Tony PumaSuccesso senza patemi quello del Milano contro il Feltreghiaccio al termine di una partita a senso unico.
I lombardi, in formazione rimaneggiata (assenti Senoner tra i difensori e Terzago, Migliore Simone Asinelli e Alario in attacco), presentano tra i pali Riccardo Pignatti.
Padroni di casa in assedio costante sin dalle prime battute, le prime conclusioni sono firmate dalla blu da Radin, tuttavia i saimini non forzano dando vita a ritmi blandi; tutto ciò favorisce il Feltre che li costringe ad una protratta circolazione del disco. Burzacca neutralizza i tentativi di Piccinelli, Schina e Re, ma deve piegarsi all’errore di Boschet, il quale, in fase di ripartenza cede il disco a Colombo, lesto ad insaccare nel sette alla destra del portiere. Il tempo di un amen e da uno scambio Petrov-Perna, l’italocanadese raddoppia. L’uno-due cambia l’inerzia della partita e sui bellunesi iniziano a piovere copiosi i goal: il terzo dei meneghini è di Vanetti a cui segue quello di Raimondi sul rebound concesso dall’estremo difensore sulla penetrazione di Xamin. Nel finale di periodo c’è spazio anche per Pignatti, impegnato a sventare su Merli e Boschet.
Nel secondo tempo Raimondi ha la migliore occasione nei primi minuti di gioco: conquistato il puck in zona neutra, si proietta verso Burzacca, giunto davanti allo slot è ipnotizzato dal feltrino e perde il tempo per alzare il disco oltre i gambali del portiere. All’appuntamento con il quinto goal, poco più tardi, si presenta Petrov dalla breve distanza. La prima penalità è comminata a Perna per colpo con bastone, i bellunesi ne approfittano con il diagonale rasoghiaccio di Da Forno che nega lo shutout a Pignatti. La formazione saimina rende lo “sgarbo” ristabilendo le distanze nella medesima situazione di gioco con Ilic. A 21” dal secondo riposo i padroni di casa usufruiscono di 2’ di doppia superiorità.
Duplice vantaggio numerico concretizzato nei primi 34” del terzo tempo da Perna e Borghi. A metà periodo il match vive momenti di nervosismo: il Milano, in quattro contro tre per 1’23”, suona la nona sinfonia con Borghi finalizzando centralmente una triangolazione con Petrov e Schina che congela il punteggio fino al suono della sirena.
Milano Rossoblu – Feltreghiaccio 9-1 (4-0; 2-1; 3-0)
Milano Rossoblu: Riccardo Pignatti (Alessandro Tura); Andrea Schina – Stefan Ilic – Alessandro Re – Andreas Radin – Andrea Fadani – Alessandro Toppan; Marcello Borghi – Aleksandr Petrov – Domenico Perna – Edoardo Raimondi – Andrea Vanetti – Davide Xamin – Andrea Pirelli – Lorenzo Piccinelli – Federico Colombo – Gabriele Asinelli – Daniel Belloni – Federico Tozzi. Coach: Massimo Da Rin
Feltreghiaccio: Luca Burzacca (Jodie Manfroi); Riccardo Boschet – Andrea Gorza – Giorgio De Giacinto – Andrea Damin – Giovanni De Paoli – Alessandro Zandegiacomo Mistrofalo; Marvin Merli – Igor Gris – Patrick Tormen – Mattia Bertoncin – Lorenzo Dall’Agnol – Marco Da Forno – Alessandro Canova – Erik Caldart – Alex De Paoli. Coach: Kevin Keinis
Arbitri: Marco Bettarini e Marco Bagozza Linesmen: Alex Gallo e Stefano Ricco
Penalità: Milano Rossoblu 8 (0/4/4) – Feltreghiaccio 14 (0/6/8)
Tiri: Milano Rossoblu 51 (21/11/19) – Feltreghiaccio 15 (6/9/0)
Marcatori: (1-0) 09.52 Federico Colombo; (2-0) 10.58 Domenico Perna (Aleksandr Petrov – Stefan Ilic); (3-0) 12.45 Andrea Vanetti (Davide Xamin – Edoardo Raimondi); (4-0) 16.17 Edoardo Raimondi (Davide Xamin – Andrea Vanetti); (5-0) 25.55 Aleksandr Petrov (Marcello Borghi – Andrea Schina); (5-1) 28.45 Marco Da Forno (Giorgio De Giacinto – Marvin Merli) PP; (6-1) 37.08 Stefan Ilic (Andrea Vanetti – Federico Colombo) PP; (7-1) 40.11 Domenico Perna (Andrea Schina – Alessandro Re) PP2; (8-1) 40.34 Marcello Borghi (Andrea Schina – Domenico Perna) PP; (9-1) 49.27 Marcello Borghi (Aleksandr Petrov – Andrea Schina) PP (4 contro 3)
Spettatori: 1.100
