Tony PumaSi alza il sipario sulla quinta edizione della Champions Hockey League, le squadre da battere rimangono le svedesi e le finlandesi che hanno monopolizzato le finali, tranne l’edizione 2016/17, quando lo Sparta Praga di Brian Ihnacak contese la coppa al Frölunda Indians di Goteborg.
C’è anche l’Italia
Rimane invariata la formula del torneo: la fase a gironi (otto gruppi da quattro squadre), che si disputerà da giovedì 30 agosto a mercoledì 17 ottobre, avrà il compito di qualificare agli ottavi di finale le due migliori squadre di ogni raggruppamento. La finale è in programma il 5 febbraio 2019.
L’Italia sarà rappresentata dai Campioni EBEL del Bolzano, coach Suikkanen ha promesso in sede di presentazione della squadra che i Foxes faranno di tutto per battere avversari al top in Europa, soprattutto al PalaOnda: inseriti nel Gruppo C lotteranno contro gli svedesi del Skellefteå, i finlandesi dell’IFK Helsinki e i polacchi del Tychy.
Diversi i giocatori italiani sparsi in alcune squadre partecipanti: il Lugano annovera in roster Giovanni Morini, attaccante della Nazionale italiana, e la giovane e precoce promessa Davide Fadani (fratello di Andrea, difensore del Milano Rossoblu), goalie diciannovenne che i sottocenerini hanno fatto esordire nella prima amichevole precampionato contro i Ticino Rockets concedendogli 10’ a difesa della gabbia, fiducia ripagata con un mini shutout; sarà il terzo portiere. Il Salisburgo impiegherà in attacco Peter Hochkofler, altro uomo di coach Clayton Beddoes in Nazionale. L’oriundo Sean Bentivoglio giocherà per il secondo anno consecutivo la massima competizione continentale col Cardiff Devils.
Gli avversari dei Foxes
Lo Skellefteå AIK torna in CHL dopo un anno di assenza, l’unico da quando è stata creata la kermesse internazionale: la qualificazione l’hanno ottenuta in qualità di finalista di SHL. Società fondata nel 1921 vanta tre titoli svedesi ottenuti nel 1978, 2013 e 2014. Il coach è Tommy Samuelsson, tornato ad allenare dopo l’esonero subìto lo scorso novembre ad Ingolstadt; il mercato gli ha portato in dote il portiere lituano Mantis Armalis (dal passato in KHL) e gli attaccanti Juhamatti Aaltonen e Mathis Olimb che avranno il compito di sopperire alla partenza di Pär Lindholm accasatosi in NHL nei Toronto Maple Leafs.
L’Helsinki IFK non ha mai mancato l’appuntamento con la Champions Hockey League; nella scorsa stagione ha ottenuto la qualificazione centrando le semifinali playoff di Liiga. Club fondato nel 1897 si è laureato campione di Finlandia in sette occasioni (1969, 1970, 1974, 1980, 1983, 1998, 2011). Il coach è Ari-Pekka Selin, allenatore di lungo corso, ma a secco di trofei, particolare che non rende i finlandesi meno temibili, soprattutto dopo un ricco mercato estivo e la presenza in squadra del difensore Ville Varakas, uno dei pochi giocatori ad aver giocato in tutte le edizioni di CHL (le altre squadre sono state Växjö Lakers e Djurgården), e Lennart Petrell che ha vinto il torneo nel 2015 con il Luleå.
Il Tychy si presenterà forte del titolo polacco vinto lo scorso aprile, il terzo che si è aggiunto a quelli del 2005 e 2015. Il sodalizio fu fondato nel 1971, l’allenatore è il bielorusso Andrei Gusov, ben noto alle folle della Val Pusteria per aver militato da giocatore nei Lupi brunicensi nella stagione 2002/03. L’obiettivo è quello di ottenere i primi punti in CHL per una formazione polacca, fallito nelle precedenti due edizioni dal Cracovia; dai vicecampioni polacchi sono stati prelevati Peter Novajovsky e Tomas Sykora, inoltre Gusov potrà contare su due giocatori che hanno alle spalle circa 500 presenze in KHL: il nazionale ucraino Andrei Mikhnov, vincitore lo scorso gennaio della Continental Cup con lo Yunost Minsk, e il russo Gleb Klimenko, ingaggiato nella scorsa stagione prima dell’inizio dei playoff del campionato polacco.
La CHL per i tifosi
La Champions Hockey League non dimentica i tifosi e propone una serie di iniziative online.
Fan Challenge: iscrivendosi nella relativa pagina i fan hanno la possibilità di raccogliere punti in 13 diverse categorie. I punti ottenuti sono assegnati alla squadra selezionata rendendo possibile una classifica generale per squadra. Inoltre, verrà mostrata una classifica generale dei fan che mostra la posizione in classifica rispetto al resto d’Europa.
L’obiettivo della CHL Fan Challenge è trovare la squadra con i fan più attivi determinata sulla base della classifica generale dei club. In palio c’è un viaggio per due persone per assistere alla finale (incluso volo, albergo e biglietti VIP) e altri premi per il secondo e il terzo classificato. Per dare la possibilità di vincere a tutti la CHL Fan Challenge, sono state ideate due fasi: la prima terminerà con la fase a gironi, la seconda dopo la finale. Per maggiori informazioni clicca qui.
Prediction Game: come lo scorso anno i tifosi dovranno indovinare i vincitori dei singoli incontri.
Quiz Challenge: per misurare la propria conoscenza di hockey. Ogni settimana in Fan Challenge saranno proposti quattro nuovi quiz sulle squadre di CHL.
Hockey Manager: il Fantahockey targato CHL.
TV e streaming
In Italia nessuna emittente trasmetterà le partite di CHL, per questo motivo non essendo soggetta a geoblock, i tifosi potranno scegliere le partite in calendario sul sito della CHL e seguire la diretta streaming offerta dall’Organizzazione del torneo.
CHL App
Su iTunes (per iOS) e Google Play (per Android) è possibile scaricare l’App ufficiale per avere in tempo reale aggiornamenti su risultati, marcatori, statistiche e notizie.
I gruppi
Gruppo A: ZSC Lions Zurigo (SUI), Vienna Capitals (AUT), Frölunda Indians (SWE), Aalborg Pirates (DEN)
Gruppo B: Monaco (GER), TPS Turku (FIN), Malmö Redhawks (SWE), Yunost Minsk (BLR)
Gruppo C: HC Bolzano (ITA), Skellefteå AIK (SWE), IFK Helsinki (FIN), GKS Tychy (POL)
Gruppo D: Kometa Brno (CZE), Eisbären Berlino (GER), Zugo (SUI), Neman Grodno (BLR)
Gruppo E: Djurgården Stoccolma (SWE), Tappara Tampere (FIN), Ocelári Trinec (CZE), Storhamar Hamar (NOR)
Gruppo F: Kärpät Oulu (FIN), Mountfield (CZE), Ice Tigers Norimberga (GER), Rouen Dragons (FRA)
Gruppo G: Växjö Lakers (SWE), Berna (SUI), Salisburgo (AUT), Cardiff Devils (GBR)
Gruppo H: JYP Jyväskylä (FIN), Pilsen (CZE), Lugano (SUI), Banská Bystrica (SVK)
Il calendario del primo weekend delle prime due giornate
1° giornata
(giovedì 30 agosto)
ore 17.00 HC Pilsen (CZE) – HC Lugano (SUI)
ore 18.30 Växjö Lakers (SWE) – Berna (SUI)
ore 19.30 Banská Bystrica (SVK) – JYP Jyväskylä (FIN)
ore 19.45 ZSC Lions Zurigo (SUI) – Aalborg Pirates (DEN)
ore 20.20 Vienna Capitals (AUT) – Frölunda Indians (SWE)
ore 20.30 Cardiff Devils (GBR) – Salisburgo (AUT)
(venerdì 31 agosto)
ore 17.00 Mountfield (CZE) – Ice Tigers Norimberga (GER)
ore 17.30 GKS Tychy (POL) – IFK Helsinki
ore 17.30 Ocelári Trinec (CZE) – Djugården Stoccolma (SWE)
ore 18.00 Kärpät Oulu (FIN) – Rouen Dragons (FRA)
ore 18.00 Nemad Grodno (BLR) – Kometa Brno (CZE)
ore 18.30 Malmö Redhawks (SWE) – TPS Turku (FIN)
ore 19.30 Eisbären Berlino (GER) – Zugo (SUI)
ore 19.30 Storhamar Hamar (NOR) – Tappara Tampere (FIN)
ore 19.30 Monaco (GER) – Yunost Minsk (BLR)
ore 19.45 Bolzano (ITA) – Skellefteå AIK (SWE)
2° giornata
(sabato 1 settembre)
ore 15.00 Växjö Lakers (SWE) – Salisburgo (AUT)
ore 16.30 Pilsen (CZE) – JYP Jyväskylä (FIN)
ore 19.00 Banská Bystrica (SVK) – Lugano
ore 19.45 ZSC Lions Zurigo (SUI) – Frölunda Indians (SWE)
ore 20.15 Cardiff Devils (GBR) – Berna (SUI)
ore 20.20 Vienna Capitals (AUT) – Aalborg Pirates (DEN)
(domenica 2 settembre)
ore 15.00 Malmö Redhawks (SWE) – Yunost Minsk (BLR)
ore 15.30 GKS Tychy (POL) – Skellefteå (SWE)
ore 16.00 Neman Grodno (BLR) – Zugo (SUI)
ore 17.00 Monaco (GER) – TPS Turku (FIN)
ore 17.00 Eisbären Berlino (GER) – Kometa Brno (CZE)
ore 17.30 Ocelári Trinec (CZE) – Tappara Tampere (FIN)
ore 17.30 Mountfield (CZE) – Rouen Dragons (FRA)
ore 18.00 Storhamar Hamar (NOR) – Djugården Stoccolma (SWE)
ore 18.00 Kärpät Oulu (FIN) – Ice Tigers Norimberga (GER)
ore 18.30 Bolzano (ITA) – IFK Helsinki (FIN)
Il calendario completo qui.