HockeyTime.netIl Para Ice Hockey perde una delle sue bandiere, la Nazionale italiana una delle sue colonne; con un messaggio su Facebook Gregory Leperdi ha annunciato il suo ritiro dall’attività agonistica. Una scelta non semplice, maturata dopo mesi di riflessioni.
Di seguito il suo messaggio ai tifosi di hockey:
Non ho voluto agire di impulso dopo la Paralimpiade ed ho voluto ascoltare i miei coach, Ciaz e i miei compagni e prendermi qualche mese per rifletterci. Ma ora rileggendo quanto avevo scritto subito dopo la Paralimpiade, sono più che mai convinto della mio ritiro dall’hockey su ghiaccio.
A voi i miei pensieri post Pyeongchang e le ragioni della mia scelta.
“Se faccio una cosa, voglio farla bene. Per essere competitivi bisogna allenarsi duramente sul ghiaccio e fuori dal ghiaccio. Per questo ci vuole tempo.
Tempo che ho sottratto alla mia famiglia e che non intendo sottrarre nuovamente.
Voglio vedere le mie figlie crescere. Aiutare Laura ad essere dei buoni genitori.
Condividere più tempo con la mia famiglia.
Per prepararmi al meglio ho ottenuto un part time per potermi allenare con più costanza. Sono stato attento alla dieta ed ho perso 7 kili in 7 mesi. Di più non ho potuto fare, considerate le mie dolenti articolazioni usurate.
Non tutti sono arrivati così preparati. Chi per una ragione, chi per un’altra. Per ottenere risultati ci vuole sacrificio.
Mi rivolgo in particolare ai giovani. Siate ambiziosi, credete in voi stessi. Non guardate solo i punti forti delle altre squadre. Siate fiduciosi dei vostri mezzi. Programmate i vostri allenamenti ed i vostri pasti. C è potenziale che non è stato pienamente sfruttato durante questa Paralimpiade.
Non guardate le altre squadre come inarrivabili. Volere è potere.
Integrate i principianti. Promuovete questo sport per trovare nuovi giocatori. Non lasciate che siano solo le istituzioni a farlo. Siate voi i primi a dare il buon esempio.
Grazie a tutti i mie compagni e lo staff per le emozioni condivise. In questi 14 anni ho visto nascere e diventare vincente questa nazionale. Sono orgoglioso del percorso che abbiamo fatto. Dal primo goal all Oro Europeo, dall essere rimasto sempre tra le 6 migliori squadre al mondo a questa medaglia Paralimpica sfiorata.
Grazie di cuore a Luca Pancalli e a tutti coloro che hanno creduto in questa squadra (Sportdipiù, gli sponsor ed i volontari).
Grazie alla mia famiglia che mi ha supportato in questi anni. Vi voglio bene.
Greg’s OUT.”