Spengler Cup: prima giornata nel segno delle Nazionali

Spengler Cup: prima giornata nel segno delle Nazionali

La 91a edizione di Spengler Cup si apre con i successi di Svizzera e Canada. Gli elvetici bagnano il ritorno alla kermesse grigionese dopo 38 anni con uno sfavillante successo per 6-1 nei confronti della Dinamo Riga, il Team Canada ancora vincente contro il Mountfield, dopo il successo ottenuto nell’edizione 2016.

Parte forte la Svizzera, chiusi i lettoni nel terzo difensivo, durante un’azione insistita Eric Blum raccoglie il rebound concesso da Janis Kalnins, con un diagonale dalla breve distanza mette fine alla mischia sviluppatasi davanti allo slot. Uscita dal guscio, la Dinamo Riga viene nuovamente trafitta, al termine di un capovolgimento di fronte, da Raphael Diaz, il quale infila il puck sotto la traversa, un’azione che necessita il ricorso della prova video per la convalida da parte degli arbitri. Coach Girts Ankipans prova a dare la scossa alla squadra sostituendo Kalnins con Mantas Armalis, tuttavia il punteggio è reso più ampio da Damien Brunner, lesto ad insaccare davanti allo slot un disco lasciato incustodito. Il triplo vantaggio non modifica le intenzioni degli uomini di Patrick Fischer, sempre con le redini del gioco tra le mani anche nella frazione centrale, nonostante i baltici finalizzino una situazione di superiorità con Miks Indrasis, Dominik Schlumpf ristabilisce le distanze in 30” con una rasoiata dalla blu. Gli ex sovietici rimangono impalpabili anche nel terzo tempo: da una ripartenza, innescata da Leonardo Genoni, scaturisce il quinto goal svizzero di Luca Fazzini, convalidato, anche questo, dagli arbitri dopo la presa visione dell’instant replay chiesto da Ankipans che si avvale del Coach’s Challenge per un sospetto fuorigioco di Gregory Hofmann. Nel finale Armalis concede un rimbalzo che consente a Lino Martschini di chiudere la contesa.

Svizzera – Dinamo Riga 6-1 (3-0; 1-1; 2-0)
Marcatori: (1-0) 01.30 Eric Blum; (2-0) 03.39 Raphael Diaz (Luca Cunti – Vincent Praplan)(extra attacker); (3-0) 12.36 Damien Brunner (Denis Hollenstein – Ramon Untersander); (3-1) 29.46 Miks Indrasis (Lauris Darzins) PP; (4-1) 30.18 Dominik Schlumpf (Fabrice Herzog); (5-1) 49.17 Luca Fazzini (Leonardo Genoni); (6-1) 57.18 Lino Martschini (Fabrice Herzog)

Classifica Gruppo Torriani
Svizzera p.ti 3 (1 partita); HPK Hämeenlinna p.ti 0 (0); Dinamo Riga p.ti 0 (1)

Il Team Canada si presenta sul ghiaccio della Vailant Arena con Maxime Lapierre, convocato da coach Willie Dejardins il giorno di Natale; i cechi sono chiamati a vendicare l’eliminazione subìta ad opera delle Foglie d’Acero nei quarti di finale dell’edizione 2016, per centrare  l’obiettivo mettono pressione agli avversari sin dall’ingaggio iniziale rendendosi particolarmente pericolosi con Oskars Cibulskis. I nordamericani, dopo la conclusione iniziale di Kelly tornano in attacco con Lapierre al 7’.  Per sbloccare il punteggio serve un’azione corale costruita dal terzo difensivo e conclusa con l’iniziativa personale di Lukas Vopelka che insacca una volta liberatosi di Bartley. Il difensore si riscatta pareggiando in meno di 2’, mentre nell’ultimo minuto Curtis Hamilton ribalta il punteggio finalizzando una triangolazione costruita in cooperazione con Lapierre e Jeremy Davies. Nel secondo tempo si invertono i ruoli: i canadesi prendono d’assalto la gabbia di Patrik Rybar in cerca dell’allungo, ma ad andare in goal è Cibulskis con la collaborazione involontaria di Davies sul taglio orizzontale del terzino. Il pareggio dura il tempo di un amen: al primo power play a disposizione Mason Raymond riporta in vantaggio i suoi deviando la staffilata dalla blu di Maxim Noreau. Nel terzo periodo, dopo una fase equilibrata i cechi iniziano a spingere alla ricerca del pari costringendo Cody Goloubef al fallo, tuttavia la penalità favorisce gli stessi canadesi in rete, in contropiede, con David McIntyre; a 1’48” dalla sirena, con l’uomo di movimento in più, Andris Dzerins tiene in corsa il Mountfield. Coach Vaclav Sykora ripropone la stessa mossa, ma questa volta paga pegno con il goal a porta vuota di Pierre-Alexandre Parenteau. La vendetta ceca è rinviata a data da  destinarsi.

Mountfiel – Team Canada 3-5 (1-2; 1-1; 1-2)
Marcatori: (1-0) 12.28 Lukas Vopelka (Martin Gernat – Roman Kukumberg); (1-1) 14.23 Victor Bartley (Jay McClement – Maxime Lapierre); (1-2) 19.22 Curtis Hamilton (Jeremy Davies – Jay McClement); (2-2) 27.41 Oskars Cibulskis (J Bednar – P Zamorsky); (2-3) 29.34 Mason Raymond (Maxim Noreau – Andrew Ebbett) PP; (2-4) 53.42 David McIntyre SH; (3-4) 58.12 Andris Dzerins (Lukas Cingel – Jiri Simanek) EA; (3-5) 59.26 Pierre-Alexandre Parenteau (David McIntyre – Maxim Noreau) ENG

Classifica Gruppo Cattini
Team Canada p.ti 3 (1 partita); Davos p.ti 0 (0), Mountfield 0 (1)

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