g.palomboNelle sfide di Gara 2 dei Quarti di finale solo Lugano e Berna allungano a spese rispettivamente di Friborgo e Ginevra.
I bianconeri non hanno lasciato scampo ai burgundi, imponendosi nettamente (5-2). Con la stessa formazione di Gara-1 (Etem e Klasen in tribuna), la formazione di Ireland mette così un’importante ipoteca sul risultato finale della serie. In vantaggio grazie alla deviazione di Sannitz sul tiro di Furrer, il Lugano resisteva ai tentativi di ritorno del Friborgo, realizzando in chiusura di primo periodo con Lapierre, servito da Hofmann. Avvicinati nel punteggio da un gol piuttosto fortunoso di Marchon, gli ospiti, prima si servivano delle prodezze di Merzlikins in versione saracinesca, per poi colpire ancora con un gol di Lapierre, favorito nell’occasione da una deviazione di Brust. L’allungo decisivo lo realizzava il difensore canadese Johnston (alla sua prima rete in NLA), mentre risultava inutile il gol di Birner, seguito, in chiusura, da quello a porta vuota di Ulmer.
Il Berna passa a Les Vernets (5-2) e si porta così a casa anche Gara 2 contro il Ginevra. In vantaggio con un la rete in power-play di Ebbett, ben servito d Arcobello, gli Orsi venivano raggiunti dopo soli 16” dalla rete di Fransson. Nel secondo periodo, però, con un gol di polso, Haas riportava avanti la formazione campione in carica. I padroni di casa non avevano a dire il vero molta fortuna, Bezina e Riat, infatti, colpivano entrambi un palo, mentre il Berna trovava due reti, la prima, piuttosto casuale con Burren, con la complicità determinante di una deviazione di Tömmernes, e la seconda con Bodenmann. Illusorio il secondo gol della formazione di Woodcroft ad opera di Loeffel. Dopo poco più di un minuto giungeva la seconda realizzazione personale dello stesso Bodenamnn, che chiudeva la contesa.
Il Biel pareggia la serie contro il Davos sconfiggendo i grigionesi (3-1). Dopo la rete iniziale di Jecker con una conclusione da posizione centrale, i seeländer trovavano il raddoppio nel secondo periodo grazie a Wetzel, molto abile nel ribadire in rete una conclusione di Schmutz respinta da Senn. Gli ospiti, con Hiller protagonista, respingevano ogni tentativo della formazione di Del Curto di rientrare in partita, sfiorando il terzo gol con Puoliot, che centrava il palo. Il gol di Little rianimava i gialloblu, che sfioravano addirittura il pareggio con un tiro di poco a lato di Marc Wieser. La rete di Forster, a porta vuota, fissava così il risultato fina,e.
Lo Zurigo si è prontamente riscattato, sfruttando al meglio il turno casalingo contro lo Zugo, imponendosi solo di misura per (5-4). I Lions passavano in vantaggio con Herzog, che finalizzava un bella azione di Baltisberger. Il momentaneo pareggio la firmava McIntyre, ispirato dallo svedese Klingberg. Dopo il gol del nuovo vantaggio realizzato grazie a una deviazione di Kenins sul tiro di Klein, la formazione di Kossmann allungava decisamente nel periodo centrale, segnando altre due volte. con Geering e lo stesso Herzog. Dopo la seconda pausa, lo Zugo però cambiava decisamente marcia e, nell’arco di dieci minuti, trovava addirittura il pareggio. Faceva tutto Lino Martschini che, prima realizzava in diagonale e, successivamente ispirava il gol di Roe. Dopo l’incredibile pareggio firmato nuovamente da McIntyre, veniva fuori tutta la classe di Pettersson che, a poco meno di due minuti dal termine, consegnava la vittoria allo Zurigo riequilibrando la serie.
Nel girone Playout l’Ambrì si ferma a Losanna cedendo 3-2 ai vodesi, dopo il doppio vantaggio iniziale. Oltre alla sconfitta, che ricaccia i leventinesi a sei punti dai biancorossi, la formazione di Luca Cereda deve incassare anche l’infortunio di Fora toccato duro da Danielsson. Dopo il vantaggio iniziale realizzato in ineriorità numerica da Gautschi (assist di Kubalik), i biancoblu raddoppiavano con Kostner. Il Losanna, dopo la prima pausa, è tornato in pista rigenerato e, nel giro di un minuto, piazzava un uno-due terrificante. Prima in power-play con il Top Scorer Jeffrey, quindi con Herren. Il gol della vittoria era invece opera di Danielsson. Prima della fine della partita, l’Ambrì perdeva per infortunio anche Incir, colpito al volto da Genazzi. Nell’altro incontro successo di misura (4-3) del Kloten sul Langnau. A decidere è stato il gol di Abbott al minuto 55:09. Il canadese ha realizzato una doppietta.
Il difensore del Friborgo, Mathieu Maret, e l’attaccante del Losanna, Alain Miéville, dalla prossima stagione cambieranno casacca: il primo ha firmato un contratto biennale con il Langenthal, il secondo si accaserà Chaux de Fonds per tre stagioni.
Risultati
martedì 13 marzo
Play off – Quarti di finale Gara 2
Ginevra – Berna 2-5
Serie: 2-0 Berna
Zurigo – Zugo 5-4
Serie: 1-1
Davos – Biel 1-3
Serie: 1-1
Friborgo – Lugano 2-5
Serie: 2-0 Lugano
Playout – Ranking Round
Kloten – Langnau 4-3
Losanna – Ambrì 3-2
Classifica Ranking Round(dopo 2 giornate)
1.Langnau 70
2.Losanna 66
3.Ambrì 60
4.Kloten 50
Top Scorer LNA (Playoff)
# Club Punti (reti+assist)
1.M.Lapierre (Lugano) 6 (3+3)
2.S.Bodenmann (Berna) 5 (4+1)
3.A.Ebbett (Berna) 5 (1+4)
4.J.Lajunen (Lugano) 5 (0+5)
Top Scorer LNA (Ranking Round)
# Club Punti (reti+assist)
1.D.Jeffrey (Losanna) 6 (2+4)
2.N.Danielsson (Losanna) 5 (2+3)
3.E.Elo (Langnau) 3 (0+3)
Top Goalies (Playoff)
# Club Svs% GAA
1.L.Genoni (Berna) 96,30 1.00
2.G.Sean (Davos) 93,10 2.00
3.E.Merzlikins (Lugano) 92,45 2.00
4.T.Stephan (Zugo) 90,91 3.02
5.L.Flüeler (Zurigo) 90,14 3.52
Top Goalies (Ranking Round)
# Club Svs% GAA
1.B.Conz (Ambrì) 94,67 2.00
2.J.Stepanek (Losanna) 92,00 2.00
3.L.Boltshauser (Kloten) 89,09 3.02
4.D.Ciaccio (Langnau) 87,30 4.03
Gli highlights di Lugano e Ambrì Piotta