(Comun. stampa HC Como) – Questo pomeriggio si è tenuto, presso la sede della CSU in via Giulini 15, l’incontro tanto atteso tra il Comune di Como, rappresentato dall’Assessore allo sport Marco Galli, la CSU rappresentata dal rag. Marco Benzoni e il Presidente dell’Hockey Como Luca Ambrosoli.
“Durante questi 13 mesi abbiamo sofferto (e continuiamo a soffrire) sia per i mancati incassi e la lontananza del nostro pubblico durante le partite casalinghe di Italian Hockey League, sia per l’estromissione di mamme e papà durante le gare dei propri figli” commenta Luca Ambrosoli.
All’assessore Marco Galli e alla CSU sono state chieste risposte certe e rapide sulla riapertura della tribuna di Casate per questo finale di stagione di Italian Hockey League e per la ventinovesima edizione del Trofeo Internazionale dedicato a Stefano Gosetto: una manifestazione di caratura internazionale che attira squadre da tutta Europa e di livello professionale altissimo. Inoltre abbiamo ricordato l’importanza di rispettare i tempi dei lavori di ristrutturazione programmati ad inizio aprile così da poter utilizzare l’impianto da settembre, mese in cui prende il via la regolare attività sportiva. Ultimo tema sollevato è quello degli spogliatoi, attualmente agibili in parte: la predisposizione di una struttura provvisoria risolverebbe il problema attuale di affollamento dei pochi disponibili.
L’amministrazione ha confermato di lavorare con le parti coinvolte (CSU e VVF) per arrivare a una decisione di possibile riapertura tra 10 giorni.
“Attendiamo speranzosi la riapertura anche parziale dell’impianto per il nostro pubblico e i genitori dei bambini iscritti all’Hockey Como: spero che questa pagina buia della nostra società finisca presto. Il giorno in cui riaprirà l’impianto mi piacerebbe sia un giorno di festa per noi ma anche per la Città e tifosi dell’Hockey Como e proprio per questo inviterò tutti a riempire lo stadio come ai tempi gloriosi in cui giocavamo in serie A”
conclude Luca Ambrosoli.