Mondiali femminili U18 Div. IA: la quarta giornata

Mondiali femminili U18 Div. IA: la quarta giornata

(Comun. stampa Comitato organizzatore) – Emozioni e risultati a sorpresa nella quarta giornata di competizioni ai Campionati del Mondo di Asiago. L’Italia, pur con l’amaro in bocca per una sconfitta maturata all’ overtime contro la favorita Slovacchia, può festeggiare la permanenza in Prima Divisione Gruppo A. Giappone e Slovacchia rimangono in corsa per la promozione, tutto sarà deciso dallo scontro diretto di domenica. Così come sarà decisivo, ma per la salvezza, lo scontro diretto fra Norvegia e Ungheria.

Giappone – Norvegia 5-0 (0-0; 0-2; 0-3)

Tutto secondo previsioni nel primo match del quarto giorno di competizioni: il Giappone si conferma in piena lotta per la promozione e la Norvegia sempre più impegnata in una salvezza che si fa ora più complicata e difficile.

Prima frazione che registra il netto predominio del Giappone che però, nonostante i numerosi tentativi, non riesce a superare la guardia di Isdahl, l’estremo difensore norvegese che riesce a far rientrare le proprie compagne negli spogliatoi per il primo riposo sullo 0-0.

Nel secondo tempo la formazione nipponica, oltre al gioco, riesce a trovare maggiore concretezza e quindi i gol. Protagonista è Yuuki Ito che prima spezza l’equilibrio al 24’ e poi, sfruttando a dovere la prima occasione dell’incontro in powerplay, a raddoppiare al 36’.

Il terzo tempo è una formalità per il Giappone che dilaga andando dritto per dritto verso il successo finale. Nei cinque minuti iniziali della frazione finale le nipponiche mettono definitivamente al tappeto le rivali norvegesi. Al 40’22” Tsutsumi cala il tris, concedendo il bis, in powerplay, al 43’. Il risultato finale (0-5) è fissato da Yamamoto due minuti più tardi. Best players della partita: Thea Jorgensen per la Norvegia e Yuuki Ito per il Giappone.

 
Ungheria – Austria 0-1 (0-1; 0-0; 0-0)

Vittoria di misura dell’Austria sull’Ungheria nella seconda partita della giornata. Primo tempo equilibrato con continui cambi di fronte. A metà del tempo l’Austria inizia a spingere cercando il gol mentre l’Ungheria risponde con il contropiede. Entrambe le formazioni sfiorano più volte il gol ma è l’Austria in chiusura del tempo a passare con Theresa Schafzahl.

Secondo tempo fotocopia del primo con l’Austria in avanti e l’Ungheria che colpisce in rimessa. Al 5’55” l’Ungheria si illude del gol ma viene negato dal portiere. Il tempo prosegue con una serie di occasioni da una parte e dell’altra anche se l’Ungheria in finale del tempo dà qualcosa in più.

In apertura del terzo tempo doppia superiorità numerica per l’Ungheria che però non riesce a capitalizzare. Nella parte centrale del tempo è l’Austria che cerca di chiudere la pratica ungherese  ma Zsofia Toth tra i pali nega più volte la gioia del gol alle austriache. Best players della partita: il foward Karmen Kerekes per l’Ungheria e il goalie Anja Adamitsch per l’Austria.

Slovacchia – Italia 5-4 OT (1-1; 1-3; 2-0; 1-0)

L’ultima partita di giornata, sulla carta, non concede molte speranze all’Italia, opposta alla lanciatissima Slovacchia. Contro ogni previsione ne esce una partita spettacolare, combattuta, ricca di capovolgimenti di fronte e con una grintosissima Italia avanti nel risultato sin dalle primissime battute, ma rimontata nel finale dalla Slovacchia che si è poi imposta all’overtime. Decisivi gli special team e le troppe superiorità numeriche concesse dalle azzurre alle avversarie slovacche. Il risultato finale accontenta entrambe le squadre: l’Italia agguanta il punto che vale la matematica salvezza, la Slovacchia rimane in corsa per la promozione che sarà decisa domenica nello scontro diretto con il Giappone

 
Primo tempo piacevole, giocato a viso aperto dalle due squadre. L’Italia passa presto in vantaggio con la deviazione di Anita Muraro sul tiro dalla distanza di Nadia Mattivi. Il pareggio è pressoché immediato con la Slovacchia che si distende in un contropiede due contro zero, ben sfruttato dalla Kubekova che salta di netto Sara Belli e deposita in rete. La Slovacchia spreca il disco del possibile vantaggio al 12’ con la galoppata solitaria di Nikola Nemcekova che però è fermata con bravura dall’estremo italiano.

In apertura di seconda frazione l’Italia sfrutta la sua prima superiorità numerica di serata per tornare in vantaggio (1-2) con Mara da Rech che con un tocco beffardo supera Andrea Risianova. La Slovacchia incappa in un altro fallo e l’Italia, finalmente cinica e concreta, sfrutta nel migliore dei modi la superiorità numerica con una bomba dalla line blu sganciata da Nadia Mattivi. Il capitano azzurro è protagonista anche al 35’ in occasione della quarta rete azzurra con una discesa solitaria chiusa con un diagonale che entra in rete anche grazie alla complicità del portiere slovacco Andrea Risianova, richiamato in panchina per far posto al back-up Ema Posingerova. La Slovacchia, punta nell’orgoglio, inizia a farsi pericolosa, trovando il secondo gol (2-4) con Nikola Nemcekova che, quasi dalla linea di fondo, trova impreparata Sara Belli.

Terzo tempo che registra il completamento della rimonta della Slovacchia, abile a sfruttare le superiorità numeriche. Al 52’ Patricia Agostonova piazza il polso vincente sul primo palo della Belli. Cinque minuti più tardi e la rimonta è completata, ancora in powerplay, con Tamara Dobosova che devia davanti alla belli la conclusione dalla blu di Diana Vargova che vale il 4-4. L’Italia soffre, ma riesce a portare la partita all’overtime. Al supplementare l’ennesima penalità azzurra spiana la strada alla Slovacchia verso il successo firmato da Nikola Rumanova che risolve una mischia nel cuore della difesa italiana. Domani secondo “day-off”; domenica l’ultima, decisiva giornata di gare con gli scontri diretti per promozione e salvezza. Best players della partita: Rebecca Roccella per l’Italia e Laura Sulikova per la Slovacchia.

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