Tony PumaNel Gruppo B il supplementare sorride alla Lettonia che recupera due reti alla Norvegia; la Finlandia sommerge la malcapitata Corea del Sud, quaterna degli Stati Uniti alla Danimarca.
La Lettonia vince in rimonta al supplementare contro la Norvegia; la fase di studio iniziale limita le conclusioni verso le due gabbie, dopo 9’ se ne contano cinque, di cui due della Norvegia, tre dei lettoni. Gli indugi sono spezzati dalla ripartenza di Mathias Trettenes, l’assist per Anders Bastiansen è concretizzato dal compagno di squadra in diagonale con il quale infila il disco nell’unico varco disponibile tra traversa e palo. Il raddoppio nasce da un ingaggio vinto seguito dalla sassata dalla blu di Alexander Bonsaksen. Nel secondo tempo la Lettonia, fallito il primo power play della gara, ritorna in partita 28” più tardi con l’affondo di Kristaps Sotnieks, il quale, entrato nel terzo d’attacco mette Rudolfs Balcers in condizione di segnare. Nel terzo periodo la Norvegia si spegne, i baltici prendono in mano le redini del gioco raggiungendo il pareggio, dopo un lungo insistere, grazie a Rodrigo Abols. Il goal dà la sveglia agli scandinavi che gridano al goal quando Mathis Olimb centra il sette della gabbia difesa da Elvis Merzlikins; gli arbitri, consultata la prova TV, non convalidano. In overtime, nella prima azione, Andris Dzerins recupera il puck in zona d’attacco cedendolo a Balcers, saltati due avversari e lo insacca mettendo a sedere Lars Haugen.
La Finlandia ha vita facile contro la Corea del Sud, all’esordio in un Mondiale di Top Division: nei primi minuti di gioco i protagonisti sono Sakari Manninen, Sebastian Aho e Teuvo Teravainen: il primo subisce un 2+2 per bastone alto, gli altri due vanno a segno in inferiorità in contropiede. Sebbene l’incontro sia a senso unico, i finnici si trovano a loro agio nelle situazioni speciali allungando nel secondo tempo in power play con Aho sul taglio orizzontale di Mikko Rantanen. L’attaccante mette lo zampino anche nella quarta rete, semina il panico nella retroguardia asiatica, all’altezza della gabbia avversaria serve il disco a Veli-Matti Savinainen al quale rimane solo di spingerlo in rete. C’è gloria anche per i coreani, Michael Swift nell’uno contro zero nega lo shutout a Harri Sateri. Prima del secondo riposo il power play della Corea del Sud s’inceppa nuovamente dando modo a Markus Nutivaara di andare a segno. Nel terzo tempo Saku Maenalanen, Kasperi Kapanen e Janne Pesonen fissano il punteggio sul definitivo 8-1.
Gli Stati Uniti colgono il secondo successo, questa volta pieno, contro la Danimarca; i padroni di casa alzano le barricate in difesa, Will Butcher impiega 17’ a scardinarle dalla media distanza; il raddoppio matura nella frazione centrale, in power play, dalla deviazione sotto porta di Chris Kreider sul tiro dalla blu di Quinn Hughes. Scontate due penalità consecutive inflitte a Blake Coleman e Brian Gibbons che limitano l’azione d’attacco degli statunitensi, Cam Atkinson, posizionato davanti allo slot, allunga anticipando l’intervento di Frederik Andersen sul passaggio di Kreider. Il poker finale è calato da Nick Jensen nei minuti finali.
Risultati
Norvegia – Lettonia 2-3 ot (2-0; 0-1; 0-1; 0-1)
Finlandia – Corea del Sud 8-1 (2-0; 3-1; 3-0)
Danimarca – Stati Uniti 0-4 (0-1; 0-2; 0-1)
Classifica: Stati Uniti p.ti 5 (2 partite); Finlandia p.ti 3 (1); Lettonia p.ti 2 (1); Danimarca p.ti 2 (2); Canada p.ti 1 (1); Germania p.ti 1 (1); Norvegia p.ti 1 (1); Corea del Sud p.ti 0 (1)
Prossimo turno (06/05)
ore 12.15 Corea del Sud – Canada
ore 16.15 Germania – Norvegia
ore 20.15 Lettonia – Finlandia