IHL Elite: Renon cannibale, si conferma Campione d’Italia

IHL Elite: Renon cannibale, si conferma Campione d’Italia

(Asiago) – La finale che aggiudicava l’84° Campionato Italiano non era solo il derby altoatesino tra Renon e Val Pusteria, ma anche quello finlandese tra i coach delle due compagini. Alla fine hanno prevalso Lehtonen e i Buam che conquistano il terzo titolo consecutivo, quarto della loro storia, dimostrando, nel primo tempo, di essere più affamati dei Lupi del Val Pusteria.
I brunicensi, alla quinta finale persa da quando sono stati istituiti i playoff (la sesta assoluta se si conta anche il girone finale del 1981/82), tornano a casa ancora con la coda tra le gambe. Il tabù tricolore è rimandato a future imprese.

Al primo affondo i Buam colpiscono a freddo con un’azione combinata tra Simon Kostner e Oscar Ahlström dopo appena 27” dall’ingaggio iniziale; la risposta pusterese è affidata a Simon Berger che davanti a Killeen tira sul portiere. La gara scorre su ritmi forsennati, il Renon attacca con più convinzione  sfiorando il raddoppio con Eisath sottoporta e Borgatello dalla blu. Dopo 5’ di apnea i Lupi escono dalla tana rendendosi pericolosi con Erlacher, seguito, poco più tardi dalla conclusione dalla blu di Hofer; tornati a giocare nel terzo opposto, da un errore in fase di ripartenza dei gialloneri matura il raddoppio di Frei. Al 14’ un altro errore del reparto difensivo,  questa volta un retropassaggio dalla balaustra di fondo pista, favorisce Markus Spinell che stende Tragust. Nell’ultima penalità del periodo il Rittner Buam calano il poker con la deviazione sottoporta di Borgatello sulla saetta di Cole.

Nel secondo tempo Kinkelin sostituisce Tragust tra i pali; l’ampio punteggio consente agli uomini di Lehtonen di controllare la partita lasciando spazio, nei primi minuti, ai pusteresi, i quali non riescono a sfondare neanche durante i due power play consecutivi assegnati dagli arbitri per i falli di Fink e Hofer, risultando a tra tratti anche prevedibili.  Il Renon argina le folate avversari anche quando ad andare in panca puniti è Julian Kostner per una trattenuta. Scontate le pendenze con gli arbitri, gli uomini capitani da Borgatello riprendono ad assediare il terzo difensivo dei Lupi, a dare il là è lo stesso Borgatello con una sassata dalla blu seguito da Julian Kostner e Lutz. Al 33.36 gli animi si scaldano, Eisath (2+2) e Bruneteau (2’) sono invitati a sedersi in panca puniti;ripreso il gioco è il turno di Helfer a raggiungere il compagno di squadra dando al Renon la possibilità di giocare 1’27” in doppia superiorità che non modifica il punteggio.

Nell’ultima frazione di gioco, al primo affondo del Ritten Sport, Tudin recupera il disco dietro la gabbia e, con la complicità di Kinkelin mette a segno il quinto goal. La serata negativa dei pusteresi è fotografata dai 43” di doppia superiorità e dal seguente power play semplice chiusi senza colpo ferire. Nel finale c’è tempo per il sesto goal di Markus Spinell e quello della bandiera dei Lupi di Bona in power play.

Rittner Buam – Val Pusteria 6-1 (4-0; 0-0; 2-1)
Rittner Buam: Patrick Killeen (Hannes Treibenreif); Christian Borgatello – Ivan Tauferer – Bradley Cole – Andreas Lutz – Roland Hofer – Hanno Tauferer – Christoph Vigl; Oscar Ahlström – Victor Ahlström – Simon Kostner – Alexander Eisath – Daniel Tudin – Thomas spinell – Tommaso Traversa – Edoardo Caletti – Markus Spinell – Alex Frei – Julian Kostner – Kevin Fink. Coach: Riku-Petteri Lehtonen
Val Pusteria: Thomas Tragust (dal 20.00 Alexander Kinkelin); Armin helfer – Nick Bruneteau – Maximilian Leitner – Armin Hofer – Ivan Althuber – Gianluca March – David Laner; Max Oberrauch – Jean-François Jacques – Patrick Bona – Simon Berger – Raphael Andergassen – Sean Ringrose – Thomas Erlacher – Nathan DiCasmirro – Lukas Tauber – Maxiilian Lancsar – Elias Thum – Alex De Lorenzo Meo. Coach: Petri Juhani Mattila
Arbitri: Andrea Benvegnù e Andrea Moschen Linesmen: Matthias Cristeli e Federico Stefanelli
Penalità: Rittner Buam 18 (2/10/6) – Val Pusteria 14 (4/6/4)
Tiri: Rittner Buam 29 (11/11/7) – Val Pusteria 32 (9/16/7)
Marcatori: (1-0) 00.27 Oscar Ahlström (Simon Kostner); (2-0) 08.00 Alex Frei (Kevin Fink); (3-0) 13.47 Markus Spinell (Alex Frei); (4-0) 17.11 Christian Borgatello (Simon Kostner – Bradley Cole) PP; (5-0) 45.01 Dan Tudin; (6-0) 57.36 Markus Spinell; (6-1) 59.56 Patrick Bona (Lukas Tauber) PP
Spettatori: 700
MVP: Patrick Killeen (Rittner Buam) ed Alexander Kinkelin (Val Pusteria)

 

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