Bolzano corsaro a Innsbruck, TIWAG Arena espugnata dopo 1001 giorni

Bolzano corsaro a Innsbruck, TIWAG Arena espugnata dopo 1001 giorni

Il Bolzano fa suo il derby del Brennero, imponendosi a fatica contro il sempre tignoso Innsbruck per 2-3, espugnando il ghiaccio avversario dopo 1001 giorni e tornando alla vittoria dopo 2 sconfitte consecutive.

Il primo periodo si apre con il Bolzano che passa immediatamente in vantaggio con Mike Blunden: disco recuperato da Catenacci che si fionda nel terzo avversario, passaggio per il compagno di linea e Juvonen è battuto.

La squadra di casa avrebbe subito l’occasione di pareggiare con Yogan che, lanciato in contropiede, viene steso da Mackenzie; rigore solare che lo stesso centro ex Bolzano s’incarica di tirare, con Irving che devia il disco. L’Innsbruck ci prova tentando di sfruttare la prima penalità del match, ma Irving non si lascia battere dalle deboli conclusioni avversarie.

Gli squali tirolesi provano a mettere pressione alla difesa del Bolzano, ma Irving salva più volte la sua porta con interventi miracolosi, come quando ferma i tiri di Lamoreux e Spurgeon. Proprio sul finire di frazione, Andrew Yogan ci riprova, ma trova la pinza di Leland Irving che blocca il suo tiro e, alla prima sirena, il Bolzano va negli spogliatoi in vantaggio di una rete.

Al rientro sul ghiaccio, i padroni di casa partono a testa bassa, arrivando alla conclusione prima con Boivin e poi con Lammers. Il Bolzano sfiora il raddoppio con Catenacci che, solo davanti a Juvonen tira; il goalie di Innsbruck rallenta il disco che rischia di finirgli comunque alle spalle, ma la porta tirolese viene salvata da Boivin che spazza direttamente fuori dal ghiaccio, prendendosi 2 minuti di penalità; il powerplay biancorosso però non riesce ad incidere e l’occasione sfuma. Dopo una parata senza difficoltà di Irving su tiro di Lindner, Carozza e Nußbaumer si fanno mandare in panca puniti dopo una carica dura ma regolamentare ai danni di De Luca. In 4 contro 4 è ancora il Bolzano ad avere l’occasione più ghiotta per segnare, ma Campbell non riesce a superare la guardia di un attento Juvonen.

Sull’altro fronte, Irving eccede in sicurezza dietro la sua gabbia e perde il disco, ma questa volta Antonitsch non riesce a segnare. È il preludio al pareggio degli Haie che arriva al termine di un micidiale contropiede 3 contro 2, con Ross e Clark che innescano John Lammers, il quale tira trovando lo spiraglio giusto.

Il pareggio dura poco meno di tre minuti: Antonitsch in panca puniti ed il Bolzano sfiora subito la rete con Miceli che, dopo aver dribblato tutta la difesa avversaria spara su Juvonen; passano pochi secondi, Blunden serve per Findlay, il quale vede arrivare il rimorchio di Mackenzie e lo serve per la rete del nuovo vantaggio ospite.

L’Innsbruck non si arrende e, a 46 secondi dalla seconda sirena, trova il pari grazie ad una dormita colossale della difesa biancorossa: tiro di Lammers che viene respinto con un miracolo da Irving; mentre i difensori del Bolzano stanno a guardare, Lindner dalla blu trova la rete del pareggio con il quale si chiude la frazione centrale.

Subito Innsbruck all’inizio del terzo periodo, con Irving che salva su Boivin dopo uno svarione difensivo di Mackenzie. Il Bolzano sembra faticare a trovare il ritmo giusto, lasciandosi schiacciare dai padroni di casa.

Il Bolzano trova comunque la rete del terzo vantaggio con Angelo Miceli: Crescenzi difende bene un disco e serve per Campbell, scambio con Geiger e tiro nel traffico del numero 3 dei Foxes; sul disco si avventa come un falco Angelo Miceli e Juvonen è battuto.

La squadra di casa prova a portare alta la pressione per cercare il nuovo pareggio, ma il Bolzano si difende con ordine e Irving para su Lammers. Il Bolzano prima sfiora il poker con un tiro nel traffico di Marchetti che non trova nessun compagno pronto alla ribattuta, poi rischia di subire la rete con un contropiede innescato da un errore di Schweitzer; questa volta però, l’Innsbruck non trova la via della rete.

La squadra di casa preme, i Foxes faticano ad uscire di zona e rischia di pagare qualche leggerezza di troppo; Leland Irving salva ancora i suoi, parando su un tiro da due passi di Spurgeon.

Un’altra uscita pazza di Irving per poco non regala il gol del pari all’Innsbruck dimenticandosi il disco dietro la porta, ma il goalie canadese del Bolzano questa volta ha fortuna e nessun giocatore di casa riesce ad approfittarne.

Coach Rob Pallin richiama Juvonen in panchina per il sesto uomo di movimento quando mancano 49 secondi alla fine del match; Ross e Boivin sfiorano la rete del pareggio, mentre Stefano Marchetti manca di pochi centimetri il gol a porta vuota ed è l’ultima emozione della partita.

Alla sirena finale il Bolzano può festeggiare il ritorno alla vittoria in campionato e, dopo quasi tre anni, torna ad espugnare la TIWAG Arena di Innsbruck, agganciando il Dornbirn al terzo posto in classifica.

Venerdì sera alle 19.15 i Foxes torneranno sul ghiaccio amico del Palaonda per un weekend che li vedrà affrontare prima la capoclassifica Vienna e poi, domenica, lo Zagabria.

HCI-HCB 2-3 (0-1; 2-1; 0-1): 00:18 Mike BLUNDEN (0-1); 34:43 John Lammers (1-1); 37:36 Matt MACKENZIE PP1 (1-2); 39:14 Philipp Lindner (2-2); 45:18 Angelo MICELI (2-3)

CLASSIFICA (dopo 6 giornate)

VIC 17 p.ti

KAC 13 (una partita da recuperare)

DEC 12

HCB 12

G99 11

AVS 9

EHL 8

VSV 6

RBS 4 (una partita da recuperare)

HCI 4

MZA 4

ZNO 2 (due partite da recuperare)

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