Tony PumaRepubblica Ceca e Slovacchia vincono gli incontri che chiudono il quarto turno del Gruppo A e rimangono in corsa per accedere ai quarti di finale. I cechi hanno ragione di un’indomita Russia al supplementare, gli slovacchi corrono meno rischi contro la Francia.
A Slovacchia e Francia serviva un successo per lasciarsi alle spalle il fondo della classifica e puntare ai quarti di finale; al termine dei 60’ regolamentari l’ha spuntata la formazione slava, la quale, con decisione, ha dettato i ritmi di gioco e trovato il vantaggio di David Bondra al termine di una’azione nata da un ingaggio vinto in zona neutra e risolta con quattro rapidi passaggi. Sprecati 4’ di superiorità per un 2+2 comminato ad Antonin Manavian per bastone alto, David Buc raddoppia in apertura di secondo tempo spingendo il disco in gabbia sul rebound di Florian Hardy. L’attacco dei transalpini, tra i peggiori del torneo, rimane in partita con Valentin Claireaux, il cui disco, scagliato dalla media distanza, sfugge alla presa di Marek Ciliak. Le speranze de Les Bleus si riaccendono al 59.28, quando Tomas Marcinko è pizzicato in fallo dagli arbitri per bastone alto, tuttavia i francesi, senza portiere da più di 1’, devono alzare bandiera bianca al goal a porta vuota di Michal Cajkovsky.
La Repubblica Ceca costringe la Russia ad abdicare a favore della Svezia, ora da sola in testa al girone. I russi colpiscono al primo affondo portato da Alexander Barabanov, David Rittich interviene con la stecca togliendogli il puck sul quale si fionda Nikita Nesterov, la cui botta è imprendibile. Segue il monologo ceco che raggiunge l’apice tra il 15’ e il 19’, quando David Krejci e David Pastrnak, ultimi giocatori aggregatisi alla formazione guidata da Josef Jendac, propiziano il sorpasso: il primo dopo un’azione prolungata che interrompe l’inviolabilità della gabbia russa che durava da 209’12” (l’ultimo goal subito risale al 45’29” della finale per il bronzo dei Mondiali 2017 contro la Finlandia), il secondo regala un assist da fondo pista finalizzato da Dmitrij Jaskin. L’intensità aumenta nella frazione centrale: Mikhail Grigorenko pareggia ad un 1’ dal secondo ingaggio iniziale, messo in condizione di segnare dal backhand di Pavel Buchnevich, mentre Pastrnak, al 25’, riporta in vantaggio i cechi, ripresi un minuto e mezzo più tardi da Barabanov a segno a porta vuota in seguito alla finta di Nikita Zaitsev che manda fuori giri la retroguardia ceca. Nel finale di frazione di gioco, la Sbornaja recrimina per i pali colpiti in successione dalla deviazione di stecca di Yevgeni Dadonov sul tiro dalla blu di Dinar Khafizullin. Il terzo tempo offre poche occasioni da rete, la Repubblica Ceca impiega 10’ ad andare al tiro: in power play Filip Hronek centra il palo dalla blu; concluso il periodo a reti bianche, all’overtime risolve Pastrnak da fondo pista facendo carambolare il disco su Yegor Yakolev che lo devìa involontariamente nella propria porta.
Risultati
Slovacchia – Francia 3-1 (1-0; 1-1; 1-0)
Rep. Ceca – Russia 4-3 ot (2-1; 1-2; 0-0; 1-0)
Classifica: Svezia p.ti 12 (4 partite); Russia p.ti 10 (4); Svizzera p.ti 9 (4); Slovacchia p.ti 7 (4); Rep. Ceca p.ti 6 (4); Francia p.ti 3 (4); Austria p.ti 1 (4); Bielorussia p.ti 0 (4)
Prossimo turno (11/5)
ore 16.15 Francia – Austria
ore 20.15 Bielorussia – Rep. Ceca