g.palomboDomani inizia il campionato di NLA e così ciascuna formazione partecipante potrà finalmente misurare le proprie ambizioni dopo il mercato estivo. Se Zurigo e Berna sono certamente le favorite della vigilia, sarà interessante vedere anche come le altre partecipanti possano riuscire a dare del filo da torcere alle due corazzate.
L’Ambrì che sembrava aver trovato il giocatore “ad hoc”, Bryan Lerg, nel ruolo di centro, ha dovuto rimpiazzarlo col veterano Jiri Novotny, a causa dei problemi fisici del giocatore statunitense. Parecchia sfortuna per i leventinesi che dovranno anche fare i conti con la partenza di Fora, un pilastro della difesa.
Il Berna cerca rivincite dopo la cocente eliminazione da parte dello Zurigo. Con la certezza Genoni tra i pali, la formazione della capitale punta molto sui nuovi acquisti provenienti dal Frölunda, il difensore svedese Almqvist e l’attaccante sloveno Mursak, con importanti trascorsi in KHL.
Il Bienne, protagonista della passata stagione, culminata però con l’amara eliminazione ad opera del Lugano, ha acquisito un certo Damien Brunner, oltre al finlandese Salmela e si candida per un posto sicuro nei playoff.
Il Davos ha cambiato molto puntando su un nuovo portiere, il 30enne svedese Anders Lindbäck, con importanti trascorsi in NHL. Sarà curioso osservare Inti Pestoni con la naglia gialloblu. Grande attesa anche per l’attaccante a stelle e strisce Shane Prince, proveniente dai NY Islanders.
Anche il Friborgo ha scelto innanzitutto l’affidabilità di Reto Berra tra i pali. Delusi da Barry Brust, i burgundi hanno dato inoltre una bella sistemata alla loro difesa potendo contare adesso anche su Philippe Furrer. Possibili contraccolpi potranno invece esserci in attacco per la partenza di Cervenka.
Molto attivo sul mercato ha dimostrato di essere il Ginevra. Con McSorley di nuovo alla transenna, ci si aspetta molto dai due ex NHL Wingels e Bouma.
Ci sarà da lottare per il Langnau. I “tigrotti” sono abituati a soffrire, ma possono contare sul ritorno in informazione di Chris Di Domenico.
Il Losanna di Peltonen, in attesa della nuova pista, ha rinforzato sensibilmente il reparto difensivo, con il finlandese Lindbohm che affiancherà lo svedese Junland e Genazzi. Interessante l’acquisto di Kenins dallo Zurigo.
Il Lugano, beffato in finale in Gara-7, davanti al proprio pubblico, ha puntato sullo statunitense Taylor Chorney per rinforzare la difesa orfana di Furrer, passato al Friborgo e del deludente Sanguinetti. Una mano potranno darla sicuramente anche gli altri due volti nuovi, Jecker e Loeffel. In attacco si attende il riscatto di Klasen.
Se l’obiettivo del neopromosso Rapperswil è quello della salvezza, lo Zugo invece deve sicuramente riscattare una brutta stagione. A pagarne le spese è stato coach Kreis, sostituito dal norvegese Tagnes. In attesa di Genoni, la faccia nuova in attacco è quella dello svedese Widerström.
Ultimo, solo in ordine alfabetico, è lo Zurigo. I campioni in carica sono ancora più forti dello scorso anno. Con Noreau e Bodenmann arrivati da Berna e con Cervenka, Coach Aubin può puntare di nuovo al titolo.