul) PP; (5-2) 40.57 Guillaume Doucet (Francis Verrault-Paul – Francesco De Biasio) PP; (5-3) 50.38 Jure Sotlar (Hannes Oberdörfer – Dominik Bernard); (5-4) 51.08 Daniel Erlacher
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