Secondo Wikipedia “underdog” è un termine inglese che indica un atleta, oppure una squadra, dato per sfavorito dai pronostici nell’ambito di una gara sportiva. La vittoria a sorpresa da parte dell’underdog viene definita upset (in italiano «sconvolgimento»). Descrizioni che si addicono alla perfezione alla neopromossa Gran Bretagna che regala la prima sorpresa ai Mondiali di 1a Divisione A battendo la Slovenia, una delle squadre favorite del torneo, in scena a Budapest. Le prime avvisaglie si sono avute al 6.50, quando Ben O’Connor ha annichilito dalla media distanza Gasper Kroselj concretizzando il primo power play della gara; il pareggio di Blaz Gregorc al termine di un’azione corale ha avuto l’effetto illusorio, i balcanici non sono riusciti nei minuti successivi ad imporre il loro gioco, subendo nella frazione centrale il secondo goal, in maniera fortunosa, di Robert Dowd, lesto a sospingere in rete il puck scagliato da Dallas Ehrhardt da posizione defilata dalla blu che, impennatosi sulla deviazione di Luka Vidmar, ha ingannato il portiere sloveno. Ad inizio terzo tempo i britannici hanno allungato con Brett Perlini, in situazione di uomo in più, con una deviazione sottoporta. La Slovenia, presa d’assalto la gabbia avversaria, non è più riuscita a riaprire la partita.
Polonia-Italia chiuderà la prima giornata. (seguirà la cronaca dettagliata)
Risultati:
Gran Bretagna – Slovenia 3-1 (1-1; 1-0; 1-0)
Ungheria – Kazakistan 0-3 (0-0; 0-0; 0-3)
Classifica: Kazakistan p.ti 3 (1); Gran Bretagna p.ti 3 (1); Italia p.ti 0 (0); Polonia p.ti 0 (0); Slovenia p.ti 0 (1); Ungheria p.ti 0 (1)