Milano a valanga sul Pergine

Milano a valanga sul Pergine

Pergine sconfitto 7-1. Partita a senso unico con i Rossoblù tre volte in gol con l’uomo in meno. Da segnalare la doppietta di Radin.

Si è interrotta bruscamente la striscia positiva di sei vittorie consecutive del Pergine. La formazione trentina ha dovuto subire infatti la dura legge dell’Agorà, dove l’HC Milano si è imposto nettamente (7-1) mantenendo la propria imbattibilità casalinga e conservando il primo posto in classifica. Reduci dal netto successo di Chiavenna, i padroni di casa si portavano subito avanti con la rete in inferiorità numerica di Perna, il cui diagonale non lasciava scampo a Stevan (1-0) al minuto 03:54. La formazione di Da Rin prendeva subito il sopravvento e, sfruttando l’uomo in più per l’uscita di Andrea Ambrosi, trovava la rete del raddoppio al termine di un’azione in velocità iniziata da Petrov e conclusa con un tocco sottomisura di Raimondi (2-0) al minuto 08:54.  Gli ospiti, sostenuti con forza da una cinquantina di tifosi gemellati con la curva rossoblù, avevano il torto di non saper capitalizzare due power-play consecutivi, venendo puniti nuovamente da un gol dalla distanza di Radin che sfruttava il traffico davanti alla porta di Stevan (3-0)  al minuto 18:00.

Nel periodo centrale, il Milano continuava a dimostrare sul ghiaccio la propria superiorità tecnica e nonostante Ilic fosse in panca puniti, andava ancora in rete in shorthand con Piccinelli, al termine di un’azione in velocità condotta da Raimondi (4-0) al minuto 23:33. Alla vigilia ci si aspettava un match molto più equilibrato ma, non paghi, i rossoblù padroni incontrastati della partita, segnavano ancora (per la terza volta in inferiorità numerica) con Radin (doppietta) assistito da Colombo (5-0) al minuto 27:46. Con il risultato ampiamente acquisito, i rossoblu confezionavano anche trame spettacolari. Da segnalare quella imbastita dal trio Schina-Perna-Borghi al minuto 34:00, molto apprezzata dal pubblico presente. La formazione di Armani, dopo aver sprecato l’ennesimo power-play, veniva punita per la sesta volta da Colombo, bravo a finalizzare il lavoro preparatorio di Petrov (6-0) al minuto 37:43.

Nel periodo conclusivo, entrambi i tecnici, lasciavano spazio ai propri back-up e alle seconde linee. Pignatti prendeva il posto di Tura da una parte, mentre Tononi sostituiva Stevan. Nemmeno il tempo di prendere confidenza col ghiaccio e il portiere trentino veniva infilato da Raimondi, servito da Piccinelli (7-0) al minuto 41:07. Passava poco più di un minuto e le “linci” realizzavano il gol della bandiera con Meneghini, la cui conclusioni passava in mezzo ai gambali di Pignatti (7-1) al minuto 42:06. Gli ultimi minuti servivano a dare spazio a giocatori con meno minutaggio. Qualche penalità di troppo nel finale, impediva agli ospiti di provare a rendere meno pesante la sconfitta, mentre al Milano andava bene così nonostante qualche errore di mira di troppo. Il successo permette ai rossoblu di mantenere la vetta della classifica. L’Appiano (vittorioso a Feltre) rimane a  un solo punto di distanza, ma con una partita in più disputata, in attesa della prossima trasferta in programma mercoledì a Ora .

Milano Rossoblù – Hockey Pergine Sapiens  7 – 1 ( 3 . 0 – 3 . 0 – 1 . 1 )

03 : 54  1 . 0   4.Perna (23.Borghi-32.Schina) SH1

08 : 54  2 . 0  12.Raimondi (9.Petrov-5.Re) PP1

18 : 00  3 . 0   6.Radin (23.Borghi-4.Perna) PP1

23 : 33  4 . 0  71.Piccinelli (12.Raimondi-6.Radin) SH1

27 : 46  5 . 0   6.Radin (93.Colombo-9.Petrov) SH1

37 :43  6 . 0   93.Colombo (9.Petrov-71.Piccinelli)

41 : 07  7 . 0  12.Raimondi (71.Piccinelli-16.Vanetti)

42 : 06  7 . 1   8.Meneghini (18.Rodeghiero-61.Presti)

Penalità:  Milano Rossoblu  9 x 2,,Hockey Pergine  8 x 2

Arbitri:Nadir Ceschini – Fabio Lottaroli ,Linesman  Luca Grisenti – Simone Soraperra

Spettatori  :  1219

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