Michele MartinuzziTroppo forti i vicecampioni mondiali in carica del Canada per la debuttante Corea del Sud. Dopo la riuscita organizzazione delle Olimpiadi di PyeongChang di pochi mesi fa, gli asiatici cercano la difficile impresa della conferma in Top Division. Battuti nell’incontro di apertura dalla Finlandia (8-1), la squadra di coach Jim Paek è costretta ad arrendersi anche ai più quotati canadesi con un punteggio pesante (0-10). I coreani partono con un buon ritmo, e una difesa aggressiva, ma resistono solo fino all’8’41”, quando è Nugent-Hopkins a risolvere un rimbalzo sottoporta (0-1). Il proseguimento dell’incontro è poco più di un allenamento per i canadesi che mandano in rete 9 diversi giocatori, controllando facilmente l’incontro fino al termine. Shutout per Curtis McElhinney, che ha parato tutti i 25 tiri scagliati dagli avversari verso la propria gabbia.
Molto equilibrato e combattuto l’incontro tra Germania e Norvegia, entrambe alla caccia del quarto posto nel girone che garantisce il passaggio ai quarti di finale. Norvegia subito avanti in situazione di penalty killing: con Mathis Olimb in panca punti per aggancio con bastone, ci pensa il fratello Ken Andre Olimb a infilare al sette una malaugurata respinta di Pielmeier (0-1). Pochi minuti più tardi è Valkvae Olsen a mettere in rete un rimbalzo concesso dal goalie tedesco su forte tiro dalla distanza di Lindstrom (0-2). La gara sembra in discesa per i norvegesi, ma la Germania pazientemente si riorganizza e riesce a colmare lo svantaggio già nel primo periodo. Prima c’è l’autogoal di Steffen Thoresen, che infila la propria rete nel tentaivo di liberare un rimbalzo su tiro di Hager (1-2), poi è Michaelis che, liberato da Noebels in contropiede, dalla sinistra lascia partire un polsino che si infila all’incrocio sul primo palo della porta difesa da Haukeland (2-2). Nel secondo periodo il botta e risposta che non cambia l’equilibrio nel punteggio: al tocco ravvicinato sotto alla traversa di Bastiansen (2-3), segue il goal sottoporta in power play di Hager (3-3). Squadre spavalde anche nel drittel finale, che propone lo stesso copione: Norvegia avanti con una rasoiata chirurgica di Sorvik dalla blu (3-4), ma subito raggiunta da Seidenberg, ben servito nello slot da un movimento di aggiramento della gabbia di Plachta (4-4). Dopo un supplementare senza grandi emozioni, sono i rigori trasformati da Trettnes, Lindstrom e Bastiansen a dare la prima vittoria alla Norvegia in questi mondiali (4-5 SO).
Nessuna difficoltà per la Finlandia che batte nettamente la Lettonia (1-8). Protagonista della partita Sebastian Aho, autore di 6 punti (2G+4A). Gli scandinavi chiudono già virtualmente il match nel primo periodo con le reti di Aho, Savinainen e Suomela (0-3), per poi controllare agevolmente gli avversari fino all’1-8 fi-nale. Ora gli scandinavi conducono il gruppo B a punteggio pieno, mentre la Lettonia si allontana dall’obiettivo del quarto posto, sopravanzata proprio dalla Norvegia che aveva battuto al supplementare all’esordio.
Risultati
Corea del Sud – Canada 0-10 (0-2; 0-6; 0-2)
Germania – Norvegia 4-5 SO (2-2; 1-1; 1-1; 0-1)
Lettonia – Finlandia 1-8 (0-3; 0-2; 1-3)
Classifica: Finlandia p.ti 6 (2 partite); Stati Uniti 5 (2); Canada 4 (2); Norvegia 3 (2); Germania 2 (2); Danimarca 2 (2); Lettonia 2 (2); Corea del Sud 0 (2)
Prossimo turno (07/05)
ore 16.15 USA – Germania
ore 20.15 Canada – Danimarca